35

3.9K 78 2
                                    

Pov Aurora
Vidi Michele uscire sporco di sangue e andai verso di lui <<sali in macchina veloce>>mi disse e io salii in macchina,arrivammo in aereoporto e presimo il suo jet privato <<grazie per avermi salvata>>dissi io,si vede che è arrabbiato con me e non ha tutti i torti <<dovevo salvare mio figlio>>disse lui freddo,mi stesi zitta e non replicai oltre,il viaggio proseguì in silenzio e quando arrivammo in Sicilia presimo la ferrari rossa lucida di Michele e andammo a casa,Michele non mi diede nemmeno conto e se ne andò in bagno a lavarsi io invece andai a riposarmi un po'

Dopo essermi svegliata andai a fare merenda,ma vidi Michele seduto sul tavolo della cucina a bere una bottiglia di liquore <<Michele scusami per tutto>>dissi io,lui si girò di scatto e mi prese il polso <<tu te ne sei andata senza dirmi niente,mi hai mentito su mio figlio e ora chiedi scusa?!>>mi urlò lui <<tu mi avevi detto che non volevi figli e scappare mi sembrava la cosa migliore da fare>>dissi io <<io non ti riconosco più Aurora,eri una ragazza molto matura per la tua età mentre ora mi sembri solo una bambina del cazzo>>disse lui lasciandomi il polso <<Michele ascoltami,non volevo scappare ma in quel momento ero confusa e ho reagito di impulso non volevo farti arrabbiare,io ti amo e non è mia intenzione ferirti>>dissi io mentre mi scese una lacrima che cercai di trattenere,lui mi guardò impassibile e per me è come una pugnalata al cuore <<da ora in poi tutto tornerà come prima,sarai la mia cameriera e la madre di mio figlio ma niente più di questo>>disse con una freddezza capace di congelare chiunque <<no ti prego Michele,io ti amo>>dissi io piangendo <<lo avevo detto che l'amore non fa per me e tu me lo hai dimostrato Aurora,per me è finita la nostra storia>>disse lui,andai in giardino e cominciai a piangere perché si comporta così,poteva semplicemente perdonarmi come ho fatto io con lui un sacco di volte,lui mi ha voltato le spalle in un momento critico per me,non può farmi questo sapendo quando ci soffro io quando amo qualcuno,a lui gli importa solo di fargliela pagare a chi osa mentire al signor Michele Rizzo,mi calmai un po' leggendo un libro sotto il sole.

Pov Michele
Andai nella mia palestra e iniziai a colpire il sacco da boxe,tirai pugno su pugno pensando ad Aurora e alla mia vita di merda,so di avergli spezzato il cuore ma lei lo ha fatto ancora di più quando è scappata e quando ho saputo che era in pericolo,ora devo concentrarmi su mio figlio lui sarà il futuro boss quando io morirò quindi dovrò addestrarlo per bene,se sarà femmina la addestrerò solo per difendersi e io la proteggerò da tutti sarà la mia piccola principessa con una bestia come padre,nella palestra entrò Angelo incazzato e subito si mise a colpire il sacco da boxe <<che hai Michele?>>mi domandò vedendomi più incazzato di lui <<niente,ho lasciato Aurora mi ha mentito ed è scappata,questo non glielo posso perdonare,invece tu che hai?>>gli dissi io <<ho litigato con Ludovica sul fatto che è scappata e mi ha mentito sul fatto di essere incinta>>disse lui <<la cosa che mi fa incazzare di più e che in un modo o nell'altro la faccio piangere sempre e avvolte penso che non se lo merita>>dissi io <<neanche noi meritavamo quelle bugie ma loro lo hanno fatto lo stesso non pensando a noi>>disse lui ed ha ragione.

Pov Aurora
Mentre ero in giardino venne Ludovica <<andiamo in discoteca subito>>disse lei già pronta <<ma io non sono pronta e poi mi secco preferisco leggere un libro>>dissi io <<alza quel culo e vatti a cambiare non posso fare la muffa aspettando che Angelo si addolcisca un po'>>disse lei e non posso dargli torto anche se io non sono dell'umore <<non sono dell'umore adatto per andare a ballare>>dissi io <<dai Aurora vatti a fare sexy e fallo morire di gelosia che se lo merita>>disse lei <<va bene mi hai convinta,sarò così provocante che morirà di gelosia>>detto ciò andai a cambiarmi e indossai un abito cortissimo pieno di paillettes argento che mi arriva appena sotto il sedere,i tacchi argento e un trucco non troppo forte e poi scesi in cucina che mi aspetta Ludovica,appena entrai vidi Michele seduto nel divano e accanto a lui il suo rottweiler,appena mi vide si arrabbiò <<vatti a cambiare,non esci così>>mi disse lui <<esco come voglio signore>>dissi io fredda,non deve vedere che sto male per lui <<vaffanculo Aurora!>>mi urlò lui mentre io uscii di casa insieme a Ludovica,adesso la mia vendetta sarà farlo morire di gelosia.

la bestia e la principessa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora