Capitolo 57

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Inizio flashback

《Perché non posso guidare la Pagani?》Adelina aprì la porta dell'ufficio, incazzata come una iena《E quando mi avresti detto di questo cambio di programma?》
《Te l'avrei detto prima di partire quando ti avrei fatta mettere al volante.》Ryu non alzò lo sguardo dal computer che aveva davanti《Perché non puoi guidare...》sospirò《Nella Zonda c'è troppa potenza, non saresti capace di controllarla.》

Adelina si avvicinò alla sua scrivania《Dici sul serio?》aveva un nodo alla gola《Invece sono capacissima di portare una Pagani.》
《No, non lo sei Pantera. Smettila di discutere.》alzò lo sguardo su di lei, guardandola senza realmente vederla.
《Ci sono sempre stata io dietro al volante Dragone.》

Il ragazzo si alzò lentamente dalla sedia, avvicinandosi a lei《Ed io sono il capo, il numero uno ed ho più esperienza di te Adelina.》
《Numero uno.》sbuffò《Se non avessi tolto il piede dall'acceleratore...》
《Zitta. Non dimenticare il tuo posto, gattina.》Ryu la afferrò per un braccio, attirandola a sé《Non so da dove venga tutto questo tuo improvviso coraggio, ma è tardi.》sussurrò《Corriamo insieme fino alla fine, tu dietro di me.》

Adelina smise di respirare e si perse in quei due occhi neri com il carbone.
Non vedeva più niente dell'uomo di cui si era innamorata, ma neanche del mostro che odiava.
Ryu Nakamura era diventato l'ombra di se stesso.

Anche lui, come Adelina, sembrava aver superato il limite da un po'.
《Non voglio più farlo.》sussurrò Ada, talmente piano che ebbe l'impressione di averlo solo pensato. Ma dalla presa sempre più forte del ragazzo sul suo braccio capì che l'aveva sentita benissimo《Mi fai male.》
《Non vuoi più farlo, eh?》non mollò la presa《Ti stanno colpendo i sensi di colpa per esserti innamorata di un criminale? Vuoi tornare da papà e mamma?》la guardò negli occhi《Siamo legati Adelina, che ti piaccia o no. Niente e nessuno potrà mai spezzare questo legame.》

《Ryu...ho male.》Adelina trattenne le lacrime mentre lui la lasciava andare.
《Vattene.》le diede le spalle《Sparisci dalla mia vista, Pantera.》
《Lasciami guidare la Zonda.》insistette con le ultime forze《So di poterla portare dignitosamente.》

《Vuoi morire schiantata a muro?》Ryu appoggiò le mani sul legno della scrivania, curvando le spalle e lasciandosi scappare un sospiro《Non voglio che tu muoia.》
Adelina sorrise tristemente. Era morta da così tanto tempo...era morta nel momento in cui lui l'aveva presa con la forza sul cofano freddo di una Dallara Stradale.

Quella doveva essere la fine, ma lei non era stata capace di mettere il punto.
E ad ogni respiro se ne pentiva.
Come aveva potuto accettare uno stupro? Come aveva potuto accettare la violenza fisica e verbale?
《Allora voglio sfidarti.》sussurrò《Voglio essere la prima della classifica.》
《Vattene Adelina!》sbottò rovesciando la scrivania《Vattene prima che io...》si voltò verso di lei, le pupille dilatate e la furia dipinta sul volto《Non potrai mai battermi. Mai. Mettitelo bene in testa.》si avvicinò《Non hai neppure la forza ed il coraggio per difendere te stessa...》le afferrò il mento, obbligandola ad alzare lo sguardo《come cazzo pensi di sopravvivere a questo mondo senza di me?》

Adelina tacque. Ogni parte di lei gli dava ragione e quello le faceva malissimo.
《Non sei una pilota eccezionale, non sei neanche brava. Sei al limite della decenza.》continuò freddamente《Pure un'auto ti controlla, Pantera. Non hai alcuna chance.》mormorò accanto alle sue labbra《Non iniziare a lottare adesso. È troppo tardi.》la lasciò andare《Ora vattene.》

Lentamente, un passo dopo l'altro, Adelina uscì da quella stanza.
Il Dragone aveva ragione: lei era una perdente.

Fine flashback

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