Math and chemistry tutors

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La mattina dopo ci alziamo un po' prima... diciamo alle 6 e 30. Ci vestiamo e traffichiamo con arriccia capelli e piastra. Io rigorosamente un po' ricci e Eri era fissata con la piastra. Dopo trucco ed eravamo pronte.

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Scendiamo e facciamo colazione veloci. Poi prendiamo l'autobus e ci sediamo. Appena Chia ci vede comincia a fare un sacco di domande.

"Mary? Eri? Ma come mai cosi ben vestite?"

"ehm... beh... anche se sarà difficile... vogliamo farci vedere che vestiamo bene...  da Nick e Joe." Dico io

"ahhh... beh allora mi sa che appena arriverete a scuola vi notano tutti" sorride lei

Arriviamo a scuola e scendiamo dall'autobus. Tutti ci guardano, Chia aveva ragione. Nick e Joe si avvicinano.

"hey ragazze ma dove dovete andare cosi?" ci chiede Joe

"ehm.. a scuola?" chiedo io retoricamente

"beh siete davvero bellissime. Sentite che cosa avete alla prima ora?" chiede Nick

"ehm... io Chimica..." rispondo

"e io matematica." Risponde Eri.

"io invece ho storia" Chia un po' irritata

"oh ma davvero? Anche io ho matematica... a te come va?" Joe

"ehm... non ne parliamo..."

"oh... problemi a capire? Ti posso aiutare? Che ne dici oggi dopo scuola?"

"ehm... la verità... non saprei."

"eddai oggi vediamo come va.. poi decidi okey?"

"va bene..."

"te mary? In chimica come vai?" Nick

"ohh anche io non vado molto bene."

"che dici se facciamo un po' come Eri? Ti va se dopo scuola facciamo una ripetizione?"

"ehm... posso pensarci?"

"okey... andiamo?"

 "certamente..."

Entriamo nelle rispettive classi e il tempo passa velocemente.  Poi cambiamo i libri e controlliamo la bacheca. Eravamo entrate nel Glee club! Saremmo state li anche quel pomeriggio.

Il tempo vola, mangiamo e poi subito al glee club. Il professore ci accoglie.

"buon pomeriggio a tutti. Allora so che sara una cosa non facile. Ma ho formato delle coppie e dovrete cantare una ballad per settimana prossima. D'ora in p osar di lunedì. Adesso vi dico le coppie." Prende un foglio e legge "Marina e Joe, Erica e Nick, Chiara e George... " continua a fare la lista "bene, le coppie sono queste, se avete dei problemi nel lavorare con il vostro compagno ditemelo e cambio subito, adesso potete andare. Questa era solo un incontro per spiegarvi."

 Ci dirigiamo fuori, Joe e Erica parlano.

"allora vieni?" Joe

"umm okey... devo imparare qualcosa."

"allora vieni andiamo in macchina"

Salgono in macchina e vanno direttamente a casa.

"wow che bella casa!" Eri

"grazie entriamo..." Joe

Eri rimane stupefatta era davvero grande. "allora saliamo nello studio così siamo tranquilli." Sempre Joe

"okey"

Salgono e si mettono a studiare. Erano vicini vicini, passano 2 ore e dopo la spiegazione Eri si sentiva  più intelligente.

"hey hai capito adesso!" Joe contento

"sii mi sento più intelligente!" sorridendo

"beh per oggi il mio lavoro è finito. Ti accompagno a casa?"

"si grazie..." rimettendo le cose in cartella.

Velocemente salgono in macchina e arrivano a casa.

"hey ci vediamo domani okey?" Joe

"certo"

"allora a domani..." le da un bacio sulla guancia. E lei diventa rossa come un peperone.

"ciao, a domani" timida scende e entra in casa.

Torniamo a me e a Nick adesso. Eravamo nella sua casa. Quella casa lussuosissima a New York è spettacolare e poi Elvis è un bellissimo cane, molto dolce e affettuoso.

"allora... cosa devi fare?" mi chiede

Apro il libro e dico "allora... la concentrazione di un soluto e la solubilità"

"umm è facile. Dai che iniziamo" dice lui

Mi spiega come calcolare, fare i passaggi e anche i vari modi per esprimere la concentrazione. È davvero bravo. Mi fa fare un esercizio tutto da sola e lo faccio giusto.

Ma perché non era venuto prima nella mia scuola?

 

"ma cosa sei? Un mago?" gli dico

"no... ma a quanto pare riesci a capire meglio con me." Sorride lui

"sai hai ragione.... Poi pensavo che tu fossi più... poi come joe..."

"io? Come Joe? Manco morto... potrà essere che siamo molto uniti, ma io e lui non abbiamo molto in comune. Lui fa l'idiota, io faccio quello che sento."

"ahh si... comunque ho sempre pensato a voi come i miei modelli di vita. Siete davvero dei ragazzi per bene." Mettendo le cose nello zaino

"grazie... è merito dei nostri genitori. Senti ti devo accompagnare a casa?"

"direi di si... è un po' lontana da casa mia..."

"allora andiamo" scendiamo giù dal palazzo e torniamo a casa mia.

"sai sei una ragazza davvero carina e per bene lo sai?"

"grazie... ma non è poi che sia poi così tanto carina."

"invece lo sei. Sei anche simpatica"

Arrossisco "grazie davvero..." e arriviamo  a casa.

"ci vediamo domani Mary?"

"ma naturalmente." Sorrido

Sorride anche lui e mi bacia la guancia... quasi vicino al labbro sono rossa come un peperone

"allora ciao... ci vediamo" Nick

"c-ciao" tutta tremante entro in casa

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