capitolo dodici

76 5 0
                                    

Emma si fece tranquillamente una doccia, mettendosi poi dei vestiti che aveva fregato dall'armadio di Dustin, un pantaloncino della tuta e una maglietta blu scuro, ovviamente avevano il suo dolore e la cosa faceva letteralmente impazzire la ragazza, non poteva fare a meno del suo profumo, le era da sempre piaciuto tantissimo. Una volta asciugata e vestita, uscì dal bagno.
《 Oh porca puttana! 》esclamò urlando sorpresa nel ritrovarsi Max e Undici sedute comodamente sul letto. 《 Ma dico io, siete matte? 》domandò portandosi una mano al petto, all'altezza del cuore sentendo come stava battendo forte per colpa dello spavento. 《 Non dirmi che non ti aspettavi che fossimo qui! Abbiamo convinto tutti i ragazzi a venire prima solo perchè moriamo dalla voglia di sapere cosa è successo ieri! 》esclamò Max eccitata. 《 E cosa vi fa pensare che sia successo qualcosa? 》chiese Emma alzando un sopracciglio per poi sedersi a terra davanti a loro, incrociando le gambe e poggiando la schiena all'armadio dietro di lei. 《 Non lo sapevamo, ma il sorriso che aveva Dustin sulla faccia, le labbra gonfie e le guance rosse, ci hanno fatto capire che fosse successo qualcosa al 100% 》rispose Undici, per poi riprendere a parlare, notando compiaciuta il rossore farsi spazio sul viso della bionda. 《 Perciò adesso raccontaci tutto 》ma non fece in tempo a rispondere che Max si mise davanti per sussurrare. 《 Avete usato il preservativo vero? 》per poi scoppiare a ridere. 《 Tu hai problemi davvero, pensi che seriamente abbiamo fatto quello? Anche se quasi quasi ci stavamo per arrivare 》ammise alla fine portandosi le mani sul volto per nasconderlo. 《 Niente ragazze, mi sono svegliata di notte, abbiamo parlato un poco e lui mi ha baciata, poi niente, dopo un pò siamo ritornati a dormire anche perchè le cose si stavano iniziando a scaldare e nè io nè lui volevamo continuare data la situazione che c'è, ma mi ha promesso di sistemarla al più presto e niente, sta mattina prima che voi interrompeste tutto, ci stavamo baciando sulle scale 》buttò fuori tutto parlando velocemente, guardando poi attraverso la fessura delle dita le facce delle due, abbastanza sconvolte. 《 Finalmente si è deciso! Mike mi deve dare dieci dollari 》Max disse girandosi verso Undici che alzò le mani in segno di resa. 《 Gliel'ho detto pure io, a me ne deve venti 》rise la mora girandosi poi verso Emma. 《 E quindi com'è stato? Noi te lo abbiamo detto che gli piaci, alla festa ieri ti stava davvero mangiando con gli occhi 》
《 È stato..magnifico davvero, non credo di essermi mai sentita in questo modo ma boh, ho paura che alla fine si renderà conto di non volermi seriamente 》mormorò sbuffando, aprendo il suo cuore alle due amiche, confessando i suoi pensieri più profondi. 《 Siamo da sempre stati amici e se un giorno si rende conto che per lui non sono altro che come una sorella? 》chiede retoricamente, poggiando la nuca all'armadio e chiudendo gli occhi. 《 Emma, non penso proprio, conosciamo tutti Dustin, non ti avrebbe mai e dico mai baciata se non fosse stato sicuro dei suoi sentimenti, smettila di farti paranoie inutili, lui lascerà Suzie anche se non so quando dato che chiamarla è un pò complicato da quello che ho capito e vedremo se farà altri passi seri, ma devi stare tranquilla 》la rassicurò Max, ormai sia lei che Undici si erano spostate a terra, così per poi abbracciare la bionda, che sinceramente, aveva un bisogno disperato di quel contatto. 《 Adesso, scendiamo sotto, vediamo quali saranno le prossime mosse 》si alzò poi Undici, porgendo le mani alle due amiche per farle alzare e poi insieme scesero giù, andando in salone dove trovarono tutti i ragazzi stravaccati nel divano. 《 Ragazzi, che facciamo sta sera? 》domandò annoiato Lucas, facendo segno a Max di sedersi sulle sue gambe, cosa che fece anche Undici con Mike, lasciando sola Emma che sbuffando si sedette sul tappeto davanti al divano, accanto a Will. 《 Boh possiamo andare al cinema, tra due giorni inizia la scuola e dobbiamo approfittarne no? 》domandò retoricamente il ragazzo seduto al suo fianco, alzando le spalle non avendo nessuna idea. In quel momento Dustin si alzò dal divano, e si mise seduto di fianco Emma a terra, stirando le gambe per poi incrociarle e posando la testa sulla sua spalla per poi mettere una mano sulla sua coscia, come se niente fosse; in realtà il riccio, da quando si sera separato da Emma, fremeva dalla voglia di avere anche un minimo contatto con lei, gli bruciavano le mani al solo pensiero di poterla stringere finalmente a sè, di baciarla senza avere paura della sua reazione oppure provocarla solo per divertimento.
All'azione di Dustin, tutti posarono lo sguardo sulla sua mano, probabilmente i ragazzi erano solo confusi, sì, i due erano sempre stati molto attaccati ma arrivare a mettere una mano proprio lì, aveva un significato ben preciso, anche perchè, senza perdere tempo, Emma posò la propria mano sulla sua, facendo intrecciare le loro dita.
《 Per me va bene andare al cinema comunque 》rispose la bionda notando che nessuno aveva risposto a Will.
《 E cinema sia 》mormorò Mike, sapendo di dover sganciare ben trenta dollari alle ragazze che ridacchiavano.

we're just friends    - Dustin Henderson - 《 COMPLETA 》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora