You&I. (Liam Payne)

Capitolo 28.

Pov's Hope.
Sono stanca. Stanca di tutto questo. Stanca di essermi illusa anche solo un secondo, del fatto che avrei vissuto la mia vita perfetta con il mio idolo. Non è come sognavo ogni notte. È totalmente diverso. Sognavo di averlo al mio fianco, a ridere insieme davanti ad un film, di averlo al mio fianco, a scompigliarmi i capelli, abbracciati sul divano. Sognavo di averlo al mio fianco, a sfiorare la mia pelle così delicatamente da farmi rabbrividire, di averlo al mio fianco a farmi impazzire con i suoi dannati baci sul collo. Di averlo al mio fianco a fare una passeggiata al parco, a fare il bagno al mare a mezzanotte. Sognavo di averlo al mio fianco, per guardarlo dormire ed osservare la sua espressione così tenera; al mio fianco per perdermi nei suoi occhi scuri e profondi. Essere cullata dalla sua magnifica voce. A stringermi tra le sue braccia e a farmi sentire protetta, a proteggermi. Lo desideravo al mio fianco per amarlo come non potrei amare nessun altro, senza nessun problema di mezzo. Solo io, lui e la felicità. Liam, il ragazzo più dolce e gentile al mondo. Non ci credo che proprio lui sia stato capace di fare ciò. Non me lo sarei mai aspettata. Come appare su Internet, é diverso dalla realtà. Oh, Liam... Perché? Perché hai fatto ciò?Lascio che le lacrime inizino a rigarmi il viso. Ho un vuoto dentro. Un dolore al petto. È indescrivibile ciò che provo ora. Mi lascio cadere sul letto, distrutta.

È mattina, sono appena le 6:19 e sono l'unica sveglia in casa. Approfitto di ciò per poter andarmene. Mi sento scorretta, però. Lasciare tutto senza dire nulla a Louis, Harry e Niall. E Liam... Liam? Hope, dimenticati di lui. Scuoto la testa.
Penso che sveglierò Louis. No. Non posso svegliarlo. Lascerò loro una lettera, sì.

Vado in bagno per farmi una doccia veloce, e quando esco ritorno in camera vestendomi velocemente. Un vestitino bianco con un fiocco nero e ballerine nere. Completo stupendo. Torno in bagno pettinarmi i capelli e truccarmi, poi, dopo essermi preparata del tutto prendo il borsone con tutta la mia roba, il cellulare e cuffiette ed esco dalla camera, scendendo in salotto e cercando di fare meno rumore possibile.

Distratta come sono, ovviamente, faccio cadere il cellulare, ma prima che possa piegarmi per riprenderlo, mi ritrovo una figura avanti ai miei occhi. Alzo lo sguardo su di lui e...

Pov's Liam.
Apro lentamente gli occhi, guardo l'orologio. Sono le 7:00 del mattino. mi guardo intorno e noto di essere ancora sul pavimento. Penso proprio di essermi addormentato qui. Mi alzo da terra e guardo la camera di Hope. La porta è aperta, ci butto una veloce occhiata ma lei non c'é. Hope. Hope, la mia piccola Hope. Non può essere già partita, non puó proprio averlo fatto. Non ci credo. Corro velocemente in salotto e metto a fuoco l'immagine che ho avanti ai miei occhi. Eccola, è lei. La mia perfetta Hope. È così bella, bella da morire... Non riesco a capacitarmi di me stesso. Sono stato così tanto stronzo da lasciarmela scappare. Sono un coglione. Sospiro silenziosamente.

Hope non ha notato la mia presenza fino quando però le cade il cellulare, senza pensarci, mi avvicino a lei. Alza il suo sguardo su di me e improvvisamente i suoi occhi iniziano a brillare. Mi piego sulle ginocchia prendendole la mano.

"Piccola, no. Ti prego. Non piangere." La guardo supplichevole.

"Non toccarmi, Payne." Allontana la mano dalla mia guardandomi.

"Io... Va bene, scusami." Annuisco deglutendo a fatica. Hope prende il cellulare e si rialza.

"Ora se non ti dispiace, devo andare." Mi guarda, indifferente. Ha ancora gli occhi lucidi. So che infondo lei sta cadendo a pezzi, dentro. Però è troppo orgogliosa per ammettere di stare male. La conosco ormai troppo bene.

"Piccola, no... non puoi andare via, ti prego. Lo so, sono stato uno stronzo, sono sopreso di me stesso, di ció che sono stato capace di fare. Peró Hope, ti prego. Te lo chiedo in ginocchio, se vuoi. Ma rimani..." Mi si forma un nodo in gola. La mia voce si spezza a metà frase.

"Payne." Prende una piccola pausa. Ho un colpo al cuore. Odio quando mi chiama per cognome, non è nulla di buono. "Dimenticati di me." Aggiunge. Dimenticarla? Spero stia scherzando. Non potrei mai dimenticarla.

"Hope, mai mi dimenticherò di te. Sei la persona più importante per me, sei la mia essenza. Sei la mia perfetta metà. Sei il mio angelo. Sei l'unica ragazza che mi abbia mai rubato realmente il cuore. Ti prego, Hope..." Cado in ginocchio avanti a lei.

Pov's Hope.
Non ce la faccio. Non ce la faccio a vederlo così. In questo momento,vorrei solo buttarmi tra le sue braccia e riempirlo di baci. Ovunque. Lo vorrei stringere forte a me, rassicurarlo. Ma non posso. Non posso. Devo dimenticarmi di lui. É tutto finito.

Sistemo il borsone sulla spalla, mi chino su di lui, alzandogli il viso con due dita. Per poi lasciargli un lungo e dolce bacio sulle labbra.

"Addio, Liam." Esco velocemente dalla casa lasciando che le lacrime scendano involontariamente. Avrò fatto la scelta giusta?

Pov's Liam.
"Addio, Liam." Quelle parole mi hanno fatto perdere i battiti, vuoto totale. Addio. Non può avermi detto addio. La mia Hope, non può lasciarmi. Io ho disperatamente bisogno di lei e del suo amore. Non ho nemmeno le forze per alzarmi e correre da lei. Sono distrutto.

Mi lascio cadere sul pavimento scoppiando in un pianto isterico. "Addio, Liam." Quelle sue parole mi risuonano nella mente, fino ad arrivare sotto pelle. Non ti lasceró mai andare via, Hope Young.

TEHE. NUOVO CAPITOLO.
Beh, belle mie. Fatemi sapere se il capitolo vi piace o meno. E... Grazie di tutto, davvero. Siete fantastiche. ♥
~Payne.