𝗌𝗍𝗋𝗈𝗇𝗓𝖺|𝗅𝖾𝗐𝗂𝗌 𝗁𝖺𝗆𝗂𝗅𝗍𝗈𝗇

sei il mio problema

"Stai meglio?"chiede Lewis
"Hm hm"mormoro

Mi tiene la mano e mi aiuta ad alzarmi,mentre mi alzo mi stringe i fianchi per non lasciarmi cadere.

"Non toccarmi"sussurro e arrossisco
"S-scusa"

"Ho fame e tu?"chiede Lewis improvvisamente
"Ehm,si.Vado in bagno,aspetta"

bagno

"Ciao Alexa!"
"Ciao Papà!"
"Alcune informazioni?"Chiede mio padre
"Ehm,no.Avrei dovuto rimanere a casa.Stavo meglio da sola..Lui non si innamorerà mai di me!Mi ha urlato addosso!
Stiamo soltanto perdendo tempo così..."
"Sei bellissima!Non preoccuparti si innamorerà di te.Li serve del tempo"
"Oh no...Avrei dovuto rimanere a casa..."
"Sai cosa ti aspetta a casa se non fai quello che ti ho detto!"

"Va bene..."
"Cosa è successo fino adesso?"
"Niente di importante...però devo dire che è aggressivo..ho paura.Spero che finisco questo lavoro veloce..."
"Brava!Cosi ti voglio sentire!"
"Papà...lui mi ha detto che dormiremo insieme..Quale è il suo motivo,cosa vuole?Se prova a toccarmi?"
"Non preoccuparti!Ti tratterà bene e se no,dovrai fare quello che ti dice!"
"Ma lui non è il mio fidanzato in realtà!"
"Non voglio sentire niente!"
"Ma ho paura di lui!"
"Ma no dai!Non ti fa niente!"
"Papà?"

Non mi risponde.

„Alexa?Hai finito?"
„Si Si"ed esco dal bagno

„Andiamo in un ristorante?"chiede il inglese.
„Come vuoi tu..."

Entriamo nell'auto dopo alcuni minuti si sente un cellulare suonare.

"Scusa è il mio.."mi viene vicino e guarda chi mi sta chiamando,quando se ne accorge che è un ragazzo mi fissa stranito.
"Dammi il telefono!"urla Lewis
Però lo ignoro.

"Non è nessuno di importante !"
"Ti chiama un maschio!Come non è nessuno di importante ?!"
"Chi è?"inizia ad alzare il tono della sua voce ancora di più
"Nessuno!"

Mi afferra il telefono e io rimango senza parole.
"Buongiorno.Con chi sto parlando?"chiede il Hamilton.
"Sono il cugino di Alexa Binotto.!"
"Ehm.Hai sbagliato il numero!Ciaoo!"

"Che scemo"esclamo
"Vuoi andare a mangiare oppure no!"mi guarda serio .
Sto zitta e abbasso il mio sguardo.

"Allora stai zitta e fai la brava!Te l'avevo già detto"alza lo voce
"Non urlarmi addosso!"e inizio a crollare.
Lui guida senza neanche guardarmi o chiedermi se sto bene.
"Non piangere!Non sei una bimba!"
"So una cosa!Che tu sei un stronzo senza sentimenti!"

Dopo averlo detto mi guarda senza dirmi niente e guida ancora più veloce.

Arrivati nel ristorante

"Cosa vuoi mangiare,baby?"mi chiede lui.
Sempre quando siamo fuori facciamo finta di amarci ma non è così.
Ci odiamo.

Lui mi odia e io lo odio e questo non si cambierà mai.
"Una pizza"sussurro
"Va bene.Anche io voglio una pizza"

Mangiamo le pizze che ci hanno preparato dopo alcuni minuti di silenzio inizia Lewis a parlare.

„Buono hm?"
Annuisco velocemente.
„Con te non si può neanche chiacchierare!"
„Ma che problema hai,Lewis?Lasciami mangiare"
"Tu sei il mio problema!Non voglio averti attorno a me!Non mi servi!"

Mi fa male.Anche se lo odio...fa male sentire qualcuno dire che non mi vuole vedere,che non mi vuole attorno,che non li servo...quindi me ne vado con i occhi lucidi e lo aspetto davanti la sua macchina,mi siedo per terra e provo dì calmarmi mentre sussurro
„Alexa...Non piangere.Sei forte!C'è la farai.."