Patatrac cap. 2

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Il rapporto tra Alice e Claudio continua tra alti e bassi, tra insicurezze e rassicurazioni, tra rimproveri ed aiuti, tra attesa e divertimento, tra dubbi e felicità, ma mai noia. Addirittura la domenica loro avevano preso l' abitudine di andare in giro dopo la ritardata colazione che doveva essere un pranzo, passata la fase del rotolarsi tutto il giorno a letto. Una volta non so come Alice lo convinse ad andare a Sacrofano dalla nonna Amalia, per grazia ricevuta, pensò lei.

C' è solo lei sacrofano?

le chiese Claudio alzando un sopracciglio.

si, c' è solo lei, di che hai paura?

non vorrei trovarmi Proietti ( Lara) tra i piedi.

No, non ci saranno, Lara e la nonna non vanno molto d' accordo... e naturalmente per ora Marco segue Lara.

Chissà perchè non mi stupisce.

Lara amica e collega di Alice si era fidanzata con Marco, fratello di Alice ed anche se nel frattempo erano passati due anni che Claudio ed Alice stavano insieme, lui era restio a farsi vedere con lei in atteggiamenti affettuosi, soprattutto con i colleghi ed altri allievi, lui sempre scherzoso ed ironico, si era rivelato schivo nei sentimenti... o forse ancora non si era abituato al fatto di provare amore verso un' altra persona... ed anche quel senso di protezione verso di lei che tanto odiava provare... forse col tempo si sarebbe sciolto, tanto in istituto oramai l' avevano capito tutti, ma oltre alle battute e ai risolini gli altri non dicevano niente, avevano tutti paura del dottor Conforti. Anche la Wally visti i miglioramenti di Alice, dovuti a Claudio ovviamente, aveva cambiato idea su di lei, quella ragazza si impegnava davvero, ma doveva migliorare e tanto...
Tutto andava bene finchè un giorno ci fu una novità che nessuno si aspettava, il supremo decise di andare in pensione, per dedicarsi finalmente alla famiglia e soprattutto alla giovane moglie Ludovica, forse per non perderla, com' era successo con le mogli precedenti, per via del troppo lavoro. Così iniziò la guerra per la sua successione, tutti i probabili candidati a quel ruolo di direttore iniziarono a guardarsi in cagnesco, a pensare a cosa fare per essere il futuro supremo, tra cui Claudio. Lui ambiva da tempo, anzi da sempre a quel ruolo ed Alice lo sapeva benissimo, avrebbe voluto aiutarlo e non sapeva come fare, oltre ad essere dolce e comprensiva...  e passionale al momento giusto, cose che non le risultavano neanche difficili, generalmente... ma stavolta con lui non bastava, era sempre nervoso, soprattutto quando si decise di far partecipare anche gli esterni. Lì fu la fine, molti avrebbero potuto ambire a quel ruolo e riuscirci, a discapito di Claudio. Furono momenti terribili, Claudio era sempre più chiuso in sè, silenzioso e cupo come mai, solo la notte con lei si lasciava andare, tra le braccia di Alice che cercava di rassicurarlo,dicendogli che lui era il migliore.... anche se non sarebbe riuscito a diventare il direttore ora, un giorno sarebbe arrivato il suo momento.  Ma lui voleva avere quel posto ora, l' arrivo di un altro direttore avrebbe significato altra attesa per lui, se voleva restare a Roma, altrimenti sarebbe dovuto andare via, lasciare Roma, tutto e soprattutto Alice che doveva terminare la specializzazione... ma non rendeva partecipe lei dei suoi pensieri, non voleva farla preoccupare, lei così sensibile. Lei però vedendolo così preoccupato e teso, qualcosa aveva intuito, ma sperava che sarebbe finito tutto nel migliore dei modi, con Claudio come nuovo supremo, però purtroppo così non fu. Nonostante tutto l' impegno di Claudio e devo dire anche quello degli altri colleghi,  vince un esterno, una persona che era stata già direttrice dell' istituto a Parigi, si... una donna , che letto il curriculum e l' esperienza, credo debba essere minimo di mezz' età o comunque abbastanza grande, pensava Alice tra sè. Claudio parlando con Malcomes, invece la smentisce, la nuova direttrice è una sua coetanea, perciò per lui non c' è più possibilità di essere direttore a Roma, se aspettasse il pensionamento di questa Andrea Manes, italiana, che sicuramente non se ne andrà più, visto che il suo scopo era quello di venire proprio a Roma. 
Claudio non dico sia depresso o quasi, ma si sente sconfitto e sa ormai che a Roma non potrà più avanzare in carriera, oltre ad aggiornarsi o tenere lezioni in altri istituti... è costantemente nervoso e non si acquieta neanche quando la Manes arrivata in istituto e conosciutolo lo designa come suo vice, affiancandolo alla Wally, ma di fatto dandogli nuove responsabilità relative alle lezioni ed ai laboratori. Lui si sente gratificato e sembra apprezzare per i primi tempi questa novità, ma Alice sente che lui non è soddisfatto e ha paura che qualcosa aleggi nell' aria e soprattutto nella mente di CC... anche se la passione tra i due non accenna a scemare. 
Alice cerca in tutti i modi di rasserenare Claudio, che significa letteralmente non farlo arrabbiare, sa che lui al contrario degli altri non si svaga con le sue chiacchiere, raccontando aneddoti sugli amici o sulla nonna lo farebbe innervosire ancora di più... perciò si limita ad accontentarlo, a fargli qualche massaggio e sistemargli la casa a perfezione come piace a lui, ma sa che non sarebbe bastato... lei è molto empatica ed intuitiva... anche mentre ha la testa sul suo petto e lui sembra soddisfatto e tranquillo.. in realtà lo sente inquieto... lei ha una strana sensazione... ormai ha imparato a conoscere Claudio e sente che da un momento all' altro ci sarà il patatrac... ed inevitabilmente il patatrac arriva, come un fulmine in una giornata di sole, mentre lei si illudeva che Claudio si sarebbe abituato, non volendosi allontanare da Roma e da lei, preferendo per una volta, la prima volta, lei alla sua carriera... ma era troppo bello per essere vero... Alice un giorno lo vede scendere dalle scale con un sorriso luminoso ed il suo camice svolazzante, bellissimo come sempre e sa che è successo qualcosa, da tempo Claudio non sorride così... lui le fa un occhiolino e si rintana nel suo studio mentre lei sta bevendo quella specie di caffè del distributore con le altre. Curiosa e nello stesso tempo spaventata butta il bicchierino sporco nel cestino, a malapena saluta le altre e corre da CC per sapere la novità.

Come corri... da Conforti.

La prendono in giro, ma lei non si prende la briga di rispondere... vuole sapere il perchè di quel sorriso smagliante... non è una cosa da poco. Come sempre entra senza bussare, sa che lui è da solo.

Lo sapevo che saresti venuta.. ti conosco come le mie tasche sacrofano.

Esclama con un sorrisino Claudio seduto alla scrivania col pc avanti.

Devi raccontarmi qualcosa? ho la sensazione che la Manes ti abbia dato un nuovo incarico.

In effetti è un nuovo incarico, ma non quello che immagini.

Per Alice invece era proprio quello che temeva, un incarico lontano da lei, ma siccome vedeva e sapeva che Claudio ci teneva tanto non lascia trasparire nulla... lasciandolo parlare... e stranamente ascoltandolo senza interromperlo... lui è così entusiasta, e chi non lo sarebbe stato? Doveva sostituire il direttore a Madrid che era malato, per non ricorrere subito ad una nuova nomina che comunque impiegherebbe troppo tempo... Claudio era molto stimato e gli avevano dato carta bianca, questo avrebbe significato che se il direttore non si sarebbe ripreso poteva rimanere a Madrid o comunque quest' occasione sarebbe stata un' apripista se fosse uscito un altro posto come direttore... era una notizia meravigliosa per Claudio, ma non certo per lei... lui doveva partire al più presto... il tempo di trovare un volo e fare le valigie, chissà quando si sarebbero rivisti.

Il primo weekend disponibile vieni da me piccola.

Esclama Claudio comprando un volo online... mentre lei pensa che è stato così facile per lui scegliere di andar via, mentre forse lei avrebbe rinunciato per non lasciarlo... essendo una specializzanda non sarebbe stato così facile avere qualche giorno per andare da lui... che spento il computer, si toglie il camice e prende la borsa senza smettere di parlare, lui che non è mai stato così ciarliero, ma è così contento.. le dà un bacio sulle labbra prima di avviarsi...

Te ne vai?

Gli chiede spaesata...

Andrea mi ha dato il permesso di andarmene per preparare la valigia, esci che chiudo... ci vediamo a casa.

Cosi mentre lui va via inconsapevole di quello che si agita nell' animo di Alice, lei corre in bagno per scoppiare in un pianto liberatorio... vorrebbe essere felice per Claudio... è quello che desiderava ardentemente, ma per lei era la fine, lui era diventato il suo tutto... forse aveva sbagliato a renderlo il centro del suo mondo, ma ora sentiva questo mondo cadere in frantumi... ora doveva abituarsi a vivere senza di lui... 

L' allieva : per amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora