Morte tra gli dei

13 2 0
                                    

Hajime:

compare in una dimensione ancora prima della creazione del dio dalle 6 braccia, dove si trovano vari universi magnifico...quindi Kamie non è il primo dio...nè l'ultimo...vide un bambino simile a lui, stesse corna...stessi occhi, che giocava con una bambina di nome Aiko, gli arrivò codesta informazione sentendo la madre che la chiamava a sé, a quanto pare Aiko le aveva fatto uno dei propri dispetti. Aiko fuggì insieme a Hajime dalla propria madre, che ormai si era data per vinta al riprenderla. Gli sembrava che Aiko in quel tempo fosse stata adottata, nella mente di Hajime sorgevano molte domande, a cui non avrebbe avuto risposta; nel mentre che Aiko correva aveva posato gli occhi verso Hajime, forse leggendogli la mente, ma non sembrava aver scosso la ragazza, che continuò a correre. Dopo la scena Hajime venne avvicinato da un'uomo che gli parlò, ammise di essere uno scrittore che stava per sbocciare, gli fece alcune domande e Hajime rispose senza filtro alcuno aveva capito che quell'uomo aveva bisogno della sua storia più di qualunque altra, in fondo lui aveva viaggiato per universi e dimensioni

Uomo:

Guarda Hajime grazie per la tua testimonianza caro dio

Hajime:

Guarda l'uomo con un leggero sorriso compiaciuto dalla contentezza dell'uomo rispose non c'è di che caro...se hai altre domande sai chi chiamare, spero tu possa avere le tue risposte, alle nostre domande

Uomo:

Sembrò scomparire alla fine della frase di Hajime, che restò a bocca aperta, ritrovandosi in una dimensione cupa, dove si trovava una struttura che gli ricordava quelle trovate nell'universo di prima, un palazzo molto alto con intorno alcune Mura e altra strutture poco più Basse, notò in fondo una specie di Templio giapponese

Hajime:

Non mi era sembrato di usare la mia nuova abilità... Mette le mani dietro la testa e si incammina oh beh...mi era piaciuto il discorso con quell'uomi

Nel mentre l'uomo di prima era tornato a casa e si mise a scrivere

Uomo:

Aveva finito di scrivere su una pergamena "vidi un uomo che guardava due ragazzini giocare, uno dei due gli assomigliava molto. Pensai si rivedesse nel ragazzino, così lo avvicinai e gli chiedi: "tu uomo, quale il tuo nominativo, cosa ti porta qui?" Mi rispose: "io sono Hajime, primo Oni e Dio. Sono qui per cercare la mia vera storia" incuriosito da codesta risposta continuai: "sembri aver già conoscenze utili alla tua domanda, anche io sono alla ricerca di una storia...ti prego di raccontarmi la tua". Così L'uomo mi raccontò, di come un dio l'aveva forgiato dal nulla, col solo volere, di come l'abbia chiamato ad essere l'oni del principio, mi raccontò anche di tragedie successe per via di un'uomo alato. Continuo dicendomi che aveva viaggiato tra vari universi, ognuno con una storia diversa, mi raccontò le storie che gli erano arrivate. E di come arrivò qui, ero certo che quell'uomo cercasse un qualcosa di superiore a sé stesso, così lo incoraggiai a non darsi per vinto" chiuse la pergamena e la mise tra le altre

Tornando da Hajime

Hajime:

Arrivò alle fondamenta di quel luogo, continuava a vederlo cupo. E senti poco dopo aver fatto l'ultimo passo una presenza dietro di sé molto poco benigna a suo dire

???:

Gli punta una lama direttamente dietro la schiena nell'esatto punto dove si trova l'anima non ti é permesso viaggiare tra i tempi...

Hajime:

Te saresti?

???:

Krystal

Hajime:

Ah beh grazie dell'informazione cristallino

Krystal:

Perché sei qui?

Hajime:

Mi ci sono ritrovato

Krystal:

Tsk...sarai stato scelto dalla dimensione lo fa entrare su entra

Hajime:

Segue Krystal grazie per non avermi ucciso

Krystal:

Raggiunge una sala decorata con vari materiali lussuosi, oro, argento, platino e pietre varie sei l'ottavo

Hajime:

Come l'infinito ride

???:

(É un ragazzo alto, con i capelli biondo platino corti e lisci, ha gli occhi color ambra dorata, ha un cappello color verde smeraldo con delle sfumature blu notte. Ha vari disegni d'oro e d'argento, ha degli orecchini ad anello di platino, ha 3 collane di perle ricoperte d'oro. Indossa una giacca blu Alice e una giacca nera, ha sulla schiena il tatuaggio di un drago nero a scaglie bianche concentrico con gli occhi rosso scarlatto, e il pelo nero, ha 2 bracciali d'oro massiccio sul braccio sinistro e un anello sull'anulare d'argento. Inoltre indossa dei pantaloni neri e delle scarpe dello stesso colore) guarda Hajime nuovo arrivato?

Hajime:

Guarda ??? E pensa sembra il futuro peccato della Lussuria guarda Krystal e dice vorrei una risposta a questa...Si guarda intorno dimensione? Bah suppongo di sì torna a guardare Krystal

Krystal:

Sei qui perché stavi per interferire col tempo...anzi l'hai fatto sospira

Hajime:

Quindi ognuno di voi l'ha fatto?

Krystal:

più o meno sì...beh non facciamo molto noi qui, se te lo stia chiedendo

Hajime:

perfetto...quanto dovrò stare qui?

Krystal:

Finché la tua maledizione sarà finita?

Hajime:

Le maledizioni non hanno fine, vanno solo affrontate...

Krystal:

Incrocia le braccia lo sappiamo non siamo stupidi

???:

Guarda Hajime perché te conosci qualcuno che abbia sconfitto una maledizione?

Hajime:

No, ma sarò il primo a sconfiggerla

???:

Ride te vorresti sconfiggere una maledizione? Sei almeno due volte più scarso di me

Hajime:

Due volte più forte, scusa se ti correggo sorride dolcemente

???:

A quanto pare non mi conosci Sospira sono Dante, dio della tempesta

Hajime:

Aspetta un'attimo che cerco...

Dante:

Cercheresti un assegno da darmi per farti perdonare?

Hajime:

No, cerco il cazzo che me ne frega di chi sei sorride e quanto te l'ho chiesto soprattutto

Dante:

Gli va incotro chi ti credi di essere? Non hai un minimo di Mana, contro di me dureresti due minuti

Krystal:

Si siede sul tavolo guardandoli con sguardo morto pensando il giorno in cui mi rivolgerai la parola sarà lo stesso giorno in cui verrai sepolto in un campo di gigli della resurrezione...anche se per te non ci sarà ne inferno ne paradiso

Hajime:

Guarda Dante dall'alto in basso non avrò mana, ma la energia demoniaca é infinita, e con essa la mia forza e resistenza si avvicina a Dante guardandolo negli occhi potrei combattere alla pari con un dio onnipotente

DreamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora