Mi sento:
Come il mare freddo
d'estate.Come tutte quelle lacrime
appena asciugate.Come pagina macchiata d'inchiostro
in cui non vi è scritto nulla.Sono alla stazione
e il mio treno ha cambiato binario.L'accettazione è un errore ferroviario
e io sono il destinatario
di tutti questi sprazzi di lettere
e sogni disegnati
nel mio immaginario.Mi vedo:
Come una goccia
che cade
durante il temporale
e poi sparisce col sole.Come una volpe
che ha perso il colore
perché di sé stessa non è la versione migliore.Come un attore
che non ricorda le sue frasi
e resta in stasi
mentre il pubblico lo fissa.E ancora mi osservo
e mi vedo senza riflesso.A terra la mia ombra
è più grande di me stesso.Agile e sinuosa,
nel tempo ha preso il mio posto.E devo rincorrere ad ogni costo,
l'anima che mi riposa.-Alessio I. Nicolosi
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Cuore d'inchiostro
PoesíaQuello che dico non sono eresie, ma parole scritte a cuore aperto che senza lei batterebbe a stento. Che senza di lei, sarebbe chiuso in un foglio, come fosse un mostro, che invece vorrebbe solo esprimersi ad inchiostro.