I peccati delle anime

I ricordi della madre del peccato

California 2960

Iris al tempo era una giovane ragazza, capelli bruni, occhi scuri come le castagne. Un giorno era uscita con amiche e a un tratto vide un giovane vestito giacca grigia come il colore dei suoi splendidi occhi. Il giovane si avvicinò e con simpatia e un pizzico di intelligenza riuscì ad avere un appuntamento con la giovane Iris. La passò a prendere con la sua auto, trascorsero la serata in riva al mare. Lei già sapeva che quello era l'uomo della sua vita ma non immaginava che quella non sarebbe stata una vita felice.

Nei primi mesi il ragazzo era dolce, romantico però quando i due convolarono a nozze, le cose cambiarono. Diventò violento ed era sempre indaffarato con il suo lavoro. Iris non sapeva nemmeno che lavoro facesse lui. Però il punto di rottura avvenne quando John lo accusò di violenza domestica nei confronti della moglie. Quella sera volarono molte parole e i 2 si pestarono a sangue fino a quando i suoi occhi non divennero rossi allora intervennero le mogli a separarli. I 2 non vollero avere più nulla a che fare.

Quella sera fu Iris a risentirne di più perché fu chiusa in cantina e legata alla parete con delle catene di ferro. Iris da quel giorno non ebbe più possibilità di vedere la luce del sole. Venne liberata solo quando il marito morì in un incidente. Però il frutto del diavolo stava già crescendo dentro di lei.