CAPITOLO 3

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HERMIONE'S POV

Assisto entusiasta alla cerimonia di smistamento.

Il ricordo della mia prima volta tra queste mura mi annebbia la vista.

Ero così emozionata.

Così orgogliosa di essere entrata a far parte di questo meraviglioso mondo.

Così ignara ancora di quello che sarà il mio futuro.

Le difficoltà.

Gli insulti per il mio sangue.

I pochi amici per il mio carattere saccente.

La guerra.

Tutte cose che in quel momento non sapevo.

Ero solo contenta.

Ritorno alla maestosità della Sala Grande gremita di studenti.

Le tavolate delle Case sono in fermento.

Applaudono ai nuovi arrivati.

Odo la voce del Professor Piton scandire i nomi dei giovanissimi studenti che devono sottoporsi al giudizio del Cappello Parlante.

Lo osservo.

La sua non indifferente altezza sovrasta i primini, che lo guardano con un po' di soggezione.

I capelli, neri come la pece, gli sfiorano il mento incorniciandogli il viso.

Sulle spalle ha drappeggiato il suo solito mantello nero, il quale cade morbido verso il pavimento.

Il tono di voce é piatto e austero, come sempre.

Non lascia trasparire niente.

Anche se, conoscendolo, sono sicura che non sia particolarmente contento di assolvere questo compito.

Ma essendo ligio al dovere, lo svolge senza batter ciglio.

Anche lui ne ha passate tante.

É stato additato come il peggiore tra i traditori, quando ha ucciso Silente.

Ha recitato talmente bene la sua parte nel corso dei vent'anni che nessuno ha impiegato un secondo di troppo per considerarlo un mostro.

D'altra parte il piano doveva essere quello.

Doveva essere facile additarlo come un possibile traditore.

Se negli anni si fosse dimostrato un tenerone ovviamente i Mangiamorte non si sarebbero fidati di lui.

Però mi dispiace.

Mi dispiace perché é stato costretto a stare da solo.

Non ha potuto circondarsi di persone che gli volessero bene.

Solo.

Solo per proteggere il piano.

La missione.

Solo tra due mondi.

Solo a fare il servo di due padroni.

Quando la sua maschera é caduta, quando il suo ruolo é stato svelato, Harry, Ron ed io ci siamo sentiti tanto in colpa.

Avremmo dovuto capire.

Avremmo dovuto capire che c'era qualcosa sotto.

Avremmo dovuto capire che Silente non si sarebbe fatto imbrogliare così facilmente.

Poteva un mago così potente e intelligente come Silente aver scelto come suo braccio destro un traditore?

No.

RESPIRI -SNAMIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora