È la luna//IRAMA PLUME 🌹

capitolo 10 🌹

Linda

Ed eccolo lì meraviglioso come sempre nella sua dimensione naturale: più lo guardo su un palco più mi chiedo come una persona possa essere così meravigliosa in quello che fa. Lo senti parlare di musica e te ne innamori, lo vedi cantare e te ne innamori. Oppure sono io che mi sto innamorando di lui in una maniera che mi fa paura in quanto mai provata. Ho paura di cedermi troppo a lui, ma mi viene spontaneo. È come se ci conoscessimo da sempre, oppure che fossimo destinati a stare insieme in un modo o nell'altro. il che è strano, dato che inizialmente non lo potevo vedere.

E come dopo ogni concerto Filippo non vuole smettere di tenere il microfono in mano.
Siamo in una discoteca e ad un certo punto si ritrova vicino al dj a cantare le sue canzoni: 5 gocce, Nera, Mediterranea... Le persone che prima stavano facendosi comodamente gli affari propri, appena lo vedono in console, si precipitano li come se fossero sotto ad un palco.
In tutto questo Filippo non mi toglie lo sguardo di dosso, sorridendomi ogni volta.
Mi sta veramente venendo voglia di baciarlo, anche qui davanti a tutti.
Sembra leggermi dentro perché mi prende per mano e tira il mio corpo stretto al suo, tenendomi stretta con una mano. Il mio corpo che quando si tratta di lui sembra non avere più una volontà propria. Sembra essere attratto al suo.
Passa un tempo indecifrabile in quella posizione e poi lui mi guarda negli occhi in un modo che mi toglie il fiato e dato che la musica è veramente alta, si avvicina al mio orecchio e sussurra:" che dici di andare via io e te"
Come se non aspettassi altro che stare sola con lui, faccio si con la testa. Basta solo quello per farmi capire, il mio sorriso parla da sé.

Appena usciamo dalla discoteca come se volesse darmi un assaggio della serata mi fa appoggiare su un
muretto e mi bacia, con passione, e mi sussurra sulle labbra:" ti giuro morivo dalla voglia di farlo"...

Filippo:" dove vuole che la porti?"
Linda:" fai tu! Sorprendimi"
Con la galanteria che mi sorprende sempre, mi fa il baciamano, mentre ci incamminiamo.
Mi ricordo ancora la prima volta in cui me lo fece: sembrava che davanti a me ci fosse un alieno, al punto tale che mi chiese se stessi bene ed io gli risposi che era insolito per me vedere un ragazzo che fa un gesto simile.
Filippo:" strano brutto o bello?"
Linda:" molto bello Filo! Tipo che guadagni minimo 10 punti"
Lui si mise a ridere, ma è vero: è una delle cose che amo di più di lui, anche perché guardandolo non si direbbe.
Mi spiegò che lui tiene molto a questi piccoli gesti, come il baciamano, aprire lo sportello della macchina, fare entrare prima la donna in un luogo.

Ed ecco che con estrema gioia arriviamo in un luogo che amavo prima di conoscere lui , ma che ora amo di più, dato che mi ricorda la nostra prima notte insieme: il mare.
Lui facendo riferimento a quella notte che abbiamo dormito sui nostri vestiti dato che eravamo senza un telo, appoggiandolo per terra:" sta volta non mi hai colto impreparato"
Lo aiuto a stenderlo sulla sabbia.
Da inginocchiata lui mi dà una leggera spinta facendomi cadere all'indietro, e poi si sdraia sopra di me.
Gli sussurro:" sei stronzo"
Filippo:" tu lo sei ancora di più"
Lo guardo confusa anche se so a cosa si riferisce.
Una volta si è creato tra noi un momento imbarazzante, ma allo stesso tempo di una sensualità incredibile: eravamo sul letto e lui si è sporto un po' troppo fino a slacciarmi il reggiseno. Io mi sono ritratta perché ho capito le sue intenzioni. Lui mi ha sorriso per farmi capire che non era un problema. E per quel giorno era finita lì e poi anche per le settimane dopo. Anche se capisco che sia passato un mese da quando ci siamo messi insieme e prima o poi dovrò affrontare la situazione.
Filippo:" mi chiedi perché?! Perché tu forse non te ne rendi conto ma riesci a farmi venire voglia di fare l'amore con te, ma poi non vuoi"
Ok ora devo affrontare l'argomento.
Mi metto a sedere e con estrema vergogna:" vuoi sapere perché? Beh Filippo, sono vergine, tu saresti il primo. Non te l'ho mai detto perché guardati: tu non hai per nulla l'aria di essere vergine, e ho sempre paura che te ne saresti andato perché sai "rappresenta un impegno" sverginare una ragazza! Anche se penso che tu non sia così"
Lui ha gli occhi che brillano come se gli avessi detto la cosa più bella del mondo.
Prima di dire qualsiasi cosa mi stringe forte a se, lasciandomi beare da quella meraviglia di emozioni.
Filippo:" sappi che non è importante, non mi interessa nulla se non hai mai avuto dei rapporti, ti aiuto io, sarà ancora più bello. Scusami sono stato un coglione, è che sei talmente bella Linda... "
Non lo lascio nemmeno finire di parlare che mi precipito sulle sue labbra. È talmente bello e intimo quello che mi ha detto.
Mentre le nostre labbra non hanno intenzione di staccarsi mi sussurra:" non mi importa quando avverrà, avverrà quando tu sarai pronta"

Ed ecco che come volte mi succede quando sono con lui perdo la facoltà di parlare da quanto lui mi lasci senza parole. Perché non so davvero cosa dire davanti a tutto ciò.
Ad un certo punto tira fuori una scatoletta e me la porge in mano senza dire nulla.
Lo guardo per l'ennesima volta come se fosse un alieno e non sapendo che dire:" non è il mio compleanno"
Filippo:" sai oggi mentre stavo andando al sound check sono passato davanti ad una bancarella che vendeva anelli, braccialetti, ecc, quindi non ti aspettare chissà cosa: mi ha fatto innamorare  al pensiero che ho avuto vedendo quello che stai per aprire.
Lo apro e vedo un anello fatto da due piume che vanno in due direzioni opposte, ma che stanno sempre attaccate tra loro.
Tutto questo non ha bisogno di parole, lo fa già una piccola lacrima che scende sul mio viso. Sono senza parole. Anche lui è visibilmente emozionato in viso come non l'avevo mai visto.
Filippo:" ti piace?"
Linda:" Fil! Penso che sia il gesto più bello che mi abbiano mai fatto"
Filippo:" penso sia talmente chiaro il significato, però voglio essere certo che tu abbia capito"
Linda:" queste piume siamo io e te?"
Lui fa si con la testa:" vedi: vanno in due direzioni diverse, però sono costantemente attaccate"
Linda:" ci facciamo questa promessa?"
Lui mi guarda misto soddisfatto, misto emozionato e fa si con la testa.
Linda:" abbiamo due vite differenti e io ringrazio Rombo per avermi portato in tuor perché sarebbe stato l'unico modo per conoscerti. Proprio per questo tante volte saremo distanti, ma sempre legati dal nostro amore"
Mi mostra il dito mignolo e mi metto a ridere.
Filippo:" una promessa è una promessa, e poi a questa tengo davvero tanto"
Dopo aver stretto i nostri mignoli, lui mi bacia.
Interrompo il momento bellissimo:" aspetta Filo! Me lo infili tu l'anello"