𝑷𝒐𝒊𝒔𝒐𝒏//𝑬𝒅𝒅𝒊𝒆 𝑴𝒖𝒏𝒔𝒐𝒏

5 Dɪsᴄᴏᴠᴇʀʏ

21/10/1985

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Eddie in quel periodo aveva deciso che quest'anno avrebbe passato l'anno e avrebbe preso il diploma. Si era convinto del pensiero che quest'anno si sarebbe impegnato, il minimo necessario, per superare, finalmente dopo due anni, l'ultimo anno di liceo. Vi era solo un piccolo problema, per fare ciò doveva superare gli esami di matematica e chimica, materie in cui era negato e sapeva che nessuno l'avrebbe aiutato per la sua pessima reputazione.

[...]

Eddie insieme ai suoi amici del club si trovavano in mensa, e decise di chiedere aiuto, rivolgendosi principalmente ai suoi tre amici, i quali frequentavano il suo stesso anno. Eddie si sedette al suo solito posto al tavolo con i ragazzi, ovvero a capotavola.
Eddie: ragazzi, ho un annuncio da farvi. - disse fiero.
Mike: nuova campagna?
Eddie: ehmmm no... quest'anno passerò l'anno - nel momento in cui finì di parlare venne avvolto da un coro di "COSA?!" misto tra incredulo e divertito. - c'è un unico problema - i ragazzi lo guardarono incuriositi - non so niente di matematica e chimica. Ragazzi, mi potreste aiutare a recuperare tutti gli argomenti di matematica e chimica?

Gareth: Eddie scusa, ci piacerebbe, ma siamo pieni di verifiche, e anche noi non vorremmo essere bocciati. Scusaci.

Eddie: no, beh, sì, certo capisco... - in quel momento Eddie pensò che sarebbe finita, che sarebbe rimasto per sempre fermo all'ultimo anno di liceo, era disperato, quando Henderson gli diede un barlume di speranza.

Dustin: ehmm Eddie. - si introdusse nel discorso.

Eddie: cosa c'è Henderson? - disse abbastanza seccato.

Dustin: ehmm, noi - indicando se stesso e Mike in parte - non ti possiamo aiutare, siamo solo al primo anno, - disse con una risata d'imbarazzo per spezzare il ghiaccio, ma vedendo che nessun'altro oltre a lui si mise a ridere, tornò serio e andò avanti con il suo discorso - ma conosciamo una persona che potrebbe aiutarti.

Eddie: chi?!

Dustin: è del terzo anno, però, non si sa come, conosce già alla perfezione tutto il programma di tutti gli anni del liceo, e credo che potrebbe aiutarti. - Eddie era impaziente di sapere il suo nome, talmente era curioso che guardava Dustin come un bambino guardava i cartoni animati. - Il suo nome è Anne Rossetti, ma credo che tu te la ricordi, e anche abbastanza bene.
Eddie: grazie Henderson, ma dubito che accetterà di aiutarmi.

Eddie non sapeva che pensare. Anne era una ragazza simpatica e gentile, era stata la prima, al di fuori del club, a trattarlo come una persona normale, e, anche se si erano parlati poco, avevano già una bella amicizia, e per questo ne era felice. Però d'altro canto, era pur sempre amica delle Cheerleader, e quindi di conseguenza, anche della squadra di basket, ed era certo al 90% che gli avrebbe risposto "no" alla sua domanda, e che ancora una volta lui non avrebbe ricevuto il diploma.
Eddie passò l'intero pranzo in silenzio a pensare sul da farsi e alla fine si decise...

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Anne si trovava al suo armadietto, tranquilla che stava sistemando alcune cose, quando all'improvviso prese un infarto, che le fece perdere cinque anni di vita. Dopo l'attacco di adrenalina iniziale capì cosa le fece prendere uno spavento tale: era stato un colpo, più specifico, una mano, che colpiva velocemente gli armadietti vicino a lei. Quando capì che il rumore proveniva da dietro l'armadietto, lo chiuse e vide il colpevole.

- Eddie! Sei stato tu! - dissi con una risata - mi hai fatto prendere un infarto!

Eddie: bene, allora il mio intento ha funzionato. - disse un sorrisetto malvagio.

- sai, se vuoi uccidermi ci sono modi molto più semplici... come mai sei qui? - dissi diventando seria e appoggiandomi con la spalla agli armadietti.

Eddie: ecco vedi principessa... mi servirebbe la conferma su una cosa che dicono su di te.