siamo ritornati a casa e sono le 5:54 tutti sono a casa tranne la cagna e aziz che staranno a fare cose che neanche voglio pensare.
ci sediamo chi per terra e chi sul divano, io ero per terra con bene, vale e kily che anche lui è ferito leggermente un'po sul labbro, senza proferire parole andai in camera per rimettere il pantaloncino e il top che avevo la sera prima della festa e corsi in bagno per prendere del disinfettante e del cotone così da medicare i feriti.
iniziai con kili visto che era il meno grave passando con del cotone sul labbro che lo fece esitare un'po dal dolore, poi ezza aveva un occhio nero e del sangue che usciva dal naso quindi gli porsi una sacca di ghiaccio da mettere sull'occhio mentre sacky come me gli si era rotto il setto nasale, cosa che ad entrambi era già rotto, fu proprio quest'ultimo a spezzare il silenzio:
sami:"asiya fatti medicare, hai del sangue che ti cola dal naso e dal labbro"
disse con ordinanza il fratello cosa che io rifiutai passandomi la mano su entrambe le zone coperte dal sangue per pulire il tutto,
kily:"cazzo asiya sei stata fantastica, da dove cazzo hai imparato e specialmente quella mossa non sarebbe capace neanche di farla gorilla" facendo riferimento ad un loro amico pugile, scatenando una risa da parte di tutti, raccontai "io e sami siamo stati "addestrati" da nostro padre poiché abitavamo in un quartiere poco tranquillo, fummo più obbligati per difesa personale, e spesso con la scusa di difesa personale io e sami facevamo partire risse su risse, e per questo sono stata costretta a difendermi poiché in zona c'erano solo criminali, arrapati o anche con il gusto di vedere una donna morire nelle proprie mani" conclusi io
vale esito dopo ore che non parlava:"che gente senza cuore"
io:"già, sincera quando sono venuta qui non pensavo foste tutti una famiglia, amo come vi trattate, è tutta un'altra cosa confronto a quella merda"
finirono per addormentarsi chi sul divano, chi per terra e chi sulle poltrone io di notte difficilmente dormo.sono quasi le 7:00 sono sul balcone poggiata alla ringhiera facendo dei tiri alla mia sigaretta, ero sommersa nei pensieri e a svegliarmi dallo stato di trance furono due mani calde stringere i miei fianchi, al contatto con quelle mani sobbalzai di poco e costretta a girarmi, raffigurando un esemplare di aziz con tutto il rossetto sul viso, e la zip dei suoi jeans aperta, era bello anche tanto ma non volevo neanche osare ad immaginare cosa fosse successo, le immagini dei due così tanto vicini in discoteca mi urta che mi verrebbe da prenderlo a pugni e mi verrebbe pure bene.
preferii non proferire parola, si aggiunse con me a fumare sul balcone, eravamo in silenzio, un silenzio quasi imbarazzante ma non del tutto, buttai il mozzicone della sigaretta dal balcone mentre lui continuava a mangiarmi, sentivo il suo sguardo bruciare ogni parte del mio corpo, rimasi li per un po', buttó anche lui il mozzicone dal balcone, ma prima che potesse sparire dietro le mie spalle, disse una cosa che non mi sarei mai aspettata, restando tutta la mattinata sveglia a pensare, prima di sparire dalla mia visione, sussurro "ah mi stai facendo impazzire giuro" forse non voleva dirlo, forse lo stava solo pensando ma quella semplice frase non facevo altro che pensarla.
sono ormai le 7:45 tutti dormono ancora, fuori nonostante fosse estate, l'aria era fredda quasi tesa, solo li mi accorsi che il cielo era troppo me, come se mio zio assorbisse le mie paranoie facendole sue, decisi di andare a prendere la colazione a tutti, di solito prendono delle ciambelle e succo così entrai in camera di sami visto che i miei vestiti erano nell'armadio di camera sua, misi un giacchettino e un cappello della ne, solo prima di uscire mi accorsi aziz sul letto di sami con solo un pantaloncino, alla visione sorrisi, era troppo carino poi a petto nudo mamma mia, pensai,
"si ok, mi stai letteralmente mangiando"il riccio mi fece sobbalzare e me ne scappai fuori dalla stanza tutta rossa in viso dall'imbarazzo, lo stavo mangiando con gli occhi, di corsa presi i soldi e le chiavi di casa e scesi.
scattai una foto.~asiya20148 ha aggiunto una storia~
vista da keta20148, gaaiabianchii, oni.20148, e altri
DM:
keta20148 ha risposto alla tua storia:
sempre bella🫠
io:
lo so lo so, che fai ti scogli?
keta20148:
si, baby solo per te
io:
baby? PUAHHAA
che cringe mi fai quasi ridere, non penso che alla tua ragazza faccia piacere vedere il suo uomo nei dm di un'altra
keta20148:
quale ragazza?
gelosa?
io:
io gelosa? nah non mi conosci, la ragazza che stavi per farti in discoteca
keta20148:
AH, PUAHAHHA
ma non ricordo nemmeno il suo nome.
io:
che pezzo di merda che sei, semplicemente un uomo, ciao aziz ci sentiamo
keta20148:
dai piccola so che volevi stare al suo posto
sai arriverai anche tu
io:
fai schifo aziz, non mi abbasserò ai tuoi livelli
keta20148:
oh presa a male
mi dicono? dove
stai andando?
io:
al bar
keta20148:
a fare?
io:
troppe domande ciao
visualizzato*mi urta quel ragazzo però é così dannatamente bello, NO ASIYA SEI FUORI, l'alcol è ancora dentro di te.
uscita dal bar dopo aver ringraziato la ragazza ed uscii, diretta a casa.
spalancai la porta facendo sobbalzare dallo spavento aziz, madonna è a petto nudo adesso gli salto a dosso, non mi accorgo che lo stavo fissando e lui accorgendosene mi fa un sorriso compiaciuto,
io:"che odioso"
aziz:"dai piccola, non fare così, lo so che sotto sotto" sempre con quel sorriso che vorrei tanto picchiare, lasciai la colazione sul tavolo e mi precipitai sul balcone per farmi una bella canna però prima sorseggio un goccio di caffè, farò colazione quando tutti si sveglieranno.
aziz nel frattempo è scomparso dietro la porta del bagno, si starà segando? bho nel caso volesse una mano, NO.
a svegliarmi dai miei pensieri PAZZI, fu una notifica su wa era aziz, ancora che vuole sto qua, mi perseguita.
chat:
aziz🤯
aziz🤯:
piccola, puoi affacciarti un'attimo
in bagno, urgente.
io:
vuoi per caso stuprarmi?
no non verrò
aziz🤯:
dai ti prego, non ti toccherò nemmeno con un dito, vieni non mi vedrai nudo
io:
e ci mancherebbe che ti avrei visto pure nudo, fuori di testa.
aziz🤯:
si, per te
io:
torna dalla tua finta barbie
aziz🤯:
dai su piccola, non essere gelosa
io:
io gelosa? PUHAHAHHA, non lo sono stata quando dovevo dovrei esserlo adesso?
aziz🤯:
si piccola io sono irresistibile
io:
PUAHAHAHHA mi fai ridere
aziz🤯:
si però muoviti a venire in bagno mi serve la carta, é finita
io:
SERIAMENTE? PUAHAHHAHA io non vengo così rimani tutto il tempo sul cesso
aziz🤯:
mmh la metti così?
va bene allora userò il tuo tanga di pizzo nero per pulirmi
io:
NO, ok sto arrivando non fare cazzate.MI ERO LETTERALMENTE DIMENTICATO IL TANGA NEL BAGNO, come cazzo ho fatto sono sempre attenta ai dettagli, e se i ragazzi lo avranno visto? no aiuto voglio morire.
bussai la porta del bagno con in mano la carta igienica, aspettando che la voce di aziz mi dicesse "avanti" che non affrettò così aprii la porta vedendolo seduto sulla tazza scoppio in una fragorosa risata, lui come se niente fosse, non era neanche imbarazzato pazzo.
gli lanciai la carta e sparii dietro la porta