Stava diventando più buio e c'eravamo ancora solo io e Vinnie che uscivamo da soli.
Ci siamo imbattuti nel gruppo alcune volte, ma siamo comunque andati per la nostra strada.
Quando aspettavamo in fila sulle montagne russe, a volte ci sorprendevamo a essere permalosi l'uno con l'altro. Ovviamente non in modo inappropriato. Ci tenevamo per mano, ci abbracciavamo e in pratica ci comportavamo come se fossimo ancora insieme.
Come ai vecchi tempi.
Non è stato così fino a quando non ci siamo ritrovati in un luogo appartato del parco divertimenti praticamente a pomiciare.
Era chiaro che ci volevamo entrambi. Entrambi abbiamo perso quello che avevamo, ma ciò non cambia ciò che ha causato la fine di tutta questa faccenda in primo luogo.
"Vinnie?" mi sono allontanata dal bacio.
"Sì?" mi guardò con preoccupazione.
"Cosa significa questo per noi?" mi morsi il labbro nervosamente.
"Qualunque cosa vuoi che significhi?" i suoi occhi erano pieni di lussuria. "Vuoi una seconda chance su questa relazione?" mi ha domandato.
"Sì, ma solo se lo vuoi tanto quanto me." ho risposto mentre sentivo le sue braccia avvolgermi strettamente.
"Ho sempre voluto una seconda chance ." sorrise dolcemente.
"Allora immagino che non farebbe male dare un'altra possibilità a questa relazione". l'ho avvicinato. "Stiamo andando con le cose con calma?"
"Sì. Ricominceremo alla fase di conversazione in cui proveresti a chattarmi e dire che è stato un incidente solo per avere una scusa per parlare con me." l'ho preso in giro scherzosamente.
"A mia difesa avevo un'amica di nome Rori."
"No, non è vero."ho alzato gli occhi al cielo
"Si è messo a ridere e mi ha dato un altro bacio.
"Vuoi venire a casa mia e dormire?"
"Cazzo no. Non voglio vedere l'hype house. Le relazioni con loro mi danno ansia".
"Sono tutti molto carini... dai..."implorò.
"Voglio che ti presenti Hera."
"Va bene... ma prima posso andare a prendere i vestiti a casa mia?"
"No, va bene... non devi indossare vestiti." sorrise scherzosamente.
"Ti odio." rido quando abbiamo appena iniziato a passeggiare per il parco mano nella mano alla ricerca del Uscita.
"Puoi prendere in prestito i miei."
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Hype House
Quando siamo arrivati alla villa mi sentivo già innervosita.
Era piuttosto tardi, ma tutti in casa sembravano ancora svegli.
"Seguimi, ok." Vinnie mi ha afferrato la mano non appena siamo entrati nel casa.
Mi ha praticamente trascinata nella sua stanza senza che nessuno ci vedesse.
Non so come ma ci siamo riusciti.
Ma ora eravamo nella sua stanza.
"Perché è così tanto disordinato?" Cazzo devo stare zitta. Mi sto già comportando come se fossi la sua ragazza.
"Hera, Hera.Lo giuro." rise mentre prendeva in braccio il gatto più carino di sempre. "Dammela." l'ho tenuta e l'ho accarezzata dolcemente. Era una gatto troppo tranquillo e calmo.Si faceva gli affari suoi.
Ora stavo ripulendo i vestiti dal pavimento della camera di Vinnie mentre si cambiava i vestiti di oggi.
Rimase nei suoi boxer e si sdraiò nel suo letto e guardò mentre mi mettevo a letto con lui.
Per un po' ci siamo solo coccolati e poi basta trasformato in qualche piccolo bacetto.
Poi l'altra cosa che so, era che i miei vestiti sono stati gettati sul pavimento, dopo che avevo appena pulito.
E abbiamo finito per fare sesso.
Tanto per avvicinarsi a questa seconda chance lentamente.
Avevo la sensazione che mi sarei pentita di tutto domani mattina. "Ti amo." Vinnie sussurrò piano una volta che tutto finì.
Mi tenne stretta mentre lentamente si allontanava dormire.
Io invece, dopo questo non riuscivo a dormire affatto.
