The Ghost Of My Life {Larry Stylinson}

la musica della ghironda

Ollie: sicuro di voler stare ancora qui?
Louis: sta tranquillo, vorrei solo avere un po' di tranquillità per ripassare le battute per domani
Ollie: ma non puoi farlo a casa?
Louis: con te che urli che non devo avvicinarmi ai fornelli o perché c'è la partita?! Senza offesa ma no grazie
Ollie fece spallucce trattenendosi dal ridere.
Ollie: come vuoi, be'ci vediamo più tardi a casa
Louis: va bene
Si scambiarono un'occhiata e poi Ollie si voltò e se ne andò.
Louis sospirò e si sedette sul palcoscenico.
Guardò davanti a sé.
Il silenzio assoluto.
Non c'era più nessuno.
Solo lui.
Abbassò lo sguardo e guardò il copione tra le sue mani.
Fece per aprire la bocca quando all'improvviso sentì qualcosa.
Non erano i rumori che aveva sentito tempo prima quando erano cadute le luci.
Sembra uno strumento musicale.
E se il suo udito non sbagliava era quello che emetteva una ghironda.
Louis: chi va là? C'è qualcuno?
Louis si alzò in piedi lasciando cadere il copione a terra.
La musica sembrava provenire da dietro le quinte.
Si diresse in quella direzione e percorse l'intero corridoio del dietro le quinte.
Ma non vide anima viva.
C'era solo quella musica.
Louis: fatti vedere! Dove sei?
Una risata cristallina risuonò e all'improvviso la musica della ghironda scomparì così com'era apparsa.
Louis: chi c'è?!
La risata cristallina risuonò di nuovo e Louis ebbe quasi i brividi.
Si guardò attorno e sbuffò. Fece per girarsi quando all'improvviso sentì qualcosa colpirgli la testa.
Come un tubo di metallo o di legno.
E cadde a terra come un salame.
E perse i sensi.

Continua.....

Angolo autrice

All'inizio pensavo diversamente questa scena ma dopo aver visto il video che ho messo all'inizio del capitolo ho deciso di rimpiazzare il violino con la ghironda

Vi va bene lo stesso?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!