But...who I am?

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"No...non è vero, non posso farmi scoprire da lui, non potrà mai sapere che diventeremo genitori. Il suo peggior incubo è avere un bambino, devo andarmene lontano perché mi farebbe abortire" Questo è il primo pensiero del ragazzo, non sa veramente che cosa diamine fare perché ha appena scoperto di essere in attesa dell'amore della sua vita e l'altro ha chiaramente detto di non voler avere figli ma è capitato. Nonostante tutte le protezioni e controlli inutili, lui è rimasto incinto e l'unica cosa che può fare è dirlo al suo compagno ma ha una tremenda paura perché non sa veramente come potrebbe reagire dopo che l'altro ha detto chiaramente di non voler avere figli.

Ancor prima che il suo ragazzo arrivi, il diretto interessato prende in mano una penna e decide di scrivere una lettera al suo amato spiegandogli i motivi per il quale ha deciso di andarsene via senza lasciare nessuna traccia di lui. Dopo aver versato qualche lacrima e qualche singhiozzo, il ragazzo lascia la lettera sul cuscino dell'altro e dopo aver controllato di non aver lasciato assolutamente niente di suo in quella casa, e soprattutto di non aver lasciato in giro il test di gravidanza, esce da quella casa piena di ricordi belli e brutti allo stesso tempo.

Nientemeno salire in macchina che un sospiro lascia la sua bocca, la testa appoggiata allo schienale del sedile e le mani sopra gli occhi. Non sa veramente che cosa pensare o dove diamine andare, perché Londra è enorme e la polizia ci metterebbe si e no all'incirca una settimana e basta. Lui invece deve sparire sino alla fine della gravidanza e ritornare a Londra inventandosi che quel bambino sia suo nipote, figlio di una sua cugina che è deceduta dandolo alla luce.
"Andiamocene noi due da solo piccolino, vivremo insieme solo noi due" mormora il ragazzo tenendosi le mani sulla pancia ancora piatta

Intanto il ragazzo, ignaro della partenza del suo fidanzato, arriva a casa sbuffando e senza nemmeno rendersi conto se sia in casa va a farsi una doccia. E solo dopo che l'ha fatta si mette a cercarlo ma dopo svariati tentativi di recetarlo al telefono, inizia a chiamarlo a gran voce in casa
"Amore? Amore mio dove sei? Perché non ti fai vedere?" l'ignoto inizia a farsi due domande sul perché l'altro se ne sia andato così senza dire assolutamente niente, quando un pezzo di carta attira la sua attenzione e nientemeno leggere le prime due parole che sta già piangendo per quello che c'è scritto:

"Ciao amore mio, so che probabilmente mi starai cercando disperatamente per tutta la casa, avrai sicuramente provato a chiamarmi al telefono ma come hai visto sono irraggiungibile. Me ne sono andato perché ho visto che non può funzionare, io ti amo tantissimo e non smetterò mai di farlo, la cosa è che ho bisogno del mio spazio personale. Non prenderla male amore, tu sei stato eccezionale con me, sei stato il miglior fidanzato che chiunque vorrebbe avere, ma sento di non reggere ancora a lungo. Quindi ho preferito andarmene via e lasciarti libero per permetterti di essere amato veramente da qualcuno e che tu possa amare liberamente chiunque tu voglia. Io sono un completo disastro e mi metto a piangere per qualsiasi cosa. Sono un disastro e lo riconosco, non mi perdonerò mai che alcune volte tu avevi bisogno di essere amato, non ti ho dato abbastanza retta e me ne sono infischiato altamente. Perdonami se puoi amore mio.
Ti amo"

Il ragazzo sta piangendo, il suo fidanzato l'ha lasciato ma se c'è una cosa vera è che lui non ha mai visto l'altro come un disastro l'ha sempre amato così com'era senza cambiare assolutamente niente perché era perfetto così. Ma ciò che non capisce è perché se ne sia andato, ma soprattutto dove diamine è andato e perché? Cosa l'ha spinto ad andarsene?
In tutto ciò il ragazzo è arrivato in aeroporto e sta aspettando di imbarcare per andare verso un nuovo capitolo della sua vita, l'unica persona che sa realmente dove sta andando il diretto interessato e per quale motivo, è sua madre. La quale ha l'incarico di non dire niente a nessuno ma conoscendola sarebbe andata a dire tutto quanto all'altro.

***

Il minore è appena arrivato a Malta da tutt'altra parte dove inizierà un nuovo capitolo della sua vita insieme a suo figlio, al momento resterà in un hotel il tempo che trova lavoro e un appartamento si può adeguare a quello che ha al momento. Fortunatamente ha una laurea in ingegneria informatica e quindi può benissimo adoperare nel reparto informatico e spera vivamente con tutto il cuore che, chiunque sia il suo direttore, accetti la sua situazione. Perché se non lo accetta è veramente nella merda fino al collo.

One shot Larry Stylinson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora