Capitolo 16-I miei ragazzi preferiti

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Rose pov's

Ho dormito con Scorpius Malfoy.
Ho dormito con Scorpius Malfoy.
Ho dormito con Scorpius Malfoy.

Non voglio credere di averci fatto sesso perché non è possibile,non posso essermi dimenticata di aver fatto sesso con la mia cotta storica da quando ho 15 anni.

"Stai calma Rose,stai calma.
Non è successo niente,non è successo,non ti ricordi quindi non è successo niente."

Mi sistemo la divisa e poi scendo per fare colazione.
Sono passati due giorni dalla nostra notte insieme ed entrambi non ne abbiamo più parlato.
Io perché altrimenti rischio di urlare dalla felicità,so che ero ubriaca e non me lo ricorderò mai,ma ho dormito con Scorpius,per la prima volta.
Sarà anche l'unica volta.

La voce della mia coscienza mi spezza il cervello e il buon umore.
Ha ragione,non dormirò mai più con lui.
Questa volta è stata un caso,un caso isolato che non si ripeterà più.

Rose Weasley sono due anni che stai sotto a Scorpius Malfoy,datti una svegliata ,cazzo.
O glielo dici o molliamo,non puoi avere entrambe le cose.
Sono stanca di essere innamorata di un ragazzo che non ricambierà mai e sono stanca di essere così triste perché non avrò mai un amore così grande come quello di mamma e papà.
Voglio sentirmi amata e apprezzata.

Devo dire a Thomas quello che è successo,non gliel'ho ancora detto e devo assolutamente confidarmi con qualcuno e poi gli chiederò aggiornamenti su lui e Kylie.

Entro in Sala Grande e Thomas non è ancora arrivato,il tavolo di Serpeverde è quasi vuoto.
Mio fratello è seduto con il suo amico Garrett e decido di raggiungerlo e sedermi con lui nel frattempo che aspetto Thomas.

Al tavolo dei Grifondoro c'è Lily insieme a Lysander mentre mangiano si scambiano dei baci.
Sono disgustosamente carini.
Alice stava ancora dormendo quando sono scesa giù e non ho avuto il coraggio di svegliarla,mi stacca la testa se la sveglio.
Roxanne deve aver già mangiato e sarà sicuramente in giro da qualche parte.
Hugo mi saluta mentre sta parlando con James.

Mi siedo vicino a mio fratello e lui mi sorride.
"Ciao Rosie." dice lui e io gli lascio un bacio tra i capelli rossi.
"Dai,smettila.Non sono un bambino piccolo."dice lui mentre sbuffa.
Io gli sorrido.
"Sei il mio bambino,il mio fratellino."

"Non fai così con Hugo."afferma e io sorrido.
"Perché tu sei tu,Hugo è cattivo perchè rifiuta il mio amore."dico e mi metto dei pancake con panna sopra nel piatto.
"Tu invece sei un fratellino meraviglioso che accetta l'amore di sua sorella."

Garrett ridacchia,tristemente.
"Sei fortunato,Charlie.
Mio fratello ha 15 anni e quando è arrivata la lettera pensava fosse tutto uno scherzo che avevo ideato io.
Pensava che stessi facendo tutto per avere attenzione dalla mamma e mi aveva sbraitato contro.
Quando poi ha capito che non stavo scherzando si è chiuso in se stesso e non mi ha più rivolto la parola,non mi parla da quando sono arrivato qui.
La mamma dice che migliorerà,ma non credo più che sia così."
Garrett è un bambino dai capelli marroni e occhi dello stesso colore e usa un adorabile cappellino rosso con la scritta della sua città natale.

Charlie annuisce,tristemente alle parole dell'amico e allunga la mano per stringere la sua.
"Tu hai me,posso essere io il fratello che si occupa di te."dice Charlie e mi salgono le lacrime agli occhi.
Questo bambino aveva così bisogno di suo fratello e lui ha preferito fare lo stronzo.

"Ehi facciamo così."dico io e Garrett e Charlie mi guardano.
"Mi occuperò io di te,Garrett.
Dato che tu e Garrett siete come fratelli mi sembra logico che tu e io siamo fratelli,sarò sempre qui quando avrai bisogno di me,puoi considerarmi come una sorella maggiore a tempo indeterminato."dico e Garrett si alza dalla panca per abbracciarmi piangendo.

Come il Sole e come la LunaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora