capitolo 13

529 16 5
                                    

"VALERIO VAFFANCULO NON TI VOGLIO PIÙ VEDERE" gli urlai contro con il mascara colato per via delle lacrime imperterrite che scendevano sul mio viso.

"Senti ti posso spiegare" disse lui cercando di prendermi la mano , ma io mi scansai subito.

"No non puoi spiegare proprio niente , non toccarmi mi fai veramente schifo Valerio"

"Non dire così ti prego" stava per piangere , ma no , non mi importa , ha fatto una cazzata e mo paga le conseguenze.

"Ti ho trovato in bagno con una mentre gli mangiavi la faccia , secondo te posso avere ancora una buona idea su di te" 
Mi  stavo incazzando , i fatto erano quelli non poteva cambiarli.

"Si ma lei è solo una troia , a me piaci tu , sono innamorato di te Luce , sono serio"

Non riesco a guardarlo in faccia , mi fa ribrezzo , finirei per prenderlo a schiaffi.

"No , non è vero che ti piaccio , non è vero che sei innamorato di me. Sono tutte cazzate non ti credo. COME FACCIO A CREDERTI"

Ero arrabbiata avevo il sangue che mi bolliva nelle vene , ero agitata , sentivo il cuore che mi batteva forte e che il respiro mi si stava accorciando.

Lui non rispose , si zitti , finché il mio telefono non iniziò a suonare...Lo portavi fuori dalla borsa e sul display apparve il nome di mio fratello , sicuramente ci stava cercando.

"Oi Cherié dove sei ?"

"Fuori con quello , ti prego torniamo a casa" dissi con voce spezzata.

"Ferma ferma ferma , Cherie cosa è successo?" disse con tono preoccupato.

"Ti prego vieni fuori" conclusi per chiudere la chiamata.

Non volevo che il rapporto che aveva con mio fratello è gli altri ragazzi andasse a puttane per colpa mia , per quanto in quel momento non volessi avere niente a che fare con lui, non avrei permesso che avrebbero rotto il rapporto...mai.

Dopo 5 minuti passati in silenzio , arrivò Zaccaria , ma non da solo , anche con Mohamed .

"Che cazzo è successo Valerio?" disse mio fratello con tono poco dolce.
"Zack tranquillo non è successo nulla non c'è bisogno che vi mettiate in mezzo."

COSA ? NON È SUCCESSO NIENTE ?
Questo è scemo , se non l'ho ammazzato prima lo ammazzo mo.

Mi misi in mezzo.

"Cosa ? Non è successo niente? Se ti sei già dimenticato vai a chiederlo alla biondina in bagno che forse ti sta ancora aspettando" dissi con tono incazzato.
"CHE CAZZO HAI FATTO VALERIO, DITEMI CHE NON È QUELLO CHE PENSO" questa volta era Mohamed , che si avvicinò con fare minaccioso verso Valerio.

Spero che non porta una rissa.

"Fra calmati posso spiegarti" disse Valerio , con molta tranquillità , come se sapesse già come finiva.

"TI HO CHIESTO UNA SOLA CAZZO DI COSA CHE DOVEVI RISPETTARE" Zaccaria di stava incazzando.

Valerio di scollo di dosso Mohamed e alzo la voce.

"COSA CREDI CHE IO LO ABBIA FATTO DI PROPOSITO ? È STATO UNO SBAGLIO... TENGO A TUA SORELLA PIÙ DI QUALSIASI ALTRA COSA"

"Però nel mentre l'hai fatto"  gli dissi , sapevo che gli dava fastidio quando dubitavo delle cose che diceva , ma in quel momento non riuscivo a stare zitta.

"Scusa"

"Non bastano le scuse Valerio , contano i fatti"

Guardai mio fratello in modo di aiuto , volevo tornare a casa , non c'è la facevo più , mi scoppiava la testa e in più il fatto di guardarlo in faccia mi tornava in mente la sua immagine con quella ragazza...Che non ero io.

"Non finisce qui sappilo" quasi lo minaccio mio fratello.

Zaccaria si piazzò difronte a me e allargò le braccia , mi ci fiondai subito con le lacrime agli occhi. Ora sapevo di essere al sicuro , ero tra le braccia di mio fratello che mi accarezzava i capelli , con il vento freddo di inizio Aprile che mi vece rabbrividire per via delle gambe scoperte.

Mi staccai dall'abbraccio e notai che Valerio non c'era più .

"Ora torniamo a casa Cherie tranquilla , avviso gli altri e partiamo"

"Si si tranquillo"

Per la prima volta vidi una dimostrazione di affetto da parte di Mohamed, si fiondò su di me , stringendomi forte forte.

"Scusa dovevo tenerlo d'occhio" disse con voce dispiaciuta
"Non è colpa tua e lui un coglione, che se ne vadi a fanculo "

Accennò una piccola risata.

"Significa che doveva andare a finire così, ma tanto una come me non la trova" conclusi io.

Vidi Zaccaria mettere il telefono nella tasca del Moncler , dopo di che ci fece un cenno per seguirlo.
Arrivati alla macchina , mi misi affianco a mio fratello , ossia il guidatore.

Per tutto il tragitto mi ha tenuto la mano , sentiva che stavo male , ed era ma verità , questa volta non potevo nasconderlo.

Il tragitto fu silenzioso e cercai di non far notare qualche lacrima che si adagiava dolcemente sul mio viso.

Nella mia mente nascono un sacco di domanda a cui non so dare una risposta.
Mi sento vuota , scarica , priva di tutto e come se ogni mia emozione fosse scomparsa , provavo solo tristezza.
Avevo il cuore spezzato e lui l'aveva rotto nel peggior dei modi. Non volevo più vederlo, lui per me non ESISTEVA PIÙ.
So che ci sarebbe voluto del tempo , ma dovevo dimenticarlo , dimenticare tutto quello che c'era stato.

Ciaooo a tutti ,
Sono tornata💞
Eh si colpo di scena , ditemi cosa ne pensate .

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 30, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

io penso a te// vale pain Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora