È la luna//IRAMA PLUME 🌹

capitolo 4 🌹

Linda

Che strana sensazione ho avuto ieri sera: io e Filippo, il fumo dalle nostre bocche e la luna.
Sto iniziando a ricredermi su di lui.
Mi sono aperta con lui come non facevo da troppo tempo, raccontando anche cose che non dico a nessuno. Ma ieri mi è venuto naturale farlo: ha la capacità di farmi sentire a mio agio solo guardandomi negli occhi. L'ho sempre pensato molto superficiale, in verità riesce ad essere molto profondo: abbiamo parlato di tante cose e lui ha fatto riferimenti molto notevoli. Anche lui mi ha raccontato di sé e ho percepito che anche lui non lo fa con tutti, anzi.
Una serata iniziata male, e conclusa molto bene direi.
Alla fine una volta tornata in hotel il mio fidanzato si è limitato a darmi la buona notte e addormentarsi col sorriso sul volto.
Anche io mi sono addormentata col sorriso, ma non di certo pensando ad Andrea. L'ho guardato mentre già dormiva al mio fianco pensando che gli  ho raccontato neanche metà delle cose in tre mesi di relazione, rispetto a quanto ho fatto con Filippo in tre ore. Tre ore in cui mi sono sentita meravigliosa sotto il suo sguardo.

La prima data del Summer Tour è in procinto di compiersi, mentre io sono seduta per terra oltre le transenne che dividono la prima fila dal palco con al collo il pass dei vip.
Dietro di me si innalza un'energia magica dei fan che attendono Filippo impazienti. Ci sono cori di sue canzoni, cori di ogni tipo. Quando finalmente Filippo per la prima canzone le urla si fanno ancora più intensi.
In tutto ciò non posso fare a meno di notare che Filippo mi rivolge lo sguardo.
Devo ammettere che è veramente un animale da palcoscenico e si vede proprio che ci mette tutto l'amore che ha.
Ad essere sincera in qualche canzone mi sono anche emozionata perché lui ha la capacità di raccontare le canzoni che ha scritto, non solo di cantarle. Riesce a donarle agli altri.
Non posso fare a meno di emozionarmi nel guardare lo scenario che si protrae durante "ovunque sarai": migliaia di torce dei telefoni sono protagoniste verso l'alto. Un boato immenso di tutte quelle persone che cantano emozionate insieme a Filippo e lui altrettanto emozionato.
Il cuore scoppia pure a me.

Un po' di ore dopo il concerto non riesco a prendere sonno e decido di andare a fumare una sigaretta.
In pochi minuti mi ritrovo nella stessa situazione di ieri sera: io e Filippo davanti alla luna.
Linda:" è stato bellissimo il concerto"
Mentre il fumo esce dalle sue labbra:" grazie mille" mi sorride.
Mi lascio andare:" eri meraviglioso su quel palco"
Mi guarda negli occhi:" eri meravigliosa sotto quel palco"
Il mio cuore perde un battito, ma allo stesso tempo sorrido imbarazzata
Filippo:" sei meravigliosa anche in questo momento, e lo sei sempre Linda"