capitolo diciassette

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Nicholas si deleguò quasi immediatamente dopo le parole di Dustin, salutando velocemente la bionda che era abbastanza sorpresa dal comportamento del riccio. 《 Non dico che ci siano problemi a riguardo, ma, addirittura le scene di gelosia? 》chiese retorica girandosi verso di lui, alzando un sopracciglio. 《 Sai che potevo benissimo rispondere io e che non c'era bisogno di essere così scortese? 》domandò nuovamente con un sorriso divertito stampato sul volto, la verità era che adorava da morire nel vedere Dustin geloso ma di certo non lo avrebbe ammesso così facilmente. 《 Perchè, preferivi forse andare in qualche classe a pomiciare con lui? 》borbottò Dustin, alzando di rimando un sopracciglio e facendo subito dopo scoppiare a ridere la ragazza. 《 Sei pazzo, se volevo pomiciare con lui lo avrei fatto per tutta l'estate, non credi? 》sbuffò roteando gli occhi e dandogli una pacca sulla spalla, divertita, alzandosi quasi di corsa quando la campanella suonò. 《 Finalmente questa giornata è finita 》disse Will alzandosi di rimando e stiracchiandosi, cosa che fecero di rimando tutti gli altri, seguiti da qualche sbadiglio. 《 Sta sera che fate? Usciamo? 》chiese Undici, sempre stretta al fianco di Mike, mentre iniziarono a camminare tranquillamente verso l'uscita della mensa così da raggiungere il prima possibile la porta principale della scuola ed essere finalmente liberi per quel giorno. 《 Mh io ed Emma no, non ci siamo sta sera 》rispose Dustin alzando le spalle e prendendo poi quest'ultima per mano. 《 Perchè? Che dobbiamo fare? 》 domandò perplessa la ragazza, stringendo di rimando la stretta sulla sua mano, facendo intrecciare le loro dita, si perse qualche secondo nel fissarle, sembravano fatte l'una per l'altra, si incastravano perfettamente. 《 Niente, dobbiamo fare una cosa 》rispose distrattamente l'altro, camminando di fianco a Max che si scambio un'occhiata curiosa con Emma che evidentemente non sapeva assolutamente niente. 《 Va bene ragazzi, allora ci vediamo domani 》salutò per primo Mike, seguito poi da Will, Undici, Max e Lucas. 《 Mi accompagni in bici a casa? 》domandò la bionda, girandosi verso Dustin solo dopo aver salutato affettuosamente tutti i suoi amici, adesso erano rimasti soli, davanti la bicicletta del riccio, che, quest'ultimo, cercava di sciogliere il catenaccio che lui stesso quella mattina aveva messo, riuscendoci solo dopo qualche minuto. 《 Sì, certo, nessun problema 》le sorrise gentile, sporgendosi poi timidamente verso il suo volto per lasciarle un dolce bacio a fior di labbra. 《 Solo un bacino? 》sbuffò piano Emma con ancora le labbra abbastanza vicine alle sue, cercando di far calmare il battito del suo cuore che aumentava a dismisura. 《 Beh quando saremo del tutto da soli e casa, non vedrò di limitarmi a quello 》le rispose semplicemente facendole l'occhiolino e ridendo divertito nel notare il volto completamente rosso della ragazza. 《 Tu sei scemo 》lo rimproverò dandogli uno schiaffo sul braccio e dopo che il moro salì sulla bicicletta, lei lo fece di rimando, abbracciando il suo busto così da tenersi stretta a lui, anche se non c'era nessun rischio di cadere e di farsi male dato che Dustin, con sopra il suo peso, andava abbastanza lento ma a lei piaceva veramente troppo rimanere stretta a lui e poi, in quel momento non riusciva proprio a smettere di pensare alle sue parole, era così eccitata e nervosa allo stesso tempo, ma sapeva che il riccio non si sarebbe sbilanciato molto data la situazione in cui erano e poi, a lei sembrava ancora decisamente troppo presto per fare quel passo importante, era sicura che quella sarebbe stata la prima volta anche per Dustin, a meno che lui non abbia fatto qualcosa con Suzie al campo estivo e solo a quel pensiero il cuore le diventò piccolo piccolo nel petto, ma, cercò quasi immediatamente di scacciare quelle paranoie e si riprese notando che già fossero arrivati. 《 Tutto bene? 》chiese Dustin, notando il silenzio abbastanza insolito della bionda. 《 Oh sì, tutto okay, ero solo sovrappensiero 》ammise scendendo dalla bici, mettendosi poi al suo fianco, dato che dovevano salutarsi. 《 D'accordo, comunque, sta sera mia mamma lavora e pensavo di venirti a prendere tra qualche oretta così poi da rimanere soli a casa, mangiare una bella pizza e vedere qualche film in tv, che ne dici? 》le propose con voce tranquilla, alzando le spalle, lui aveva solo una voglia matta di stare da solo con Emma, era come se proprio ne avesse bisogno e non riusciva a farne a meno, era più forte di lui. 《 Oh, sì certo, per me va più che bene! 》esclamò la bionda contenta 《 Comunque vengo io da te, mi secca che i miei genitori ti vedano, sai già come la pensano 》sbuffò roteando gli occhi, purtroppo i genitori di Emma non erano molto contenti che la ragazza fosse amica di qualche maschio, non volevano che la loro piccola si fidanzasse così presto e lei di certo non aveva nessun bisogno di sentirsi dire quel discorsetto. 《 Va bene tranquilla, ci vediamo allora per le cinque? 》domandò sporgendosi per darle un bacio leggero in bocca. 《 Sì, a dopo 》rispose a bassa voce, ricambiando quel piccolo bacio e, con ancora le guance tutte rosse entrò in casa, sospirando di sollievo nel notare di essere completamente sola, come sempre d'altronde.

we're just friends    - Dustin Henderson - 《 COMPLETA 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora