Ora di pranzo e anche oggi mi metto nel tavolo schifato da tutti così da pensare un po' in santa pace ma anche oggi qualcuno mi rovina i piani e chi se non quello nuovo.
<Ei posso farti delle domande... non voglio sembrati uno stalker o chi sa che cosa ma sono curioso>
Alzo lo sguardo e lo dirigo prima al tavolo dei miei fratelli e poi a quello del boss che con uno sguardo capiscono che non devono agire.
<Siedi e chiedi> rimango fredda così che capisce che non a da rumb o caz
< Perché una così bella fanciulla e qui nel reparto maschile?>
<Bella si e spietata pure ecco perché, mo alzati e vattin>
<Scorb...>
<Marysol e Edoardo sala colloqui> Lino mio salvatore, ringrazio che sia un lecca piedi dei Ricci
<Chi è Lino?> *Agnese e Edoardo contemporaneamente
<Vostro figlio con un certo Nicolò... dimenticavo pure quello nuovo in sala colloqui>POV EDOARDO & AGNESE
Arriviamo in sala e vediamo subito il nostro piccolo ometto
<MAMA... PAPÀ MI SIETE MANCATI TANTISSIMO>
<Anche tu piccolino ci sei mancato un sacco>
<Ciao Nico non ti aspettavo, pensavo mi schifassi ora che sono qui ed hai scoperto la vera me>*Agnese
<In realtà si però sono l'unico che può venire qua visto che ci sta quello la è in teoria non sa chi sei... Marysol che ti devo dire chi se l'aspettava da te, sono felice che ora abbiamo trovato il padre di Dante anche perché se non l'ho trovavi con quello che è successo la mia promessa non la mantenevo>
(La parte sottolineata è sottovoce)
<Che promessa nenné?>*Edo
<Se entro il compimento dei miei diciott'anni non trovavo il padre Nicolò si offriva di dagli il suo cognome e di fargli da papà, quando l'aveva fatta Dante era appena nato e noi eravamo migliori amici o qualcosina di più però ess non sapeva niente della mia seconda vita>
<A facc ro caz... vabbè, Dantino che racconti a papà, sei ancora il campione della tua squadra? Abbiamo una uagliona 😉? Hai fatto impazzire i nonni? Ti hanno fatto conoscere nonna Rosa?>
<Si papa, sono ancora il campione, ho una fidanzatina si chiama Carmela ed è nel reparto dei topolini, nooo io sono bravo bimbo, Nonna Rosa 🤨>
<Ei ei chi è Carmela amorcito sei ancora piccolino>
<Ma tu con papà ci stavi già quando eri piccola😤>
<Campione calmati la mamma stava scherzando... comunque nonna Rosa è la mia mamma, poi diremmo a nonna Dany di fartela conoscere>POV AGNESE
<Ragazzi tempo finito>
<Comanna possiamo portarlo fino al cancello> con un cenno ci fa di si
Edo si avvia per prenderlo in braccio ma...
<NO MAMMA> allora piano piano lo vado a prendere io
<Guarda che così mi offendo eh>
Dante gli fa una smorfietta tanto carina che mi si scioglie il cuore, avrei voluto saperlo prima che era suo padre perché sicuramente il loro rapporto sarebbe ancora più bello di quello che hanno instaurato in due mesi quasi tre, infatti non so cosa fare perché la testa mi dice di stare con Edo così una volta fuori possiamo fare una bella famiglia ma il cuore mi chiede di Ciro.
Da quanto sono immersa dai pensieri non mi accorgo che già devo salutare l'uomo che amo di più da cinque anni ormai.
<Da un bacio a papà> che carini sarebbe da fargli una foto per un quadretto
<Stringi forte mamma e dammi nu vas>
Con la manina da fuori il cancello ci fa ciao ciao e il mio cuore si fa piccolo piccolo che non riesco manco a tenermi le lacrime.
Tra un singhiozzo e l'altro <Sono una mamma di merda>
<Ei ei che stai dicendo tu sei la miglior mamma che ci possa essere, avrei voluto averti io... sei una mamma giovane,bellissima e con tutte le tue forze stai cercando ti tenerlo fuori da tutto questo.>
Non pensandoci due volte mi butto tra le sue braccia.
<Sono io quello di merda... dovevo essere presente da subito,ha sofferto tanto per la mia mancanza e ora voglio essere presente qualsiasi cosa succeda tra di noi. Dante a bisogno di tutti e due soprattutto di te>
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Speranza di un Cambiamento
Teen FictionQuesta storia è ispirata a "Mare Fuori", ha alcuni personaggi della serie ma ne ho aggiunti anche altri. Parla di una ragazzina di nome Agnese che ha come sogno di cambiare la storia della sua famiglia, ma per un lavoro dato dal padre lei e il suo...