One shot Larry Stylinson

I'm sorry If I say I need you

Nel lontano 2016 è stata l'ultima volta che i ragazzi si sono visti tutti e quattro insieme, da quel momento sono passati 6 anni e i ragazzi non si sono visti più visti insieme, alle volte Niall andava ai concerti di Louis e viceversa, Liam sosteneva continuamente i ragazzi nonostante loro non lo sapessero. Una pausa di diciotto mesi diventata una pausa di 6 anni e passa.

È il 29 gennaio e Louis sta ultimando le cose per iniziare il tour in America e avrebbe toccato l'Europa, l'Asia e l'America latina e l'emozione è alle stelle perché è il suo primo tour da solista e ha fatto sold out in quasi tutte le tappe, e la cosa lo rende enormemente felice. Ma c'è una cosa che lo rende estremamente triste e non riesce a essere felice, vorrebbe essere felice del perché sarebbe salito sul palco e avrebbe cantato tutte le sue canzoni. Una persona che non lo lascia in pace, fisicamente non gli fa niente e non gli fa niente nemmeno online.

Louis sente la mancanza di una persona in particolare, sente la mancanza di Harry, l'unica volta che si sono visti dopo la pausa è stata quella volta che Louis si è esibito a X-factor poco dopo la morte di sua madre, da quel giorno non si sono visti e sentiti, e questa cosa gli fa veramente male. Almeno una notizia vorrebbe sapere, l'unica cosa che sa è che Harry ha appena finito il tour in America e non l'ha mai chiamato e non gli ha mai parlato.

Le uniche videochiamate che hanno fatto sono state per i loro compleanni, per Natale e per Pasqua, insomma per le festività si sentono in continuazione. Lui prova ad avere una chat con Harry, solo che gli scrive in privato ma Harry visualizza senza rispondere mai, alcune volte in videochiamata Niall e Liam spengono di proposito le videocamere in modo che loro due possano parlare, ma finiscono sempre per abbandonare la chiamata e non rivolgersi nemmeno un ciao.

"Louis, Louis? Ehi! Ritorna tra noi" Charlie entra in camera di Louis trovandolo sommerso da una marea di coperte, il suo unico pensiero è che vorrebbe ricevere una chiamata o un messaggio da Harry. Accende il telefono e si ritrova una notifica di Harry, solo che il messaggio cita 'questo messaggio è stato eliminato'

Louis sospira pesantemente prima di voltarsi verso Charlie, la voglia di iniziare questo tour è tantissima, vorrebbe rivedere tutti i suoi fan ed essere felici con loro ma gli manca quel pezzo di puzzle purché questo sia completo come vorrebbe lui. L'unica cosa che lo mantiene in piedi sono i suoi fan, che ascoltando le sue canzoni e scrivendo le cose più belle al mondo che esistono si sente estremamente sollevato.

"Louis, andiamo, dobbiamo andare a Dallas, anche perché dobbiamo fare le prove. Partiremo stasera e arriviamo domani, e rimane solo domani e dopodomani. Andiamo Louis" Louis sbuffa prima di alzarsi e prendere le ultime cose di cui hanno bisogno, escono da casa e vanno verso l'aeroporto. In poco tempo arrivano all'aeroporto e Louis va verso il suo jet privato, non vuole avere a che fare fan e persone varie, fortunatamente riesce a rifugiarsi nell'aereo e dopo quasi una mezz'ora piena ad aspettare altre cose decollano.

Louis è consapevole che atterrando a Dallas, non ci sarà nessuno ad aspettarlo, ma solamente delle guardie del corpo che lo scontreranno fino all'hotel.
Vorrebbe Harry accanto a lui, che fosse con lui e che lo rassicurasse per quello che sta per affrontare. Un tour americano di 25 tappe approssimativamente, ed è il suo primo tour da solista e l'ansia lo sta divorando.

***

"Vi giuro che se potessero misurarmi l'ansia, adesso sarebbe oltre mille e passa. Sono così nervoso" Louis sta per salire sul palco a Dallas, è l'1 febbraio ed è anche il compleanno di quella persona, e Louis sta cercando di non pensare a quella persona ma gli viene difficile. Perché prima di arrivare all'arena si è ascoltato un video che gli ha fatto Harry quando erano ancora insieme nella band, nel lontano 2012 e il ricciolino era un piccolo fungo.