𝑿𝑳𝑰𝑰𝑰. 𝑵𝒐𝒏 𝑨𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎 𝑩𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝑫𝒊 𝑷𝒂𝒓𝒐𝒍𝒆

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𝑪𝒂𝒓𝒐𝒍𝒂

Non aveva mai parlato di sé con qualcuno che non fosse Alex , non c'era mai riuscita , anche perché la sua paura più grande era quella di essere giudicata senza che le persone la conoscessero veramente ...

Ma di una cosa era certa Luigi non l'avrebbe mai giudicata , l'aveva ascoltata senza interrompere , era felice di essersi tolta un peso così grande e con lui poi ..

<<Alla fine sarai la mia grafica >> disse Luigi alla sua fidanzata <<Gigi Gigi Gigi non sono la tua grafica oggi ho fatto un eccezione >> gli disse Carola sorridendo <<sei cattiva lo sai >> gli disse il ragazzo <<può darsi sai ma me ne vanto tantissimo>> disse lei ...

Per Carola era bello stare così con Luigi , anche le piccole cose diventavano grandi , nessuno sapeva del suo talento per il disegno , neanche suo cugino , Luigi aveva assistito in diretta cosa carola era capace di fare al di fuori della medicina ..

A lei era sempre piaciuto disegnare, soprattutto sotto stress per rilassarsi disegnava sempre ..

<<Ma dimmi questa passione per il disegno >> le chiese Luigi , voleva sapere di più <<è nata sotto l'esame di quinta liceo e poi non se ne è più andata , inoltre quando ho il picco di glicemia mi rilassa un sacco >> disse la ragazza <<ne sono felice che qualcosa ti calmi>>disse Luigi <<come te lo e scrivere e comporre per me e disegnare , sai i bambini che curo mi chiedono spesso di disegnare qualcosa per loro ed io lo faccio volentieri >> disse Carola ...

Adorava tantissimo dare gioia con un disegno , per lei la medicina era una missione , ma anche disegnare per loro era una cosa le piaceva fare ..

<<Sai lo capito>> disse Luigi <<cosa >> disse Carola <<ho capito che per te quei bambini non sono solo pazienti , sono molto di più , in loro vedi te , vedi sol , vedi me e tutte quelle persone a cui vuoi bene >>disse il ragazzo <<vedo un futuro per ciascuno di loro il diabete non può fermare i sogni , non può fermare il futuro , non può fermare la loro voglia di vivere >> disse Carola <<e mai lo farà >> disse Luigi <<sai tu ad amici hai dato una speranza per ciascuno di loro vorrei essere come te >> disse lei <<no dopo un po' ti stancheresti della mia incoerenza fidati>> ..

E rimasero lì a parlare in quella sala registrazione fin quando Alex non fece capolino nella stanza con la piccola Sol ..

<<La bimba aveva bisogno della mamma>> disse il cugino di carola <<l'amore mio vieni qua vieni da mamma >> disse Carola vedendo sua figlia <<ale ha fatto la brava dalla zia >> disse la ragazza <<si caro è una te in miniatura quindi vispa ma tranquilla >> disse il cugino <<meno male che non ha preso dal padre>> disse Carola <<guarda che il padre è qui>> disse Luigi <<eccolo il permaloso >> disse Alex <<comunque come mai qui ?>> Disse Luigi <<dovevo portare sol a Carola passa a casa dei miei dopo >> disse il cugino <<è successo qualcosa >> chiese Carola <ma no tranquilla ti deve dare delle cose >> disse Alex <<va bene allora facciamo così prima di andare in studio dai miei pazienti passo dalla zia >> disse lei <<mi lasci già >> disse il fidanzato <<io e sol rimaniamo un altro po' poi andiamo >> disse Carola <<brava >> disse Luigi ..

Quando Alex se ne andò rimasero loro tre , la famiglia strangis ..

<<Visto Sol siamo in sala registrazione di papà >>disse Carola con la vocina dolce che aveva solo con lei <<è bello avervi qua >> disse Luigi facendo una carezza sul viso di sol e dando un bacio alla sua ragazza <<Sol avrebbe la richiesta >> disse Carola <<Sol o la mamma di Sol ?>> Chiese Luigi <<entrambe>> disse lei <<sentiamo >> disse lui <<ci canti qualcosa papà ?>> Disse Carola <<va bene cosa ?>> Disse Luigi <<canta quello che vuoi tu >> disse lui <<allora vediamo>> disse Luigi ..

Così Carola sentì la canzone che il suo fidanzato portò alla semifinale di amici ovvero la canzone "Non abbiam bisogno di parole" , Carola amava tanto questa canzone la reputava una poesia un po' come "Chiamami ancora amore di Vecchioni" ..

Quella canzone era come se parlasse di loro , un po' come accede di Alex , ma con la sola differenza che la canzone di Ron era l'emblema del seguire i proprio sogni, sostenersi ma senza interferire con essi ..

Una frase di quella canzone per Carola era la parte più bella ovvero "𝒆 𝒕𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒍𝒆𝒗𝒆𝒓𝒐' 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒂𝒅𝒓𝒂𝒊 𝒆 𝒓𝒂𝒄𝒄𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆𝒓𝒐' 𝒊 𝒕𝒖𝒐𝒊 𝒇𝒊𝒐𝒓𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒂𝒅𝒓𝒂𝒊 𝒆 𝒔𝒆𝒈𝒖𝒊𝒓𝒐' 𝒊𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒗𝒐𝒍𝒐 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒇𝒆𝒓𝒊𝒓𝒆 𝒎𝒂𝒊 " ...

Sentiva Luigi cantarla e le veniva la pelle d'oca , quella canzone secondo lei si addiceva molto al fidanzato soprattutto accompagnato dal piano forte che sapeva suonare bene ..

<<Bravooo papà >>disse Carola facendo battere le manine alla figlia <<vi sono piaciuto ?>> Chiese Luigi <<tanto tantissimo inoltre hai fatto da ninna nanna a Sol complimenti >> disse lei <<devo cantare più spesso >> disse lui <<mi sa di sì ora però è meglio che vada>> disse Carola <<ci vediamo stasera >> disse Luigi <<certo >> disse lei per poi alzarsi e andare verso di lui per baciarlo e andare via ...

<<Carola>> disse luigi fermandola e facendola girare verso di lui <<si>> rispose lei <<niente>> le disse lui ..

A Carola e Luigi non servivano parole per capirsi , bastava solo guardarsi negli occhi ..

Perché come diceva Ron " non abbiam bisogno di parole per scoprire ciò che nasconde il nostro cuore " ..

Nota autrice
Lo so capitolo corto comunque mi farò perdonare con il prossimo !

Attenzione stiamo arrivando alla conclusione !
Pronti al gran finale e dire addio a questa FF sui Caroligi?
Io no per ora !
Baci Cri 💞

𝐿𝑎 𝑅𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑎 𝐷𝑒𝑖 𝑆𝑜𝑔𝑛𝑖 || 𝐶𝑎𝑟𝑜𝑙𝑎𝑥𝐿𝑢𝑖𝑔𝑖||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora