Alive

azzurro

Azzurro come te, come il cielo e il mare

Dabi si sedette sull'apparente terreno portandosi dietro anche Tomura facendolo adagiare sulle sue gambe e lasciandogli posare il capo sul suo petto per poi stringerlo a sé...

D: "da quanto tempo non ti stritolo fiocco di neve? Mi è mancato sai..."

Tomura accennò un sorriso per poi voltarsi appena per guardarlo accarezzandogli una guancia...

T: "non l'hai mai fatto idiota, abbiamo iniziato a scopare dopo qualche mese dal tuo ingresso nella lega, ma mai sei rimasto al mio fianco dopo quelle notti... E poi con l'avanzare della missione e la tua vendetta sempre più imminente abbiamo smesso anche di rincorrerci in quei pochi momenti..."

Dabi sospirò iniziando ad accarezzare i capelli del minore facendo scorrere le sue dita fra le ciocche candide

D: "già... Io... Avevo... Avevo paura di legarmi a te... Lo sai? Per questo non sono mai rimasto... Io... Avevo una missione, la mia unica ragione di vita da quando sono rinato praticamente... E se quel sentimento d'odio e vendetta che mi manteneva in vita fosse sparito... Io... Avevo paura di morire con esso... Avevo paura di te Tenko e di quello che sarebbe successo... Ma forse... Le cose sarebbero potute andare nuovamente in modo diverso se solo fossi stato un po' meno orgoglioso... E forse... Tu ora non saresti qui... Mi dispiace Tenko, mi dispiace di non esserci stato..."

Dagli occhi di Tomura una lacrima scese solitaria, mentre si sporgeva a baciargli il collo poco sopra la clavicola...

T: "no... Non fartene una colpa...anch'io avevo paura delle distrazioni, dei sentimenti, non potevo permettermi di deludere bhe... Lui... Non è stata colpa tua Touya... Sono io che ho ucciso me stesso... Anzi... Devo ringraziarti per quei momenti in cui mi hai fatto sentire nuovamente... Umano... Sei stato un compagno ed un alleato perfetto... Mi chiedo solo se... Se tutto questo non ci fosse stato... Se non fossimo stai così accecati dalle nostre missioni... Saresti... Saresti mai rimasto al mio fianco?"

Sul volto di Dabi un sorriso apparve quasi timido fra le bruciature sul suo volto mentre si abbassava per baciare le palpebre che si chiudevano rilassate del ragazzo al suo fronte...

D: "sempre e per sempre cucciolo... Perché... Per quanto io abbia soffocato quel sentimento, per quanto lo abbia rinnegato, rifiutato e strappato a sangue dal mio corpo... Mi hai colpito nel profondo, lo hai sempre fatto, con la tua forza, il tuo spirito, la tua determinazione, il tuo essere così dannatamente infantile ma riuscendo comunque a rialzarti dopo ogni sconfitta... Ti ho amato Tenko e se tutto questo non fosse esistito, te l'avrei dimostrato con ogni fibra del mio corpo, Perché in qualunque scenario possibile, io avrei scelto te..."

Un ulteriore lacrima lasciò gli occhi del ragazzo che venne raccolta con cura dal maggiore, mentre Tomura si specchiava in quell'azzurro, adesso, così dolce e penetrante, senza più quella patina d'oscurità ad incupirlo, così... Pulito e trovò la forza di sorridere... Nuovamente insieme, forse il loro primo sorriso sincero che sembrò illuminare la stanza di quello stesso azzurro, si presero del tempo per guardarsi, per viversi senza effettivamente fare nulla, per amarsi in pochi attimi, per scacciare le nuvole che hanno sempre ingrigito il loro cielo...

Per scambiarsi quella promessa, che non era mai del tutto stata infranta...

Mentre rimembravano i loro ricordi...

E fu Dabi a fare il primo passo quando sporgendosi, gli accarezzò il viso, unendo le loro labbra in un bacio dolce e deciso, carico di sentimento...

Il loro primo bacio colmo di emozioni... pulsanti sotto la loro pelle...

Vivide e reali...

Le lingue si intrecciavano le mani si stringevano al corpo dell'altro consapevoli che quello scenario non sarebbe durato per sempre...

Consapevoli del tempo che scorreva e che li avrebbe strappati da quella dolce atmosfera che mai si erano presi il tempo per assaporare...

Si coccolarono, rimasero l'uno aggrappato alle braccia dell'altro per tutto il tempo che gli fu concesso...

Si dissero quello che mai aveva lasciato le loro labbra e si amarono, finalmente, senza nessuna ombra a sovrastarli...

D: "ti verrò a cercare Tenko, ti cercherò per sempre, nei secoli, perché è così che voglio passare la mia vita, la mia nuova vita, nel dolce ricordo di poter sentire ancora una volta la tua anima appartenermi... Perché ti amo Tomura e ti amerò per sempre..."

E mentre le lacrime scorrevano ormai copiose sul volto di entrambi, consapevoli di non avere più tempo, le loro labbra si cercarono ancora ed ancora, così come le loro mani in quel disperato bisogno d'aiuto, finché il bagliore azzurro non lasciò che di Touya Todorki, solo un altro ricordo dolce amaro sulle labbra e nel cuore del minore