Age gap pt.2

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-6 mesi dopo-
Oggi papà ha un importante caso in tribunale e credo sarà uno dei suoi ultimi maxi casi. Dice che vuole andare in pensione e che negli ultimi mesi riavvicinarsi a me e alla mamma gli ha fatto capire quanto gli mancasse la famiglia.
Continuerà certo a aiutare Jungkook in ufficio visto che un mese fa sono diventati soci, ma non opererà più come avvocato in tribunale.
Da un lato sono felicissima di avere mio padre con me per più tempo ma da un'altro lato mi dispiace. Lasciare il lavoro di una vita, il lavoro che ami alla follia dopo più di 37 anni deve essere davvero difficile!
-tesoro vai in tribunale da tuo padre?- mi chiede la mamma entrando nella mia stanza.
-si fra un po' mi passa a prendere Hobi. Andiamo insieme-
Lei mi raggiunge allo specchio e mi accarezza i capelli dolcemente.
-da quando quel ragazzo ti è accanto hai una luce diversa. Sei più luminosa! È un bravo ragazzo!-
-lo so mamma, sono stata fortunata. Non potevo davvero desiderare di meglio!-

Trovare parcheggio vicino al tribunale è stata una impresa a dir poco titanica ma ce l'abbiamo fatta!
Il povero Hobi ha dovuto girare intorno per 45 minuti ma lo abbiamo trovato.
Per fortuna le porte verranno chiuse fra un quarto d'ora e noi siamo in tempo.
Così corriamo come matti e una volta davanti la porta mi fermo sul posto.
-Ei tutto bene?- mi chiede Hobi preoccupato.
-si solo che mi sembra così strano...quando ero piccola, avrò avuto 5 anni mamma mi portò per la prima volta a vedere l'ufficio e il lavoro di papà e io ne rimasi letteralmente affascinata. Quando era seduto sulla sua poltrona sembrava un re sul suo trono e io amavo vederlo orgoglioso del suo lavoro. Ora vederlo invecchiato e stanco mi fa pensare... vorrei tanto renderlo orgoglioso come lui lo è del suo lavoro-
-ei fidati di me, lui è fiero e orgoglioso di te,non temere ok?- mi rincuora aggiustandomi qualche ciocca di capelli.
-e se lui volesse vedermi come avvocato come lui? E se la mia scelta universitaria fosse sbagliata?-
-non lo è..non stai sbagliando e poi da quando ho conosciuto i tuoi genitori mi sono sempre sembrati molto felici della tua scelta, persone sincere e trasparenti, se non fossero fieri delle tue scelte e di quello che sei già lo avrebbero detto no?- mi tranquillizza lui.
-hai ragione..scusami, sono piena di paranoie, è che oggi sarà un giorno importante per papà e io voglio stargli accanto-
Hobi mi abbraccia forte per poi darmi un soffice e leggero bacio sulla fronte.
-su entriamo ora, altrimenti inizia-

Il caso è complicato e papà e Jungkook sembrano sotto stress. Ora siamo in pausa visto che gli altri avvocati hanno chiamato a testimoniare una persona non presentata sulla lista e per questo papà e Jungkook devono provare qualche domanda in base a quello che hanno.
-Papà, Hobi io vado in bagno un secondo ok? Torno subito-
Così corro in bagno e dopo aver fatto il necessario affinché il ciclo non mi faccia sembrare una vittima di sparatoria, esco dal bagno quando mi scontro con qualcuno.
-mi scusi io...Jungkook-
-Y/n-
Ah si Jungkook. Io e lui negli ultimi 6 mesi abbiamo perso quasi del tutto il rapporto che avevamo prima anche se a quanto pare stranamente da quello che pensavo a lui questo non va bene.
-meglio che vada-
-no aspetta! Y/n hai davvero portato quel ragazzino qui con te?- mi chiede facendo riferimento a Hoseok.
-ragazzino chi? Hobi dici? Non è un ragazzino, è un mio coetaneo e poi scusa cosa ti interessa a te mh? Non eri tu quello a parlare di amore strano fra me e te? Che è meglio un coetaneo? Io sto bene con Hobi, lui è un vero uomo. Mi è stato accanto quando sono stata male per te e ora sono felice e anche se ci ho messo tempo ho superato quello che provavo per te. Anche grazie a lui! Ah! Sai che avevi ragione? Non avrebbe mai funzionato fra di noi. Spero solo che Iu sia abbastanza matura e sexy per te-
E torno da Hobi e papà che si stanno confrontando l'un l'altro.
-piccola eccoti, sai che Hobi sarebbe stato un avvocato con i fiocchi? Hai delle argomentazioni eccellenti. Uh Jungkook vieni! Questo ragazzo potrebbe entrare nel team sai? Se solo lo volesse- dice papà poggiando una mano sulla spalla di Hobi e una su quella di Jungkook.
-signore la ringrazio ma io e sua figlia amiamo ciò che studiamo proprio come lei ama il suo lavoro. Sono sicuro che lei e Jungkook sarete un team sempre più forte!-
Vedere mio padre tenere tanto alla persona che amo mi fa sentire piena. Forse in fin dei conti, sotto sotto anche se odio ammetterlo Jungkook ha fatto bene a dirmi quelle cose. Senza il dolore di quel giorno non avrei incontrato Hobi all'università in biblioteca dove mi ero nascosta a piangere e senza di lui ora io non sarei la persona serena che sono.
-grazie ragazzo!hai proprio ragione, concordi Jungkook?- chiede mio padre al suo collega.
Lui guarda le mani, mia e di Hobi intrecciate per poi annuire e puntare lo sguardo verso la porta dell'aula.
-speriamo che questo team forte vinca!- commenta poi prima di entrare in aula seguito da tutti noi.

ONE SHOT ON BTS 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora