𝑿𝑰. 𝑻𝒊 𝑹𝒆𝒈𝒂𝒍𝒐 𝑼𝒏 𝑺𝒐𝒈𝒏𝒐

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Oggi era il grande giorno sarei andato in studio da Carola e avrei incontrato quei piccoli fan alla quale regalo sorrisi solo cantando..

Sono una persona alla quale bada a queste cose , che per molti possono essere importanti , ma non per me , a volte la musica può davvero salvarti la vita come un salvagente e per me come per molti altri che stanno affrontato il diabete ci ha veramente salvati , non facendoci abbattere , ma ci ha fatto andare avanti ...

Il bambin Gesù era uno degli ospedali pediatrici più ambiti per ogni medico e che Carola avesse realizzato il sogno di fare qui la specializzazione valevo oro , non ero un bambino , ma lei voleva che andassi lì sia per lei e la sua tranquillità che per regalare un sogno a quei bambini che forse per loro sognare sembrava qualcosa di irraggiungibile ...

<<Dottoressa Carola Puddu >> chiesi , ma quella della hall sembrava che non capisse il cognome quindi provai col nome del cugino <<dottoressa Carola Rina>> e ora la ragazza finalmente capì e dissi <<prego mi segua >> attraversammo corridoi infiniti e quando giungemmo verso la parte di diabetologia pediatrica mi sembrava di essere tornato indietro nel tempo , a quando a soli 16 anni bazzicavo per questi corridoi aspettando anch'io di fare i controlli irrequieto e con la non voglia di entrare in quegli studi per i controlli ...

Vedevo bambini in giro con la faccia spaesata e che non riuscivano a capire cosa stesse succedendo e poi vedevo lei con un bambino in braccio che gli sorrideva mentre parlava con la madre ...

<<Eccoci qui la dottoressa ha un paziente ma può aspettarla qui >> disse la ragazza ed io la ringraziai ..
Io nel fra tempo la guardavo mentre visitava i suoi piccoli pazienti parlandogli per rasserenargli con sorrisi e parole dolci ...

<<Ehm dottoressa avrebbe un minuto per me >> le dissi attirando la sua attenzione <<ma certo mi segua >> disse ..

Andammo nel suo studio e poi mi disse <<allora Lu come ti senti >> mi chiese guardandomi con quegli occhioni preoccupati << sto bene caro era solo un episodio , ma ora vorrei regalare un sogno ad un piccolo fan ho anche un piccolo regalo per lui >> dissi <<di cosa si tratta >> chiese incuriosita <<un orso di peluche che controlla l'insulina >> dissi io <<lino l'insulino ne sarà felice ne sono sicura allora vieni con me >> mi disse lei felice ..

Quei corridoi li conoscevo a memoria , erano stati la mia casa contro gli attacchi di glicemia per molto tempo , conoscevo ogni dottore che vi era stato e che ancora c'era , ed ora essere qui come un visitatore qualunque mi faceva uno strano effetto ..

<<Il bambino si chiama Leonardo ha solo 4 anni ed è una paste , controllare le emozioni gli viene difficile , ma siamo sulla giusta strada , diabete di tipo uno , lui ha il diabete dettato da una condizione genetica , sua madre e portatrice sana di diabete ed è diabetica anche lei e suo figlio insieme a lei , io sono il medico di riferimento di Leonardo mi ha scelto lui fra tanti dice che "sono il suo angelo custode " ora vedrai perché è poi ci sei tu che sei la sua ispirazione e da grande vuole essere un musicista >> mi disse raccontandomi do quel bambino , rimasi colpito <<ho la chitarra gli farà piacere credo>> dissi <<non gli farà solo piacere ma gli regalerai un sogno ed è la parte più bella per questi bambini >> e poi aggiunse <<aspetta qui ti farò un cenno io >> ed io mi misi in un angolo godendomi la scena , volevo capire il perché del angelo custode ...

<<Ehi piccolo campione>> disse Carola con un sorriso <<zia Carola >> disse il bambino felice di vederla <<come sta il mostro oggi l'abbiamo sconfitto ?>> Chiese lei parlando del diabete come se si trovasse in un video gioco pronto a finire <<sconfitto con la spada laser che mi hai regalato ieri >> disse il bimbo <<sai Leo visto che sei così bravo e sei il mio eroe , ho un piccolo regalo per te >> disse lei <<sai vero che sei angelo custode perché non mi lasci solo in questa battaglia >> disse il piccolino <<e mai lo farò ti ho fatto una promessa ma ora chiudi gli occhi e immagina cosa vorresti come regalo ora >> disse lei e il bimbo seguiva le indicazioni di carola e mi fece segno di entrare nella stanza <<Leo al mio tre apri gli occhi 1 2 e 3 >> e così Leonardo aprì gli occhi e quando mi vide si mise a piangere non credendo che io fossi li <<sono reale piccolo campione ed ho una cosa per te >> dissi porgendogli il peluches e Carola disse <<lui è lino sarà il tuo nuovo amico per il diabete , ti aiuterà a combattere il mostro e sicuramente ti farà vincere ogni battaglia , portalo con te o la magia finirà >> disse Carola <<grazie zia Carola per questo >> disse Leonardo <<ehi te l'ho detto sei un combattente nato e questo era il minimo e poi Luigi voleva conoscerti gli ho parlato di te >> disse lei<<sai sono felice di avere un amico di diabete come te sei molto coraggioso e oggi ti regalo un sogno ti va di se ti insegno a suonare qualcosa ?>> Gli chiesi vedendo gli occhi di quel bambino illuminarsi con la sola immagine di una chitarra <<solo se vuoi io non ne sono capace >> disse Leonardo<<allora per prima cosa premi bene su questa corda , bravo così e ora con l'altra dito suona ecco bravissimo questo è il do >> dissi , vedovo la felicità nei suoi occhi e sembrava di rivedermi con la chitarra quando avevo sei anni più lo vedevo suonare e seguire ciò che gli dicevo e più mi convincevo che la musica aveva il potere di far dimenticare i problemi e sinceramente per me la musica è proprio questo scordare i problemi ed essere felice e quel bambino era la felicità fatta a persona ed era per merito mio e non aveva prezzo questo per me , ogni tanto guardavo Carola sorride e scattare delle foto <<come mai scatti foto >> dissi io <<perché poi verranno attaccate sopra il letto di Leo >> disse lei e infatti aveva tante foto anche con il suo "angelo custode" ,Carola ..

<<Come mai ci foto con te >> dissi <<Leonardo le voleva , dice che sono una persona importante per lui come per i genitori e quindi faccio parte della loro famiglia >> disse lei sorridendo ed io con lei perché vedevo quanto bene facesse con il suo lavoro ..

<<Bene campione e ora di riposare tornerò per controllarti fra poco >> disse lei <<zia ma il mostro come sta >> mi chiese <<bene prima ci siamo sparati ricordi ?>> Disse lei al bimbo <<si ricordo>> disse Leonardo <<ho iniettato l'antidoto cotto il mostro velenoso però ora riposo assoluto >> disse coccolando il bimbo fin quando non si addormentò e noi andammo via visitando altri bambini alla quale regalai una speranza e molti sogni solo stando con loro o cantando ...

Questo per me era essere una rock star , questo per me era musica e lo avrei fatto fin quando il corpo non mi avrebbe detto basta !

𝐿𝑎 𝑅𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑎 𝐷𝑒𝑖 𝑆𝑜𝑔𝑛𝑖 || 𝐶𝑎𝑟𝑜𝑙𝑎𝑥𝐿𝑢𝑖𝑔𝑖||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora