𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏𝒐
24 𝒇𝒆𝒃𝒃𝒓𝒂𝒊𝒐 1982.
«Jungkook Jeon!»Esclamò qualcuno,e si sentì la porta aprirsi,rivelando una signora dai capelli bianchi,che guardava il ragazzo di fronte a lei con sguardo di fuoco.
«Dimmi,Hyonjin»disse Jungkook con tono calmo e pacato,la testa china su delle scartoffie.
«Non hai ancora comprato i fiori che ti avevo detto di prendere?!»chiese Hyonjin,portando le mani sui fianchi.
«No,scusami,dovevo finire di compilare queste cose.Perdonami,per favore»la guardò con sguardo implorante.
La signora sembrò calmarsi«E va bene!Ma appena finisci,corri a comprarli!»detto questo,si allontanò e chiuse la porta alle spalle.
Il corvino ridacchiò.Hyonjin non sarebbe mai cambiata.
"Una scusa per andare a trovare Taehyung"pensò.Il castano lavorava da circa un anno al negozio di fiori in cui,dieci anni prima,Jungkook aveva comprato il bouquet che gli aveva successivamente dato.La ragazza che lavorara lì si era improvvisamente licenziata,e quindi Taehyung aveva colto l'occasione al volo.
Finì di scrivere velocemente sul foglio e,sorridendo,si alzò dalla sua sedia e uscì dal suo ufficio.
«Hyonjin,esco!»disse,e aprì la porta del palazzo,uscendo nell'aria fredda di fine febbraio.Chiuse la porta alle sue spalle e,con le mani in tasca,iniziò a camminare diretto dal suo uomo.
10 anni.Erano passati 10 anni da quel Gennaio del 1972,ma la sua vita non era assolutamente cambiata.Certo,ora codesta era colorita grazie alla presenza del castano,Jungkook non era mai stato più felice.
Arrivò di fronte alla casa che fungeva da negozio e aprì la porta.Al bancone vi era Taehyung tutto concentrato ad impacchettare un mazzo di margherite,e sembrò non accorgersi della sua presenza.Il corvino restò ad osservarlo con le braccia al petto,sorridendo.
Poi il castano alzò la testa«E tu quando sei entrato?»chiese sorridendo.Gli andò incontro e gli lasciò un leggero bacio sulle labbra.
«Poco fa»sorrise.«Che fai?»chiese,appoggiando le sue mani sui fianchi dell'altro,che lo avvicinò a sè dal collo.
«Lavoro»
«Si,lo so»ridacchiò e passò una mano sui suoi capelli,come per metterli a posto«Senti,potresti farmi un favore?»
«Tutto per te»disse sorridendo.
«Hyonjin vuole un bouquet di lavande»
«Com'è impegnativa»disse ridendo.
«Non sai quanto»alzò gli occhi al cielo ridacchiando«Allora,potresti farmi questo favore?Ormai è da settimane che mi chiede di comprarle questo famoso bouquet»
«Certamente,vado a prenderlo,aspetta qui»fece per togliere la sua mano dal collo del corvino,ma quest'ultimo lo fermò.
«No!Vengo anche io!»disse sorridendo.Taehyung ridacchiò e lo trascinò insieme a lui.
Il retro bottega era un ambiente caotico.Pieno di vasi con fiori in ogni angolo,nell'aria c'era un profumo di terra bagnata e fiori fantastico.
«Il profumo dell'amore»pensò ad alta voce Jungkook.
«Cosa?I fiori?»chiese Taehyung,scomparendo dietro ad uno scaffale pieno di lavande.
«Si.Secondo me i fiori sono la cosa più romantica che ci possa essere»disse guardandosi intorno:fiori di ogni tipo,da rose a gigli,riempivano quella piccola stanza,facendola sembrare una serra in miniatura.
«Sono d'accordo»disse comparendo da dietro lo scaffale con delle lavande in mano«Io vivo in questo profumo»lo guardò dritto negli occhi.
«Sono passati dieci anni e io ancora non mi sono abituato a questi tuoi sguardi»disse Jungkook,provocando una leggera risata da parte del castano.
«Devo solo metterlo in un bouquet e poi saranno pronte»lo informò facendogli segno di uscire ad aspettare fuori.
Il corvino uscì dal retro bottega ed aspettò il suo amato,che tornò poco dopo con il bouquet in mano.
«Eccolo»disse sorridendo.E prima che Jungkook potesse prendere il portafogli,lo fermò«Amore,che stai facendo?»
«Stavo per-»
«Ovvio che non devi pagarmi!Dai,ora vai che qui ho da fare!»iniziò a spingerlo gentilmente verso l'uscita.
«Ma io voglio pagar-»
«Amore,sono tuo marito,l'hai dimenticato?Ora vai!»
«Ma-»
«Niente ma!Ora vai,su!»aprì la porta.
«Verrai a mangiare con noi,vero?»disse Jungkook,sull'uscio della porta.
«Certo.Ora vai a lavorare,a dopo»disse Taehyung,prima di chiudere la porta.
Il corvino,fuori dal negozio,iniziò a sorridere come un idiota,voltandosi per tornare da Hyonjin,con il mazzo di lavande in mano.
♥︎𝙰𝚗𝚐𝚘𝚕𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎♥︎
𝙴𝚌𝚌𝚘 𝚒𝚕 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚍𝚒 "𝙵𝚕𝚢 𝚖𝚎 𝚝𝚘 𝚝𝚑𝚎 𝚖𝚘𝚘𝚗 2:𝚝𝚑𝚎 𝚜𝚌𝚎𝚗𝚝 𝚘𝚏 𝚕𝚘𝚟𝚎"!
𝚂𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎𝚛𝚎 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝙼𝚢 𝚃𝚒𝚖𝚎 𝚒𝚗 𝚜𝚘𝚝𝚝𝚘𝚏𝚘𝚗𝚍𝚘>>>>
𝙿𝚊𝚜𝚜𝚊𝚝𝚎 𝚞𝚗𝚊 𝚋𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚐𝚒𝚘𝚛𝚗𝚊𝚝𝚊<3
~𝙷𝚎𝚒𝚍𝚒♡︎✰
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ℱ𝗟𝗬 𝗠𝗘 𝗧𝗢 𝗧𝗛𝗘 𝗠𝗢𝗢𝗡 2:𝐭𝐡𝐞 𝐬𝐜𝐞𝐧𝐭 𝐨𝐟 𝐥𝐨𝐯𝐞 | ᵏᵒᵒᵏᵗᵃᵉ
Fanfiction[IN PAUSA] Sequel di "Fly me to the moon". 𝑩𝒖𝒔𝒂𝒏,1982. ❝𝑺𝒆 𝒄'𝒆̀ 𝒖𝒏𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒆𝒗𝒐 𝒂𝒔𝒔𝒊𝒄𝒖𝒓𝒂𝒓𝒕𝒊, 𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒎𝒊𝒐, 𝒆̀ 𝒄𝒉𝒆 𝒊 𝒎𝒊𝒆𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒎𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒂𝒏𝒏𝒐 𝒎𝒂𝒊 𝒅𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒓𝒕𝒊 𝒐𝒈𝒏...