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pov zoe

la mattina mi sveglia sissi e subito dopo andiamo in cucina per far colazione e con mia grande sorpresa vedo luca parlare con elena molto serenamente.

no zoe non fare la gelosa, non fare la gelosa

"buongiorno" dico
"buongiorno ammò dai vieni qua" lù indica il posto di fianco a lui
mentre chri matti e carola mi danno il buongiorno anche loro, elena non mi degna nemmeno di uno sguardo, vabbè ma a me sinceramente non me ne può fregar di meno.

mentre facevo colazione parlavo un po' con sissi, chri e matti mentre luca parlava con quella.

"ammò a che ora hai lezione?" gli chiedo
"io tra mezz'ora vado con elena, te?"
mi mordo il labbro cosa che faccio quando una cosa mi da particolarmente fastidio
"io ce l'ho oggi pomeriggio"
"ah ok" mi espettoravo un'altra risposta ma vabbè.

basta ci sto pensando troppo mi sto facendo paranoie inutili, almeno spero.

dopo colazione vado in camera mia e comincio a scrivere sul mio quadernino tutto quello che mi passava per la testa per trasformarle in un pezzo.

"ei" giro la testa verso la porta e vedo sissi, gli sorrido
"ei"
sissi entra e si mette nel suo letto che è di fianco a me

"ho visto la tua faccio stamattina"
"non so di cosa tu stia parlando"
"daii zò sai benissimo di cosa sto parlando, quando luca parlava con elena"
"mh"
"sai secondo me tu tieni troppe cose dentro e dopo arrivi a un certo punto che non c'è la fai più e scoppi"
è incredibile come lei mi conosca solo da una settimana ma sappia così tante cose su di me
"ok lo ammetto mi hai beccata, diciamo che per me è sempre stato difficile esprimere a parole quel che sento dentro, per questo lo faccio tramite la musica.
nelle mie canzoni c'è tutto quello che provo"
lei sorride
"lo so l'avevo capito"
"dai adesso basta parlare di me, parlami un po' di te"
"cosa vuoi sapere?"
"non lo so quel che vuoi"
"allora mi chiamo silvia ho 22 anni e la musica è un po' come te il mio rifugio, la mia passione, sono spesa molto timida ma quando mi affeziono mi apro completamente come sto facendo con te"
ci sorridiamo
"wow sai ci assomigliamo più di quanto pensavo"
"già"
sono contenta di star legando tanto con lei.

dopo parliamo un po' di ragazzi ahahahah
io gli parlo un po' di luca e del mio amore impossibile per ultimo ahahah.
invece lei mi dice che si trova molto bene con dario e che forse li potrebbe interessare.
secondo me tra un po' nascerà un'altra coppia non so perché ma me lo sento.

il resto della mattina la passo un po' con sissi e anche un po' con matti visto che anche lui aveva lezione al pomeriggio.

verso le quattro vado a lezione dando prima un bacio a stampo a lù.

"ciao raffa, lorella?"
"ciao zoe allora lorella mi ha detto di farti andare in palestra"
"oh ok"

chissà che devo fare.
vado in palestra e dietro al plexiglas c'era lorella

"salve" dico
"ciao zoe" lorella mi accoglie con un sorriso
"siediti pure"
mi siedo per terra davanti a lei

"senti io ti ho detto di venire qua perché voglio farti una domanda"
"certo dimmi"
"ecco, quante cose ti tieni dentro?"
"emm c'è ne da contare ahahah"
"e se conte te come mai non riesci a tirarle fuori?"
"il fatto è che in passato ero molto più aperta con le persone solo che dopo mi hanno delusa e anche molto"
mi iniziano a scendere delle lacrime
"scusa" dico mentre mi asciugo un po' le lacrime
"tranquilla, ma quindi queste persone ti hanno particolarmente segnato mi sembra di capire"
"bhe si diciamo che con loro avevo raccontato tutto di me anche le parti più fragili e loro alla prima occasione hanno preso le cose che gli avevo detto per poi farli del male proprio con quelle"
mi asciugo altre lacrime
"sai, è normale che sia così col tempo fidati la supererai magari anche con l'aiuto delle persone giuste"
annuisco
"però ricordati che ci sono delle persone buone che gli vai bene così come sei dai fammi degli esempi"
"bhe i primi che vengono in mente sono sicuramente mio fratello, papà, nonna, mamma, giulia e valerio"
"con loro riesci ad aprirti?"
"si con loro si perché so che non mi giudicheranno mai, nel bene o nel male loro mi sono sempre stati accanto pure mamma anche se da lontano"
"è bello che abbiate questo rapporto"
"si tanto"
"adesso guarda alla tua destra"
mi giro e noto una scatola marroncina con una fiocchetto rosso sopra.

guardo lorella un po' confusa
"aprila è per te"

prendo la scatola e la apro
e mi vengono subito gli occhi lucidi di nuovo ma questa volta per emozione

"che c'è dentro?" mi chiede la mia insegnante
io sorrido
"ci sono tante foto con con tutti quelli a cui tengo cioè quelli che ti ho detto prima, ahahahah la ricetta delle lasagne di nonna conoscendola me l'ha mandata per farmi mangiare di più, la collana che mamma portava sempre al collo e una lettera di ben due pagine"
"quella magari leggila quando sei in casetta con più calma"
"sisi"

ok questo non me l'aspettavo proprio sono troppo felice.

dopo ho fatto lezione e sono ritornata in casetta

io volevo solo te|| LDADove le storie prendono vita. Scoprilo ora