la bestia e la principessa

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Pov Michele
Aurora e stesa a terra e il sangue che scorre dal suo corpo <<s-stai bene amore mio?>>mi domandò lei <<perché lai fatto Aurora?>>gli domandai agitato <<n-non volevo perderti>>disse lei <<non ti sforzare amore mio>>la presi in braccio e la portai in ospedale,i dottori la portarono in sala operatoria e io mi sedetti in sala d'attesa,la spalla perde sangue ma ora quello che mi fa più male e il cuore,se lei morirà io la raggiungo,lei e la mia vita non posso pensare di vivere senza di lei,si è presa un proiettile al posto mio <<come sta Aurora?>>mi domandò Ludovica agitata <<non lo so e in sala d'attesa>>dissi io senza alzare la testa <<fatti cucire la ferita Michele stai perdendo sangue>>disse Kevin <<non è importante la mia ferita adesso>>dissi io <<non è colpa tua Michele>>disse Davide <<invece è colpa mia,la dovevo tenere lontana dalla mia vita!>>dissi dando un pugno al muro,Andrea venne ad abbracciarmi <<vedrai che non è niente di grave>>mi disse lui <<voi andate a farvi medicare che siete tutti feriti>>dissi ai miei uomini <<va bene Michele,vieni anche tu>>disse Angelo <<no,io devo aspettare ad Aurora>>dissi guardando il pavimento <<va bene allora noi torniamo subito>>disse Davide,aspettai tutta la notte in quella sala d'attesa bevendo caffè e facendomi venire sensi di colpa ora sono le 04:30 di notte,un dottore venne verso di me <<signor Rizzo la signorina e molto grave non sappiamo se si risveglierà>>queste parole mi fecero perdere il controllo cominciai a tirare calci a tutto quello che avevo davanti e dare pugni al muro,un gruppo di dottori mi presero e mi fecero calmare <<signor Rizzo venga con me che gli curo la ferita>>disse una dottoressa,queste parole mi fecero venire in mente Aurora quando ogni volta che mi ritiravo casa ferito lei mi curava <<no mi curo da solo può andare>>gli dissi con aria sconfitta <<venga e si faccia curare>>disse lei insistendo <<ho detto se ne vada!!>>gli dissi urlando,lei se ne andò e io iniziai a piangere per la prima volta,piansi per la mia donna che non so se la potrò stringere di nuovo tra le mie braccia,in fondo al corridoio c'è una statua di Gesù mi inginocchiai ai suoi piedi e pregai <<signore mio,per favore salva la mia Aurora lei non si merita di morire,se lei morirà io odierò tutti e non troverò pace,so che io faccio schifo ma fallo per lei che è così buona e non farebbe del male a nessuno>>mi alzai e mi sedetti,sono stanco e distrutto moralmente,voglio vendetta ucciderò quel figlio di puttana di Jacob <<Michele cosa hanno detto i dottori?>>mi domandò Laura <<dicono che è troppo grave,forse non si risveglierà>>dissi io guardando il vuoto,le ragazze cominciarono a piangere e urlare i miei uomini restarono scioccati e consolarono le loro donne,mi sento una merda mi scoppia la testa ho bisogno di bere <<Samuel portami qualche alcolico>>gli ordinai,lui in pochi minuti venne con una bottiglia di vino,bevvi tutta la bottiglia in pochi secondi e ne voglio altre <<portami altre bottiglie Samuel>>gli ordinai <<così ti sentirai male Michele>>disse lui <<fai come ti dico>>gli dissi io,bevvi altre due bottiglie di whisky e andai a farmi cucire la ferita.

Verso le 12:00 andai nella stanza di Aurora per vederla è bianchissima nel viso ma sempre bella,vederla in questo stato mi fa troppo male quindi me ne andai nella sala d'attesa,Davide si sedette accanto a me <<so che ti senti in colpa ma non è colpa tua Michele>>disse lui <<io non lo so più sò solo che devo stare lontano da lei>>dissi io <<così starai male>>disse lui <<lo so almeno salverò lei,gli sono debitore>>dissi io <<lei ti ama tanto e tu ami lei,come riuscirai a starle lontano?>>mi domandò lui <<un'uomo deve avere le palle anche di stare lontano dalla donna che ama per proteggerla>>dissi io <<è vero>>disse lui <<hai notizie di quel pezzo di merda?>>gli domandai <<è nascosto ma non sappiamo dove>>disse lui <<vedete di scoprirlo in fretta che non ho molta pazienza>>dissi io,andai fuori a fumare una sigaretta e prendere un po' d'aria,lo voglio uccidere con le mie mani quel verme.