11. Fumo

352 28 8
                                    

Stava continuando a controllare lo scorrere delle lancette sul quadrante dell'orologio; ogni tanto il suo sguardo correva verso l'orizzonte per poi tornare all'ora. Era in piedi, immobile, in mezzo ad uno spiazzo deserto alla periferia della città. Un quartiere malfamato in cui tutti erano a conoscenza della sua identità e tutti erano più che consapevoli di dover tenere la bocca chiusa per poter sopravvivere ad un altro giorno.

Stava quasi per andarsene, fare dietrofront e rinunciare ad un sogno impossibile; quando un lampo verde in lontananza catturò la sua attenzione.
E furono sufficienti pochi battiti di ciglia per vederlo lì, proprio nel luogo in cui gli aveva dato appuntamento.
Midoriya era a tre metri di altezza, sospeso, grazie al blackwhip, tra due lampioni, mentre sorrideva guardando il villain dall'alto.

<< Sei venuto alla fine... >> mormorò Dabi, alzando lo sguardo.

<< Non ne eri convinto? >>.

<< In realtà penso che nessuna persona sana di mente sarebbe venuta. Quindi nel tuo caso: si. Ne ero piuttosto convinto >> sogghignò.

Il ragazzo rise prima di tendere le fruste per darsi una spinta; attivò il float, finendo per fluttuare in aria sopra la testa del corvino.

<< Hai visto? poi ho davvero imparato a volare >>.

<< Niente male, coniglietto >>.

<< Già. Sono cresciuto tanto dall'ultima volta che ci siamo visti >> disse, fiero.

<< A me sembri sempre il solito nano >> ribatté.

Midoriya gli fece la linguaccia prima di tornare, suo malgrado, a sorridere.
<< Vogliamo vedere a che altezza arrivano le tue fiamme? Secondo me non superano i dieci metri >>.

<< Vedo che in tutto ciò non hai perso il tuo sano masochismo >>.

La risata cristallina del minore risuonò nello spazio, mentre Dabi estraeva dal pacchetto l'ennesima sigaretta della giornata, portandosela poi alle labbra; senza smettere di fissare lo studente.
Midoriya fece una capriola in aria, prima di planare dolcemente al suolo a pochi passi dal villain.

<< Sai, ho sviluppato notevolmente il mio quirk in questi mesi >>.

Dabi lo fissò, alzando una sopracciglia come a fingere indifferenza.
<< considerando che ogni volta che usavi il tuo quirk finivi in ospedale, immagino sarebbe stato difficile fare peggio >> sbuffò, soffiando il fumo grigio nell'aria tersa della sera.

<< Potrei essere diventato anche più forte di te... >> continuò, con un velo di sfida.

<< Ora non esagera- >>.
Non riuscì a finire la frase che il corpo dello studente fu ricoperto dai lampi verdastri del One for All.
In una frazione di secondo era scattato in avanti, rendendosi quasi invisibile. Il villain aveva percepito solo un brusco spostamento d'aria prima di ritrovarsi il ragazzo nella stessa posizione da cui era partito, ma con la sua sigaretta tra le dita.

<< Presa >> sogghignò, mostrando all'altro il suo trofeo << te l'ha mai detto nessuno che il fumo uccide? >>.

Questa volta Dabi non potè nascondere di essere impressionato, ma non era certo neanche pronto a concedergli la vittoria.
<< Sei veloce, coniglietto, lo ammetto. Ma occhio a non scottarti con le fiamme. Se avessi attivato il mio quirk saresti finito carbonizzato >>.

<< Mm forse sì o forse no >> gli tenne testa, stringendosi nelle spalle.
Midoriya sostenne il suo sguardo, mentre si portava la sigaretta alla bocca; sfiorandosi in modo provocante con le dita il labbro inferiore.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 15, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Exchange Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora