Untold Story | Jegulus

II

Siamo ad hogwarts da un paio di ore, subito dopo cena di solito andiamo al lago nero per chiacchierare. Sirius mi prende in disparte.
"Ho deciso di fare coming out oggi, fallo anche tu"
"C-Coming out? Sirius fai sul serio?"
"Ovvio che sì sono Sirius" odio quella battuta, è banale e scontata, ha smesso di far ridere quando avevamo sei anni.
"Uhg ci proverò, ma se rimango senza amici è colpa tua" gli rispondo e poi vado avanti, se qualcuno lo scoprisse sarei rovinato.
Arriviamo al lago, non è ancora passata l'estate perciò anche se sono le 21 il sole sta ancora tramontando.
Guardo James giocare con delle pietre. I capelli corvini disordinati gli coprono la maggior parte del viso, si riescono a malapena a vedere i suoi occhi scuri. Il suo naso è perfetto, anche i suoi addominali lo sono, si vede che gioca a quidditch. Merda è stupendo. Regulus cosa stai dicendo? Quello è Potter, un ragazzo etero innamorato follemente di Lily Evans da cinque anni. Sirius aveva ragione.
"Non facciamo uno scherzo da troppo tempo, dobbiamo cercare qualche idea" dice James per rompere il ghiaccio, dopo quello che è successo in treno ha capito che è anche colpa sua, l'aria è molto tesa. "Ma se siamo arrivati oggi" risponde Lupin "Merlino Moony aiutami tu" esclamo in modo sarcastico
"i malandrini devono tornare all'opera"
"sì sirius l'avevamo capito, Regulus hai qualche idea?" Mi chiede il corvino
"che ne dite di trasformare le uniformi dei serpeverde e renderle rosa?" Propongo, non sono bravo in queste cose lo ammetto, le menti malefiche di questi pazzi non mi fanno bene
"merda Reg ti amo, sei un fottutissimo genio"
"Prongsie, devi dirci qualcosa?" Chiede Minus
"Beh io devo dirvela davverso" dice sottovoce mio fratello richiamando l'attenzione di tutti "È difficile da spiegare, e se non vorrete più essere miei amici vi capisco, in questo periodo mi sono accorto di... ehm... ecco..." Ramoso sposta lo sguardo da Sirius a me, cercando di capire che cosa stesse succedendo "essere attratto anche dai ragazzi" sputò tutto d'un fiato Sirius, nemmeno il tempo di finire la frase che il migliore amico gli era già saltato addosso "sei mio fratello, ti vorrò bene per sempre" ha detto fratello, Merlino solo sa quanto mi sta antipatico Potter quando si rivolge a Sirius chiamandolo fratello, perchè l'unico suo fratello sono io. Guardo mio fratello, poi guardo il suo amico, scoppio a piangere. MERDA. Non doveva succede. Non davanti a tutti. È la seconda volta che succede oggi. Quando riuscirò a controllare le mie emozioni e smettere di mettermi in ridicolo davanti a tutti? "Tutto bene Reg?" Mi sussurra Felpato, continuo a guardare in basso nega tutto finché puoi Lunastorta gli tira una gomitata, sia benedetto quel ragazzo.
Trattengo le lacrime e faccio finta di nulla Toujur pur Regina, piangere è da deboli la voce di mia madre perennemente in testa, odio quella donna. Odio tutto di lei. Dai suoi occhi alle cicatrici che ci provoca. Nessuno ne parla mai, nessuno parla mai del dolore, ci nascondiamo tutti dietro finti sorrisi e facciamo finta di nulla finchè non arriviamo al limite, allora decidiamo di liberarci di ciò che lentamente ci sta divorando e ne parliamo con qualcuno, ma non sempre lo facciamo, allora i nostri mostri prendono il sopravvento facendoci finire in un tunnel di paura e disperazione senza fine, l'unica cosa che possiamo fare è aspettare che qualcuno venga a salvarci.
Stavo per alzarmi quando Potter mi afferra per la caviglia, le ferite ancora fresche bruciano sotto i pantaloni della divisa, emetto un fremito di dolore. Sirius mi fissa le gambe spaventato, stavo sanguinando, si erano aperti i tagli, una quantità spropositata di sangue usciva dalle mie caviglie. "Lo dobbiamo portare in infermieria" è l'ultima cosa che sento, inizio a sentire tutto ovattato, come se fossi in una gabbia, le pareti iniziano a girare e poi non vedo nulla.

"Reggie, per fortuna stai bene" sento una voce, lentamente provo ad aprire gli occhi, "d-dove siamo?" mi guardo intorno e capisco, "È tutto finito, tra poco ce ne andiamo" poi mio fratello si allontana.
Qualcuno viene verso di me, sarà Madame Pomfrey. "Regulus, caro puoi tornare al tuo dormitorio" finalmente. L'infermiera mi ha dato un paio di stampelle, non ne capisco l'utilità dato che quando succede a casa cammino lo stesso ma non mi lamento.
Arrivati alla torre grifondoro i malandrini mi aiutano a salire fino in camera loro.
Ci sdraiamo sul letto di Prongs, mi sento strano, sono sdraiato nello stesso letto in cui James dorme, spesso anche nudo. Sarebbe bello se nel letto ci fos- NO REGULUS NO. Divento rosso, me la sono cercata lo ammetto, non posso farmi quel tipo di pensieri sul migliore amico di mio fratello. Un flash mi riporta alla realtà, è Remus, ama fare le foto, per natale due anni fa i suoi genitori gli hanno regalato una polaroid e da quel giorno è diventato il fotografo del gruppo. "Guardiamo le foto di Moony? Vi preeeeeego"
"James sembri un bambino"
"Comunque se Prongs insiste possiamo vederle"

"Guardate che bella questa!" Dice indicando una foto che ritrae i quattro malandrini correre sul prato nella foresta. "Mh carina" "Reg che c'è? Sei strano oggi" dice Prongs si preoccupa sempre per tutti, lo odio, però sono felice che si preoccupi per me, nessuno lo ha mai fatto.
"Vi devo dire una cosa" mio fratello mi fa un sorriso di incoraggiamento. Non so come dirglielo. Ho paura che la prendano male, molto male. "Ci sono delle cose che non sapete... Noi ci siamo conosciuti al mio quarto anno perchè prima non volevo essere vostro amico..." Sono tutti perplessi "quindi?" chiede Wormtail
"quando ci siamo conosciuti voi avete detto che non mi avevate mai visto prima..." ok sono ancora più confusi di prima "questo perchè..." Merlino cosa sto facendo. Respira Regulus, respira. "Sono transgender, sono nato nel corpo di una ragazza ma non mi ci sono mai sentito a mio agio perciò ho iniziato a farmi chiamare al maschile e presentarmi come Regulus" c'è l'ho fatta! Sono riuscito a dirlo, non mi sarei mai immaginato di farcela, adesso è da vedere se rimarrò completamente solo per tutta la vita o se gli vado bene lo stesso. Dubito che mi vogliano ancora, chi mai vorrebbe uno come me? Sono sbagliato, il mio essere me stesso è sbagliato, ciò che provo per i ragazzi è sbagliato, le azioni che compio sono sbagliate, le mie cicatrici sono sbagliate.

Spazio autrice:
Ok ci ho messo quasi un mese a scrivere questo capitolo,ma c'è l'ho fatta. Trans Regulus è una delle mie hc preferite quindi questo capitolo merita. Sto già iniziando a pensare a come scrivere la prossima parte. Comunque anche qui siamo a 1000 parole precise e mi sento realizzata perchè le mie storie di solito sono moooolto corte #Miriambigboss.

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