*10 anni dopo* Sono già passati 10 anni dall'ultima volta che ho dato alla luce la mia bambina, e da quel momento sono successe così tante cose che per raccontarle tutte il tempo non basta...ma,vi farò un piccolo riassunto di tutti questi piccoli eventi che si sono susseguiti durante questi meravigliosi anni.
Io e Draco finalmente ci siamo uniti in matrimonio,un sogno che portavamo nel cassetto già dalla nostra adolescenza. Un sogno,che per me,batteva alle porte del cuore anche quando ero solo una bambina...che sperava di creare una piccola famiglia tutta sua. "Siete cresciuti insieme!" Questa,è la reazione che hanno tutti i giovani e i grandi a cui racconto questa mia lunga storia d'amore,piena di emozioni diverse,ma piacevoli tra di loro. "Si,siamo cresciuti insieme." Ed io,rispondo sempre con la stessa intensità e sorrisi che mi marcano il viso.
Vi starete chiedendo che fine ha fatto Madison, Certo! Non l'ho dimenticata. Madison,ora è cresciuta tantissimo...ha compiuto 10 anni e sempre,sempre più bella si fa: assomiglia tanto a me,ma con gli occhi e il sorriso di Draco.
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Oltre alla nostra bambina,ho da darvi anche un'altra meravigliosa notizia: 8 anni fa,bussò alla nostra porta un regalo inaspettato,un regalo che stravolse in meglio la vita di me e Draco,per una seconda volta. Avrete già intuito,ma sono qua per levarvi ogni dubbio. Nacque Logan,il piccolo di casa.
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Non è stupendo anche lui? Logan mi ricorda tanto Draco: dai colori ai lineamenti definiti,ma leggeri. Sono dei veri terremoti,ma non mi lamento...è sempre un'emozione unica vederli correre per casa mentre giocano o urlano: "Mamma,Papà!"
Quando racconto la mia storia,ho la costante paura di essere giudicata da qualcuno magari che è assolutamente contrario sul fatto di diventare madre soli 16 anni...ma per me,Madison è stata la mia speranza quando tutto voleva crollarmi addosso. Sapevo di poterla amare e gestire secondo i miei piani,ed ora eccoci qua,felici e contenti a vivere la favola che ho sempre desiderato di vivere con i miei occhi e non solo nelle favole che mia madre mi leggeva da piccola prima di andare a dormire. Io la stavo vivendo.
Durante i miei primi anni da "madre" la mia mi aiutò molto sotto qualsiasi punto di vista. È la luce che serve ad illuminare il mio cammino buio quando non vi sono stelle nel cielo che possono guidarmi verso la fine di un percorso torbido. Ed ora,la vedo giocare ogni giorno con i miei bambini come faceva lei tanti anni fa con me.
Ancora oggi ho l'opportunità di stare felicemente con i miei migliori amici dagli anni di Hogwarts: Hermione,Ginny,Ron ed Harry. Come posso dire,anche loro pochi anni fa hanno creato una famiglia tutta loro,solo che purtroppo Ginny ed Harry si sono separati poco dopo la nascita dei loro bambini,mentre Hermione e Ron hanno avuto la loro prima figlia; che ama stare con i miei bambini.
Ed eccomi qua,con una bellissima famiglia che amo più di me stessa e una villa da favola,la villa ereditata da Draco dove posso dire di star vivendo al meglio la mia vita: una vita che pochi anni fa mi parve impossibile da realizzare,ma che ora,posso raccontarvi con un sorriso sincero sul volto ed una felicità che supera ogni mio confine. ____________________________________
-"Papà non mi prenderai mai!" Madison correva gioiosa lungo il corridoio di quella splendida villa,con addosso solo il suo pigiama di lana calda che le aveva regalato la nonna per il suo compleanno. -"Oh,vogliamo scommettere piccola peste!?" Draco cercava dì acciuffarla con tutte le sue forze,ma lei era più veloce di una lepre. -"Presa!" Urlò orgoglioso Draco. -"Papà! Non è giusto,mi hai imbrogliata!" La piccolina si dimenava tra le braccia possenti di suo padre,quelle che amavo stringere attorno alla mia vita. -"Shh,devi andare a dormire che è tardi amore. Domani continueremo a giocare tutto il giorno..." Le sussurrò dolcemente all'orecchio mentre le lasciava lunghi baci sulle guance rosee. La piccola annuii e gli sorrise lentamente,quel questo lo fece sciogliere come ghiaccio in estate.
Insieme ci raggiunsero nella cameretta di lei e Logan;io stavo mettendo sotto le coperte il piccolo che stava letteralmente congelando per il freddo pungente di quella notte di novembre. Finito ciò,lasciai un bacio sul suo nasino rosso. Mi alzai lentamente e mi dedicai a Draco che aveva tra le braccia la piccola Madison,la presi e l'adagiai umanamente sul lettino accanto a quello di Logan.
-"Mamma..." Sussurrò con la sua vocina delicata. -"Cosa succede amore?" Le domandai ricambiando il tono dolce con la quale mi chiamò. -"Non ho sonno,e forse nemmeno Logan!" Obbiettò lei girando i suoi occhi grandi come il cielo verso il bambino accanto a lei. Io la guardai accigliata,inclinando di poco il viso. -"Vero mamma,nemmeno io ho sonno!" Aggiunse Logan alzando la sua testolina dal cuscino. -"Oh,come mai?" Girai il volto verso Draco,che mi guardava intensamente con le sopracciglia contratte e le braccia incrociate al petto. -"Vogliamo che ci racconti una storia!" Risposero esultando felici. Trasalii sorpresa. Gli guardai dritta negli occhi. Ma,non riuscivo a dirgli di no... Annuii lentamente,e loro urlarono dalla felicità,accompagnando le loro grida di gioia con battiti di mani.
Draco sorrise,e prese posto a sedere nel lettino di Logan,rivolgendo prima un sorriso a lui e poi a me.
-"Allora," Mi misi comoda "Che storia volete che vi racconti?" Domandai curiosa prendendo dal cassetto il mio libro preferito di quando ero bambina come loro. Madison mi guardò storta,facendomi cenno di posare il libro che tenevo tra le mani. -"Mamma,vogliamo che ci racconti la storia di te e papà!" Disse Logan non smettendo di guardami. -"Oh!" A quella frase,iniziai a sorridere dato che non ebbi mai ricevuto una richiesta di questa prima d'ora. Draco abbassò lo sguardo emanando un verso di felicità. -"Certo,volete che ve la racconti..." Venni troncata da loro, "Dall'inizio!" Risposero in coro. -"Ok,ok,ok..." Sorrisi "Amore,vuoi aiutarmi?" Mi rivolsi a Draco facendogli un piccolo occhiolino con il mio occhio destro. -"Sempre,piccola." Rispose. -"Dicevamo..." Sospirai lentamente dal naso " C'erano una volta,due ragazzi che non sapevano che un lontano giorno..." Mi interruppi,incitando Draco a continuare la frase che sarebbe stata la base della nostra storia. -"...Sarebbero diventati l'una il respiro dell'altro." Continuò lui,sorridendomi come fece la prima volta che incrociò il mio sguardo.
