umanitá e emozioni (2)

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sento due dita sotto il mio mento e anche se vorrei, non riesco a " liberarmene " perché non ho le forze, e mi chiedo come ho fatto a tenere represso tutto per così tanto a lungo.
" guardami " dice klaus mentre direziona il mio sguardo sul suo.
ho il viso inondato dalle lacrime e mi sto sentendo dannatamente in imbarazzo, vorrei solo scappare e andarmene via in questo momento.
sto provando a riabbassare il mio sguardo, ma con scarsi risultati perché klaus mi sta prendendo il viso tra le mani.
" non provare mai più a nasconderti...te l'ho detto che so riconoscere chi soffre e lo nasconde " dice accennando uno dei suoi sorrisetti alla fine della frase, facendo sorridere anche me.
" tutto quello che stai sentendo ora, tristezza rabbia, e felicità sono le tue emozioni, e ora sono fuori controllo, non devi sentirti in colpa cassandra lo hai fatto perché era l'unica soluzione per porre fine alle tue sofferenze, e non esiste niente di più brutto del dolore che si prova per la famiglia "
" ma guardami, io sono qui e non commetterò l'errore che hanno commesso quei bastardi dei tuoi fratelli, per farlo qualcuno dovrà uccidermi e io non posso essere ucciso "
continua accennando un sorrisetto di conforto, mentre con le sue dita asciuga le mie lacrime.
e gloria che lo reputava un mostro da cui stare lontani...è l'unica persona insieme a lei a cui interessa davvero qualcosa di me, nessuno si è mai interessato davvero a me, insomma dopo essere fuggita mi sono rifatta una vita ma di persone orribili ne ho ugualmente incontrate.
" non meritavi tutto questo " aggiunge guardandomi negli occhi e accarezzandomi il viso.
non capisco cosa ci veda gloria di così mostruoso in lui, forse per ciò che è un " ibrido " ma mai giudicare dalle apparenze giusto ? e poi anche i mostri hanno un cuore e se lo sanno usare sanno amare
" vieni qui " dice mentre mette delicatamente una sua mano dietro al mio collo per avvicinarmi alla sua spalla.
ora come ora per me anche gli abbracci sono diventati qualcosa di " nuovo " , l'ultima volta che ho abbracciato qualcuno è stata qualche sera fa, ho abbracciato un umano mentre ballavamo per poi ucciderlo, ma di abbracci veri inutile dire che gli ultimi sono stati quelli dei miei fratelli nel 1864.
...oh mio dio tutte le persone innocenti che ho ucciso...sto continuando a piangere a dirotto ma mi sento anche felice e vorrei smettere di piangere ma non ci riesco proprio, mi manca la forza di volontà, cioè no...si...no...non lo so....
" ti porto a casa " dice klaus mentre mi prende in braccio a modo di principessa...ho bisogno di andare a casa.

❝sei parte del mio sempre e per sempre ❞|| klaus mikaelson Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora