thirtysix🦋

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qualche giorno dopo

"Non posso credere che te ne stai andando." emisi un sospiro mentre guardavo Jackson imballare le sue cose.

"Lo so... ma è solo per un po'." ha cercato di rassicurarmi.

"Vado solo a trovare i miei genitori a Miami. Mio padre è stato davvero malato, quindi rimarrò a casa e darò una mano". Lui ha spiegato.

"Lo so... è solo che non so cosa farò senza il mio migliore amico in giro." emisi un sospiro depresso.

"Vieni qui..." Jackson mi strinse in un forte abbraccio.

"Starò via per 2-3 mesi al massimo. Poi potremo uscire di nuovo ogni giorno." lui ridacchiò.

"Hai intenzione di allenarti lì a Miami?"

"Sì, non ho scelta."

Ho annuito con la testa

"Beh, possiamo fare un'altra avventura prima che tu parta?" gli sorrisi.

"Non hai un servizio fotografico a cui andare?"

"È per la linea di abbigliamento di Vinnie. Ha un sacco di influencer che fanno foto. Va bene se mi presento poco poco più tardi". lo rassicuro mentre prendo la mia macchina chiavi.

"Ho paura." Jackson emise un sospiro.

____

"Cosa ci facciamo qui?" Jackson ridacchiò mentre ci fermavamo alla caffetteria di fronte ai nostri appartamenti.

"Quando siamo diventati amici mi offrivi sempre tu il caffè. Ho pensato che l'avrei dovuto pagare io una volta." ho riso.

"Oh wow... ora che me ne vado." disse sarcasticamente.

"Sì." ho sorriso.

Dopo aver preso un caffè, l'ho portato in macchina nel nostro posto preferito dove andare.

Lo stagno delle anatre.

Ci siamo seduti lì per 2 ore cercando di fare amicizia con le anatre. Ho comprato un sacchetto di pane per i nostri ultimi momenti con le paperelle.

"Pensi che Tyson si ricordi di me?" Jackson ha interrogato con un sorriso più grande di sempre mentre strappava un pezzo di pane e lo gettava nell'acqua.

"No." scossi la testa mentre mi inginocchiavo una volta che una delle anatre si avvicinava ondeggiando.

"Ciao Jackson!" Ho strillato mentre lanciavo un grosso pezzo di pane alla mia anatra preferita.

"Hai chiamato l'anatra come me?" L'uomo Jackson si è così arrabbiato quando ho annuito di sì.

"Stronza."mi ha spinto il braccio scherzosamente.

Ci siamo seduti lì per altre 2 ore parlando mentre interagivamo con le anatre.

Una volta che le anatre si sono rese conto che non avevamo più pane, hanno semplicemente nuotato intorno a noi e cinguettavano.

𝐀𝐔𝐑𝐎𝐑𝐀 ~𝑽𝒉𝒂𝒄𝒌𝒆𝒓~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora