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Per un paio di settimane Esme starà con noi in Ipm... finché non mi daranno la libertà vigilata.
Arriviamo in cortile con l'ambulanza.
Appena scendiamo vediamo tutti i ragazzi correrci incontro...
<ue comm è bell a nipot mij... tal e ugual alla mamma>*Ciro
<Un confettino>*Toto
<La niña mas hermosa>*Marcus
<Complimenti ragazzi avete fatto un capolavoro> i ragazzi restanti
<Amo io vado in cella che sono molto stanca se potessi venire pure tu che guardi Esme>
<Tranquilla vengo io che tanto volevo salire>*Ciro
...
Non so per quanto io abbia dormito ma come apro un occhio vedo Ciro con in braccio Zulema, lui gli parla con una vocina carina che se lo vedesse qualcuno che non lo conosce non va a pensare "questo è il figlio del più grande boss di Napoli"
<Lo zio ti proteggerà sempre e ti vizierà perché sei la cosa più importante>
<Grazie fratm di averla guardata al posto mio, ho bisogno che mi dai una mano a proteggere le vite mij finché stanno qua... quando ero fuori agg sentut ca chell nuovo e o piecr hanno da acir coccuno e agg paur che si Agnese ma che per farle un torto sia Zulema>
<Ca rit c'è facc vre io a quei du ca contro una Santos nn si devono mettere>
<Da quant stai scetat?>*Ci
<Da tutto il tempo necessario>
< Vita mij non ti mettere nei guai... pensa che tra due settimane te ne vai e starai con i due doni più belli che la vita ci potesse dare>
Lo bacio, quando a ragione lo devo pur premiare ahaha si scherza (forse)... mi sa che qualcuno non vuole che questa situazione continui perché
<Ue Ue Ue>
<Arriv a mamma, o sacc che tieni fam>

Speranza di un Cambiamento Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora