Harry è un peso pesante tutto intorno a lui; in qualche modo hanno finito per dormire abbracciati, e sì, è quello che lo ha svegliato. Harry si struscia lentamente contro la sua coscia.
"H," sussurra Louis, colpendolo sul braccio, ma Harry non si ferma e Louis si rende conto che sta dormendo. Gesù, è duro come il ferro contro di lui. Il respiro di Louis accelera solo mentre lo percepisce.
"Tesoro", dice forte Louis, pizzicandolo.
C'è un forte russare e poi improvvisamente sente Harry congelarsi accanto a lui. Immediatamente toglie le braccia intorno a Louis e si allontana, lasciando Louis freddo e confuso. Raduna la sua forza di volontà e assume un'espressione di disapprovazione. Ha un presentimento su come andrà a finire, e non include eccitarsi a causa di Harry che cerca di masturbarsi nel sonno.
Si gira e lo affronta, e Harry sembra mortificato. Si sta tenendo il cazzo con la mano e sta stringendo gli occhi come se potesse far finta che non stia succedendo e tornare a dormire. Louis è perplesso per un momento, vuole confortarlo così tanto che le parole sono solo sulla punta della lingua, ma non è sicuro di cosa Harry abbia bisogno.
Finché Harry non sussurra con voce addormentata: "Papi, mi dispiace."
Louis sa cosa fare da qui. Sembra che Harry lo abbia offeso. "Non va molto bene, vero, Harry?"
Harry scuote la testa freneticamente. "No, mi dispiace, è solo... Mi sembra di andare a fuoco."
Cazzo. "Come te la cavi quando sei in tour in un altro fottuto paese?"
Harry si allontana da Louis più lontano e si rannicchia su se stesso. "Non mi sento così quando non sono con te."
Louis stava per dire qualcosa di cattivo: Harry lo aveva implorato di essere cattivo troppe volte per non accontentarlo, ma improvvisamente dimentica quello che stava per dire. Quello lo aveva colpito sul personale.
Decide di essere gentile, per una volta. Si avvicina a Harry e gli passa una mano tra i capelli. La sua voce si ammorbidisce automaticamente quando Harry spinge il suo volto contro la sua mano e si appoggia. "Lo so, piccolo. Scusa, credo pure io di star impazzendo. Torniamo a dormire, sì?" Bacia dolcemente la fronte di Harry. "Domani godrai e verrai così forte."
Doveva essere confortante, ma Harry emette questo suono tormentato e seppellisce il suo volto nel cuscino, stanco e miserabile. Il chiaro di luna sta illuminando la sua pelle sudata e Louis può vedere tutti i forti muscoli della schiena e le braccia tese dallo sforzo di rimanere fermo. Louis vuole azzardare ma si sente ancora un po' stanco così si gira allontanandosi da Harry. Si avvicina persino al bordo del letto, così non lo tocca accidentalmente.
Ma nessuno dei due può davvero addormentarsi. Harry si gira e si gira e piagnucola dietro di lui, soffocato dal cuscino, ma troppo forte per passare inosservato. Vuole Louis. Beh. Vuole daddy.
Louis sibila e si gira verso Harry, assicurandosi di non essere impressionato. Miracolosamente, mantiene quell'espressione anche quando vede che Harry è disteso sulla schiena e il suo cazzo è così duro che c'è una macchia di liquido pre-seminale sulla punta. "Calmati, sto cercando di dormire."
Harry diventa solo più rumoroso in risposta, i fianchi si contraggono. Deve mordere le nocche per mantenere il piagnucolio, ma anche questo non funziona. Louis non sa perché Harry pensava che avrebbe funzionato - gli piace troppo essere morso. C'è questa piccola chiazza di liquido sugli addominali di Harry dove il suo cazzo è curvo, come se fosse troppo pieno per tenere tutto dentro. Non è nemmeno passato un giorno.
Il cazzo di Louis inizia ad indurirsi solo vedendo Harry così agitato. È ora di iniziare. "Ho detto, smettila di piagnucolare, o dovrò farti stare zitto."

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LoveGame
FanfictionPrima parte: Louis non può contenersi. "Questo è quello che ti farei, quando stai per venire. Pensaci. Sarai così sopraffatto che non vuoi che finisca, quindi aumenterò fino alla settima velocità, proprio contro il tuo punto, così forte che non rius...