CAPITOLO 5

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HERMIONE'S POV

Sbadiglio sonoramente.

Oggi é domenica.

Niente lavoro.

Grazie al cielo, oserei dire.

É passato un mese dalla mia istituzione e ho lavorato incessantemente.

Sono state tante le cose da fare.

Tra incontri istituzionali, riunioni senza fine e progettazione di alcuni nuovi obiettivi formativi per i giovani, un mese é volato.

Abbiamo pensato di inserire delle gare scolastiche alla presenza dei Direttori Dipartimento del Ministero e di alcune importanti imprese del mondo Magico.

Questo per permettere ai ragazzi di farsi conoscere e, soprattutto, di far conoscere le proprie competenze ai loro futuri datori di lavoro.

Penso sia importante farlo durante l'ultimo anno ad Hogwarts, in questo modo tanti di loro, una volta diplomati, avranno già un posto da apprendisti.

Certo, é stata una decisione molto discussa.

Molti pensavano che delle gare scolastiche potessero creare cattiva competizione fra i ragazzi.

Rovinare amicizie durante l'ultimo anno ad Hogwarts, quello che di solito si ricorda con più affetto e nostalgia.

Anche io ho avuto questa paura.

Abbiamo alla fine optato per due percorsi paralleli.

Chi si sente particolarmente brillante in una o più materie in particolare potrà affrontare queste gare e farsi conoscere dai propri futuri datori di lavoro.

Chi, al contrario, non si sente predisposto a nessun ruolo che rispecchi esattamente le materie di Hogwarts, sarà indirizzato dal Ministero.

Allestiremo degli stand nel giardino di Hogwarts dove imprese e Direttori Dipartimento del Ministero si renderanno disponibili ad esplicare agli studenti interessati tutto ciò che riguarda le occupazioni da loro offerte.

Organizzeremo inoltre degli stage estivi al Ministero, per indirizzare ulteriormente i neodiplomati.

Sono soddisfatta delle decisioni prese.

Abbiamo pensato a tutti.

Chi ha già le idee molto chiare ed é particolarmente brillante in un ambito, attraverso le gare, avrà già la strada spianata.

Chi invece non ha particolari doti può conoscere tutti gli impieghi e le figure professionali di cui necessitano il Ministero e le imprese e trovare la propria strada.

Il posto c'è per tutti.

Basta indirizzare bene i ragazzi e far in modo, per quanto possibile, di impiegarli laddove riescono meglio.

Non tutti sono studenti eccellenti, ma ci sono tante figure professionali che a scuola non vengono citate o per le quali non esiste una formazione scolastica.

E tanti di quelli che a scuola facevano più fatica hanno trovato il proprio posto esattamente in questi contesti professionali, tirando fuori tutto il proprio valore.

L'orologio a pendolo presente nel mio soggiorno mi distrae.

Sono le quattro in punto.

Avevo promesso ai miei genitori che oggi sarei andata a trovarli.

Con tutti questi impegni li ho trascurati.

Afferro dunque il cappotto e mi materializzo nella cabina telefonica che funge da entrata e uscita per visitatori del Ministero.

RESPIRI -SNAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora