Come la musica insegna

Le giornate al teatro

Dentro il Teatro c'era buio dato che non c'erano finestre e le luci erano solo 2.
All'ingresso c'era un grande specchio, una macchinetta e delle sedie poi c'erano 4 scalinate, 2 portavano nei posti che stavano sopra , una portava ai bagni e l'altra portava nei camerini che stavano dall'altra parte del teatro.
Dentro il Teatro era grande e buio le sedie della platea erano tutte rosse come le tende e il sipario.
Il palco aveva una parte alta dove recitavamo ed una parte più bassa dove si sarebbe messa l'orchestra.
Il pavimento del palco era di legno nero un po' rovinato e lo scenario era nero come il tessuto che ricopriva le quinte di cui ricordo molte cose.
Le quinte erano strette, con muro di mattoni e illuminate da un neon bianco.
Da una di esse si poteva accedere ai camerini.
Iniziarono le prove con il cast serale, noi provavamo di più ma il perchè non lo so.
Spesso ripetevamo la parte per migliaia di volte perchè il coro scordava come doveva muoversi.
Molte prove passarono cosí ma ogni giorno si vedevano risultati nuovi.

20 Maggio 2014
Oggi avrebbero fatto delle interviste, ma purtroppo non riuscii ad andare, intervistarono Pia, Maria Paola, Simona (un'altra insegnante) e il direttore d'orchestra, Fabio, inoltre intervistarono anche alcuni ragazzi: Francesco, Simona, Anastasia (che aveva la parte della mamma), Giuseppe e Giusy (che aveva la parte della ballerina).
Riuscii a trovare i video su YouTube qualche giorno dopo, guardai altre rappresentazion e ne notai una uguale alla nostra, o quasi uguale.

Ogni giorno c'erano sempre più prove dalle 15:00 alle 20:00 e il Grande Giorno si avvicinava.
Finalmente ci portarono i costumi, erano tutti bellissimi ed io mi innamorai completamente di quello del passerotto che non sarebbe mai stato mio ma pazienza.

3 Giugno 2014
Per le prove generali recitammo con i costumi, microfoni, scenografia, orchestra e le varie illuminazioni che servivano per rendere tutta l'opera come se fosse vera.
Il 3 giugno, per la prima volta vidi i camerini, non erano niente di speciale ma per me resteranno uno dei posti più belli lí incontrai per la prima volta un'altra ragazza di nome Martina, lei faceva la dottoressa, era molto simpatica ed era amica di Marzia, la sorella di Alessio, il poliziotto.
Iniziarono le prove, e devo dire che anche fare il coro è divertente.