Complessi - Diversi - Nascosti [Opposite Future]

Capitolo 6 : I malandrini

Emily ovviamente non aveva seguito le indicazioni di Helen, per di più stava anche girando per i corridoi da sola senza alcun tipo di protezione. E si ovviamente si stava dirigendo verso l'esterno dopo che aveva sentito quello strano urlo.

Insomma un insieme di cose stupide che portavano a fare altrettante cose stupide, una catastrofe.

Si diresse velocemente al portone di ingresso, notandolo accostato lo aprì tanto bastava per farla passare, la investì un onda di aria fredda che la gelò fino al midollo.

Mise lentamente un piede fuori dalla porta e fece qualche passo prima che una gigantesca creatura la sbattesse contro la parete.

Il colpo alla schiena fu talmente forte che le mancò il respiro, caduta a terra non aveva la forza nel il coraggio di alzarsi, trovandosi la figura di un lupo mannaro quasi adulto che si ereggeva su di lei.

Un essere umano debole come lei non poteva nulla, chiuse solo gli occhi senza pensare a niente.

Magari era così che doveva andare...tutto sommato alla fine sforzarsi non sarebbe servito a niente sarebbe morta da debole qual era senza nessuno a ricordarla.

Il lupo la fissò quasi esortandola ad andarsene, perchè stava ferma, doveva scappare, doveva salvarsi, chi era per pensare di poter morire così senza neanche provare a difendersi, Poteva uccidere una creatura così misera? Chi era lui se uccideva qualcosa di così patetico? Solo un mostro privo di intelletto potrebbe farlo.

-Stupeficium!- urlò una voce maschile, scagliando il lupo lontano da lei di parecchi metri. Lei si strinse ancora di più su se stessa, aprì gli occhi solo quando una mano fredda la prese di peso e la scosse brutalmente.

-Cosa diavola fai lì impalata eh? Vale così poco la vita per te?- la scosse ancora facendo scontrare i loro sguardi , i suoi occhi la congelarono all'istante.

-Allora non mi rispondi? Quanto sei patetica ci credo che sei una preda facile!- sbraitò ancora perdendo il controllo e il suo guardo glaciale.

Dopo un ultimo scossone la lasciò cadere a terra ispezionando con gli occhi il perimetro appurando che la bestia era scappata verso la foresta.

Si voltò di nuovo verso la ragazza tremante prendendola per il colletto della camicia. -Ora vedi di entrare dentro quel maledetto castello e di starci questa volta, per l'amor di merlino!- Detto ciò corse nella direzione in cui probabilmente si era diretto il lupo.

Emily zoppicò fin dentro le porte e le chiuse lasciandosi cadere all'interno dell'ingresso, tremava ancora, com'era debole...Non riusciva a comprendere cosa era appena accaduto, quindi c'era davvero un lupo mannaro nella scuola? Helen poteva avere ragione? E poi perchè diavolo Regulus Black le aveva appena salvato la vita?

*_*_*

Helene correva, correva, correva, correva... seguiva il sangue, l'odore di faceva sempre più forte e una distrazione non da poco per il suo cervello. Eppure non sapeva neanche lei come, o perchè stese correndo in quella direzione. Rallentò solo quando l'odore si fece insopportabile tanto da farla vomitare senza ritegno, eppure procedette ancora fino ad arrivare a una simil radura che si trovava abbastanza vicino al castello. I feriti erano due, un enorme cane nero aveva il petto a brandelli, il ragazzo con gli occhiali aveva a malapena qualche taglio, mentre la gamba della ragazza era davvero messa male.

I capelli rossi erano mossi da una brezza fredda.

Dovevano essere curati in fretta, il cane aveva perso troppo sangue.

Un ululato si estese per la foresta quando il lupo comparve al limitare della foresta caricando contro i feriti, il ragazzo con gli occhiali abbracciò la ragazza e alzò la bacchetta di fronte a se pronto a sfidare la morte che veniva a prenderlo.