una storia che parla di noi ♡♡ (armin x reader)

1.

T/n pov:

Sento un bambino piangere, di nuovo.

Non è la prima volta che quando esco sento un bambino piangere, ma sinceramente non mi era mai importato.

Quel giorno però ero già triste di mio, perciò stavolta ho deciso di provare ad aiutarlo. Ho seguito il pianto e quando ho raggianto il luogo desiderato avrei preferito tornare al punto di partenza.

Vedete... Non sono mai stata una bambina con molti amici. Anzi, non ne avevo proprio. Stavo sempre da sola e questo non mi dispiaceva. Non sono abituata a fare cose buone per gli altri ma quella volta era diverso. Quella volta desideravo aiutare quel povero bambino che piangeva.

Dei bulli lo stavano picchiando così mi misi tra loro, in modo da separare i bulli e il bambino.
Non sono mai stata brava con la forza perciò appena mi ritrovai in mezzo a loro mi misi a chiamare dei superiori lì vicino. Innaspetatamente é arrivato qualcuno a portare via i bulli. Non mi aspettavo di riuscire a combinare qualcosa. In realtà pensavo che avrebbero picchiato anche me, fortunatamente non è andata così.

Me ne stavo andando quando il bambino mi ferma, io mi giro e lo guardo bene in faccia per la prima volta. Aveva gli occhi di chi aveva già pianto troppo per la sua età.

C'è stato un silenzio imbarazzante che venne spezzato proprio da questo bambino.
Armin: "grazie infinite per avermi aiutato. Io sono armin arlet e ho 9 anni, tu?"
T/n: "mi chiamo t/n t/c e anche io ho 9 anni" risposi sorridendo.
Anche se non avevo amici sapevo sorridere...

Da qual giorno diventammo inseparabili.

Quello stesso pomeriggio conobbi gli altri due amici di armin. Eren e Mikasa. Erano molto carini e simpatici. Abbiamo passato il pomeriggio a chiacchierare e per la prima volta mi sono sentita bene anche con la presenza di altre persone. Abbiamo riso molto. Era da tempo che non ridevo così.

Purtoppo la sera dovetti salutarli. Entrai in casa col sorriso e anche se li conoscevo solo da un giorno sentivo che loro erano gli amici di qui avevo bisogno. Mi fa strano dirlo ma in effetti avevo da un po' l'idea di farmi degli amici e sono contentissima che sono riuscita a farla diventare realtà.

La mattina successiva, dopo aver fatto colazione ed essermi preparata uscì subito alla ricerca di armin. Era un sabato mattina caldo. Infatti non c'era quasi nessuno in giro.
Dopo mezz'oretta che lo cercavo persi le speranze e stavo per tornare a casa mia, quando sento urlare il mio nome da una piccola collinetta lì vicino. Non l'avevo mia notata prima.
Era armin, mi faceva cenno di raggiungerlo.
Appena arrivai alla cima della collinetta notai che era da solo, stava leggendo un libro. Mikasa ed eren sarebbero arrivati tra un po', quindi per il momento eravamo solo noi due.

Mi sedetti affianco a lui. Armin posò il libro e mi guardo negli occhi, poi sorrise
Armin: "devi scusare il ritardo di eren e Mikasa, quei due sono come carta e penna. Non si separano mai."
Disse ridendo, poi tornò serio e continuo il suo discorso
Armin: "però invidio il loro rapporto. Oltre a loro non ho mai avuto altri amici per questo volevo chiederti se ti andava di conoscerci meglio..."
Era un po' goffo ma super adorabile.
Io non sapevo cosa rispondere, non mi sono mai ritrovata in questa situazione.
L'unica cosa che feci fu alzarmi, armin fece lo stesso e ci ritrovammo faccia a faccia. Lo abbracciai. Io adoravo gli abbracci. Lui ricambiò e appena tornammo a guardarci negli occhi fece un sorriso a 32 denti e io lo imitai.

Ero davvero felice, avevo trovato degli amici. Non potevo chiedere di più.

Passai tutta la giornata a divertirmi con loro. Giocammo a scappa prendi, nascondino, Mosca ceca ecc. Per farla breve abbiamo fatto i giochi che tutti i bambini della nostra età facevamo. tornai a casa verso l'ora di cena, avevo pur sempre 9 anni.
Anche quella notte andai a dormire col sorriso stampato sul volto, consapevole del fatto che anche domani sarebbe stata una meravigliosa giornata passata in compagnia con i miei nuovi amici, ma sopratutto, passata con armin.

Spazio autrice

Vi chiedo scusa per il capitolo corto. Mi farò perdonare, promesso.

Comunque volevo avvisarvi che questa storia non seguirà del tutto la trama di attack on titan.

Bene, detto questo vi saluto.
Al prossimo capitolo :))