Tsuki?!

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(piccola introduzione, tsuki è il mio nome online, ho voluto aggiungermi alla storia per inserire un po' del fandom, e della vera me in questa storia.
Ps. Giuly mi spiace ma tasuki non mi piaceva come nome👍)
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IZUKU POV

K: "auguri izuku, buon compleanno..."

Sorrisi come un ebete, con le lacrime agli occhi, mentre mi fiondavo ancora e ancora sulle sue labbra.

E dopo un anno, finalmente sul suo viso vidi di nuovo qual sorriso che tanto amavo.

Entrambi con le lacrime agli occhi ridevamo. Una risata liberatoria, spezzata solo dallo scontro delle nostre labbra.

T: "IZUUUUUUUU IZUUUUUUUUU- oh non sei solo vedo. ASPETTA MA È KATSUKI?! IZUKU PERCHÉ NON MI HAI DETTO NULLA?! ora sono offesa...maaaa non posso metterti il bronciooo!"

I: "oh ciao tsuki, ecco...io-"

T: "no, non fiatare! Ti ricordi quel regalo che mi hai fatto il mese scorso al mio compleanno?? Ecco! Ho trovato il modo di usarlo per divertirci un pooooo!"

La vidi entrare nella stanza saltellando, prese sia me che kacchan per un braccio, ci fece alzare e ci trascinò in uno stanzino buio.

Era tipo un ripostiglio per bidelli.

I: "tsuki che ci facciamo-"

T: "shhhhhhh! Guarda!"

Accese la luce, tirò il manico di una scopa poggiata al muro e lo stanzino scese.

K: "ma che cazzo sta succedendo razza di pazza?!"

T: "mhhh...tu non mi stai simpatico sappilo! Ma mi aiuterai! Il mio caro zuku-chan il mese scorso mi ha regalato un set di attrezzi per lavorare ai miei progettini~...
E io ho deciso di costruireeee"

L'ascensore si fermò e le porte ai aprirono in una stanza con le pareti piene di attrezzi di tortura, ed al centro, una sedia, con qualcuno legato sopra di essa.

K: "che cazzo-"

I: "k-kirishima...."

T: "caro mio piccolo broccolino....per il tuo compleanno ti regalo: la vendetta! Qui non verranno mai a cercare un cadavere, e gli odori non si sentono all'esterno. Inoltre qui abbiamo un depuratore d'aria e un forno inceneritore, di quelli che usano allo smaltimento rifiuti.
Nessuna traccia nessuna conseguenza! Oggi puoi divertirti con me zuku-chan!!
E tranquillo..ho fatto già un paio di prove con alcune ragazze che mi stavano antipatiche...ricordo Momo...era così perfettina che mi dava il voltastomaco...bleah..il modo in cui urlava però....aveva qualcosa di eccitante...vedere quel liquido cremisi uscire dai suoi condotti lacrimali è stato meraviglioso~
E nessuno ha fatto caso alla sua scomparsa...quindi ha funzionato no?!
E ora tocca a te vendicarti un po'!"

Ero un po' spaventato da quel lato che mi aveva mostrato tsuki. Ma la conoscevo da un po' ormai, e con me è sempre stata dolce e gentile.

Sul mio viso si notava l'indecisione sul da farsi. Potevo vendicarmi, farlo soffrire come lui aveva fatto soffrire me, avevo l'occasione di fare fluire un po' di rabbia, ma in quel momento, quello più arrabbiato era un altro. L'aria dello stanzino, anche col depuratore d'aria, era pregno di feromoni di rabbia.

Feromoni di alpha fortemente incazzato.
E non dico tanto per dire, quell'odore era a dir poco opprimente, anche tsuki riusciva a stento a reggersi in piedi e lei era una alpha.

I: "k-kacchan ti prego c-calmati...n-ne io ne ts-tsuki riusciamo a s-sopportare i tuoi fe-feromoni ar-arrabbiati!"

K: "s-scusa..n-non volevo...voglio..voglio solo capire Perché uno dei miei migliori amici è legato ad una sedia, e sta tizia parla di vendetta. Zu che succede?"

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