Ormai uscire con Chiara è diventata una parte della mia routine: appena torno da lavoro vado a cambiarmi, poi a prendere Chiara e poi andiamo a uno dei nostri soliti bar. Devi dire che sono davvero felice del rapporto che si è formato fra noi due, è davvero una persona d'oro, mi tratta benissimo e io una cosa del genere non me la sarei mai aspettata. Sto ricominciando a credere nel destino.
Arriviamo al bar, ordiniamo due spritz e poi andiamo a sederci.
"Allora che mi dici? Qualcosa di nuovo?"
"Oltre al fatto che mi hai fatto innamorare follemente dello spritz, no, Chiara, niente di nuovo. Perché? Che ti aspettavi? Cosa ci sarebbe dovuto essere di nuovo?"
Ci pensa un attimo prima di rispondermi, come se neanche lei sapesse o come s avesse paura di dirlo:
"Non so...sembra che stai stringendo un bel rapporto con Selene-"
La interrompo appena sento la parola "Selene":
"Ma ti sei fissata? Te l'ho detto un milione di volte! NO! Poi è anche fidanzata, quindi assolutamente no! Ficcatelo in testa!"
"Okok va bene, stai tranquilla dai"
In quel momento arriva il cameriere con i nostri spritz, menomale perché a momenti mi mettevo a menare Chiara.
Do' qualche sorso al mio spritz per calmarmi un po' e poi decido di ribaltare la situazione:"Senti, Chiara, ma perchè continui a farmi questa domanda? Non è che quella a cui piace Selene, qui, sei tu?"
Scoppia in una fragorosa risata. Un po' me lo aspettavo da lei, insomma, ride sempre, ma perchè ora?
"Oh Diana, per favore, non farmi ridere. Selene è davvero una buona amica per me, non ritornerei di nuovo nel rapporto che avevamo prima, ecco"
Sono confusa. Cosa vuol dire? Che erano fidanzate?
"No scusami, non sto capendo...voi due eravate fidanzate? Tu e Selene?"
Lei resta muta, ma mi fa un sorrisetto che mi dice chiaramente di si. Oh mio dio, non me lo aspettavo, decisamente no. Mi sto rendendo conto che, in questi giorni, sto ricevendo troppi shock, cosa cavolo sta succedendo? E cosa cavolo succederà ancora? Ho quasi paura.
"Gelosa eh?"
"Oddio Chiara, ti giuro che se non la smetti ti torturo!"
Scoppiamo a ridere entrambe e poi continuiamo a parlare di altro.
Quando finiamo i nostri spritz, decidiamo di andare a farci un giro, prima di tornare a casa.
Mentre camminiamo ci accendiamo entrambe una sigaretta e poi continuiamo a parlare e a scherzare.
Ad un certo punto ci ritroviamo davanti Selene e un'altra ragazza che mi sembra davvero molto familiare, presumo sia la sua ragazza."Selene? Ciao!"
"Oh Chiara! Diana! Ciao! Ne approfitto per presentarvi la mia ragazza, Arianna."
Appena sento il suo nome mi paralizzo. Non può essere, è praticamente impossibile, eppure me la sto ritrovando davanti a me. Sento Selene e Chiara parlare, ma non riesco a capire cosa dicono, sono troppo persa nei miei pensieri, pensieri che non volevo avere. Sento anche i suoi occhi che mi guardano. Questo è decisamente lo shock più grande di tutti. Cerco di convincermi che sua solo un sogno, ma, purtroppo, non è così.
Chiara mi da un colpetto sulla spalla per farmi riprendere."Tu ci stai Diana?"
"Uh? Per cosa?"
"Per andare a prendere una cosa tutte insieme, scema"
"Uhm, sisi, fate pure strada, noi vi raggiungiamo fra un secondo"
"Okok, non metteteci troppo eh"
Appena si girano io ritorno nel mio stato di trauma. Chiara se ne accorge e cerca di rimediare subito:
"Diana che succede? Sei strana, é tutto ok?"
Faccio di no con la testa e lei mi invita a parlare. Decido di dirglielo, anche se con un po' di difficoltà:
"É...è lei."
"Ma cosa vuoi dire? E poi chi?"
Mi faccio forza. Noto Chiara sta per scoppiare, non ci sta capendo niente e vorrebbe capirci qualcosa, quindi decido, finalmente, di dirglielo. Lei mi aiuta a prendere coraggio, ioprendo un bel respiro e parlo:
"Arianna...è lei. È la mia ex."
SPAZIO AUTRICE
Ciao bellezze! Ecco, come promesso, un nuovo capitolo!
Se vi è piaciuto lasciate una stellina e anche un commento, se vi va. Alla prossima! <3✨
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Nel Tuo Mondo🌈🦋
RomansaUna ragazza di nome Diana, con una vita monotona e noiosa, si è ormai rassegnata: ha sempre avuto genitori severi, a 18 anni scappò di casa e andò a vivere da sola in un appartamento a Milano, lontana da tutto il resto; ora ha 21 anni e ogni mattina...