Intervista a Giulia Rosé

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Buongiorno, Amanti del Brivido. Oggi, qui con noi al Castello, c'è la vincitrice a parimerito del Pride Contest di quest'anno, Giulia Rosé.
Lasceremo fare a lei gli onori di casa e presentarsi!

Giulia: Salve a tutti, sono Giulia Rapagnani. Quest'anno frequenterò l'ultimo anno del Liceo Classico. Vivo in un piccolo paese delle Marche di nome Treia, uno dei Borghi più belli d'Italia.
La mia infanzia non è stata delle migliori: mia madre ha sempre avuto una salute precaria ed è psicologicamente instabile. Infatti, ha avuto anche degli sbalzi d'umore piuttosto gravi: a volte era affettuosa, e in altre occasioni violenta. Mio padre, sempre preso dal lavoro, non c'era mai, e quando c'era era nervoso e disinteressato di come io mi sentissi riguardo la situazione familiare.
Quando frequentavo le elementari e le medie, poi, ho avuto dei compagni che si atteggiavano a bulli. Tutto questo mi ha regalato una grande sofferenza, e a quattordici anni, dopo essere scappata più volte da casa, sono andata a vivere con mia nonna.

Brivido: Quando è nata la tua passione per la scrittura?

G: La passione per la scrittura è nata dalla necessità di creare una realtà diversa dalla mia. A nove anni già scrivevo storie, poesie e favole. Fin da piccola, ho sempre avuto anche la passione per la lettura. Leggevo libri di qualunque genere, e non mi bastavano mai. Mi hanno aiutato a diventare quella che sono.

B: E ci sono autori che ti hanno ispirata? Quali sono i tuoi autori preferiti?

G: I miei autori variano principalmente tra i romanzi rosa e fantasy, come Lucinda Riley, Corina Bomann e Cassandra Clare, ma mi piacciono molto anche i gialli di Agatha Christie e Arthur Conan Doyle.

B: È stato difficile scrivere una storia su un argomento così delicato?

G: No, affatto. Per me è fondamentale trovare un argomento di cui scrivere. Cerco sempre di immaginare la storia prima di buttarla giù, per poi farle prendere una piega inaspettata. Il Violinista è nato proprio così: da un'idea, e poi si è sviluppata da sola.

B: Grazie Giulia! Ti ringraziamo moltissimo per averci concesso il tuo tempo, sei una persona davvero piacevole, ci auguriamo di poterti ritrovare in altri concorsi e ancora complimenti per la tua vincita! A presto e grazie ancora!

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