Capitolo II

369 12 1
                                    

È passata giusto una settimana da quando è finito tutto, ma andiamo con ordine.
Nella mia città era nata una competizione, una di quelle dove il vincitore sarebbe stato premiato a dovere. Amo le sfide, volevo partecipare a tutti i costi.
Febbraio 2015, mi arriva una lettera a casa dove devo compilare diversi campi da poi restituire al governo.
Una volta restituito mi arrivava una e-mail sul mio PC e potevo vedere se mi hanno accettato nella competizione.
Marzo 2015, dopo un mese di attesa mi arriva la tanto attesa e-mail e finalmente c'è scritto che sono entrato nella gara. Gara che iniziava appena una settimana dopo quindi giusto in tempo.
I miei genitori, non sapendo di quello che poi sarebbe successo, hanno voluto far partecipare anche Lisa.
Ovviamente a me la cosa seccava, dovevo non solo badare a me stesso ma anche a mia sorellina. Senza pensare poi alle raccomandazioni che mi fece mia madre ma...passiamo avanti.
20 Marzo 2015, il giorno della partenza.
I competitori dovevano abbandonare definitivamente le loro case e dirigersi al centro della città dove ci aspettava un bus.
Salutati i miei genitori ci siamo precipitati io e mia sorella alla piazza centrale. Eravamo gli ultimi, siamo saliti e abbiamo preso posto.
Ho pensato tra me e me -ma dove ci porterà poi?- ma non era tempo di domande! La voglia di giocare annullava definitivamente ogni risposta.
E mentre iniziavo a coccolare mia sorella, il bus partì.

Al limite del mondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora