Capitolo 45

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La sera stessa, dopo essere ritornata alla villa, l'agente Parker aveva fatto la sua parte, comunicando con un rapporto scritto gli ultimi avvenimenti ai suoi superiori.
McGregor l'aveva chiamata pochi minuti dopo l'invio, direttamente dalla poltrona del suo studio a casa《La polizia lo troverà tra poche ore quando la moglie andrà a cercarlo. Povera donna...》
《Possiamo tenere un occhio su di loro? Non credo avessero idea in cosa lui si fosse cacciato.》mormorò Adelina a bassa voce, raccogliendo i capelli in una coda.
《Certo. Con il resto come procede, Adelina? Ti vedo tranquilla nei pressi di Dimitri anche dopo una sera come questa.》
《Non lo so Anton. Non vedo l'ora che finisca.》
《Pensavo che guidare come una matta ti piacesse.》le sorrise scherzosamente.
《Lo sai che mi piace!》lo sapevano tutti al quartier generale: la giovane ingegnera che guidava come un pilota di formula 1《Odio l'atmosfera, il fatto che anche qui nessuno si fidi di me, che Dimitri continui a cercare miei punti deboli come se pianificasse di distruggermi...tutto mi esaspera.》

McGregor annuì, sospirando pesantemente《Oltre a questo c'è altro che ti turba?》
《Sì.》le sue indagini private che non l'avevano portata da nessuna parte《Il fatto che tu sia così premuroso con me. Sicuro di non aver fatto cambio con O'Conner?》forzò un sorriso.
《Non ho mai avuto niente contro di te, Parker. Sai che la mancanza di disciplina mi dà fastidio e tu sei molto poco disciplinata.》Adelina si ritrovò ad annuire, consapevole di aver disubbidito infinite volte al suo superiore.
《Lo so, e mi dispiace.》
《Non dispiacerti. Il tuo istinto ti ha sempre guidata nella direzione giusta e sembra lo stia facendo anche questa volta.》
《Non mi sembra.》aveva l'impressione di girare a vuoto.
《Gli hai parlato di tuo padre.》
《Mi attengo all'identità che mi è stata data.》
McGregor sbuffò《Devi sempre avere l'ultima parola. Interessante che Ivanov sia in competizione con gli Hoover 52.》con estrema naturalezza fece virare il discorso in un'altra direzione《È un po' difficile che un singolo sia in competizione con una gang come quella.》
《Ma la mafia russa potrebbe.》Adelina colse il punto《Indago?》

《Ci pensiamo noi da qui. È troppo pericoloso per te in queste condizioni.》
《Da quando il pericolo è un problema per l'FBI? Da quando lo è per me?》
《Non essere presuntuosa Parker. Anche gli agenti migliori hanno giornate storte.》
《Lo so. Ciò che voglio dire è che il rischio ce lo siamo presi quando abbiamo accettato il lavoro.》ogni agente, mettendo la propria firma su un contratto, si assumeva anche tutti i rischi del mestiere《Far parlare un Hoover 52 è difficile, lo sappiamo tutti, e poi c'è il rischio che si sparga la voce ed Ivanov faccia due più due.》
《E come pensi di farli parlare senza far saltare la copertura?》
《Come faccio ogni volta, signore.》si coprì la bocca con una mano per nascondere il sorriso. Sapeva di pestare i nervi di McGregor quando lo chiamava ironicamente signore.
《Fai come diamine ti pare!》sbuffò l'uomo《Se va male ti distruggo. Buonanotte agente.》
《Buonanotte a lei, signore.》 

Adelina, due giorni dopo, entrò al Tropical e adocchiò Ivanov seduto ad un tavolo, gli occhi puntati su un tablet

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Adelina, due giorni dopo, entrò al Tropical e adocchiò Ivanov seduto ad un tavolo, gli occhi puntati su un tablet. 
Il locale era rimasto identico alla prima volta che ci aveva messo piede, anche se quel pomeriggio faceva infinitamente più caldo.
《Ciao Dimitri.》si sedette di fronte a lui, appoggiando le chiavi della Maserati sul tavolo《Cosa devo fare?》

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