E ti senti come se fossi una marionetta senza fili.
E quei fili devi muoverli tu.
Perché è una vita troppo breve per farsi manovrare dagli altri.
Una marionetta con i fili spezzati.
E ricucirli da sè è l'unica scelta che ci viene data.
In solitudine.
Con i guanti bucati dall'ago.
In cerca di collegare un'altra volta tutti i pezzi.
Perché rompersi sì, ma distruggersi mai.
Una marionetta con i fili ricuciti.
Con l'anima incollata al cuore... Mi ha parlato.
E l'ho saputa ascoltare.
E anche se volevano levarle la voce.
È riuscita a sussurrare comunque qualcosa.
'Sii forte mia cara.'
Mi aveva consigliato.
Quando era lei quella a dover essere consolata.
Una marionetta nella mia vita.
Ha fatto più casino.
Solo in un sussurro.
In un sussurro con le urla.
Straziante è la mia marionetta.
Ma è ancora viva.
E vuole vivere e ritrovare se stessa.
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Poetici Riflessi
PoesíaContest Poetico. Iscrizioni chiuse. Termine invio scritti 30 / 11 / 22