Capitolo 4 : Regulus Arcturus Black

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Il gruppo dei mangiamorte occupava tutti i divanetti... nel resto della sala erano presenti pochissimi studenti che si tenevano in disparte e non alzavano troppo la voce per non arrecare disturbo a coloro che erano i più temuti in quella stanza. Era chiaramente evidente che fosse presente una gerarchia basata sul più forte ... e ora il fulcro di quella gerarchia era tutto concentrato su di lei...neanche tentavano di essere discreti.

Avery ,Blackwood , Nott erano sul divanetto centrale ... sembravano come i capi di quella piccola banda , ma Helen sapeva bene che quello più pericoloso era quello più in disparte e con il naso ardunco su chissà quale libro di arti oscure: Severus Piton. Era il ragazzo che la interessava di più e quello che le sembrava meno idiota.

I tre ragazzi sui divanetti la fissavano intensamente , Avery aveva una mano sul fianco di Sybil che tendeva al sedere...lei non aveva vestiti molto consoni all'ambiente scolastico , ma questo non interessava Helen , ogni piccolo dettaglio della sua persona le era del tutto indifferente.

Avery percorse con lo sguardo tutto il corpo di Helen , era uno schifoso maiale e la voglia irrefrenabile di tagliarli le mani e cavarli gli occhi la fece fremere.

Avery si alzò e le andò incontro incontro seguito dalla sua fedele cagna.

Una volta di fronte a lei la guardo negli occhi in cerca di paura , ma non fu soddisfatto .

-Sei quella nuova , quindi non sai come funziona , ma qui comandiamo noi quindi vedi di toglierti quello sguardo di superiorità ameno che tu non voglia che te lo tolga io- disse lui avvicinandosi sempre di più. - A suon di sculacciate - aggiunse infine allungando una mano verso di lei. Un filo di magia li contorse le dita , ma fu un istante perchè Helen si ricordò immediatamente di non poter usare la magia e quindi si spostò semplicemente.

- Ho capito - disse infine lei guardando le scale che portavano ai dormitori.

Lui fece un ghigno soddisfatto e si giro verso la ragazza di fianco a Helen che fino ad allora aveva trattenuto il respiro . -Giochiamo dopo io e te Clarke - disse viscido.

-Serio Avery? Te la fai con quella mezzosangue?- Disse Nott sogghignando.

- Bhe sono sguattere...che soddisfino i miei bisogni.-rispose lui girandosi e ridendo malignamente con Nott.

Helen si girò a guardare Emily il suo sguardo si fece sempre più basso e cupo. Helen era abbastanza disgustata già così per cui decise che era il momento di levare le tende.

- Tolgo il disturbo-Disse e si diresse molto velocemente verso le scale , tanto veloce che non poterono dire niente.

Emily cercò di imitarla , ma Avery era già pronto a bloccarla e a farle chissà quale cosa spregevole.Helen senza pensarci parlò a voce alta e sicura.

- Allora inutile Mezzosangue? Ti muovi a portare i miei bagagli?-

Emily che fino a quel momento non aveva notato la borsa di fianco la lei , vide la sua via di salvezza , si scostò da quell'energumeno orripilante prese la borsa e lo sorpassò velocemente , eppure sentì forte e chiaro le sue parole sussurrate , come le senti anche Helen .- Ci vediamo dopo , Bambolina-

Emily andò di corsa verso Helen e entrambe salirono le scale in religioso silenzio e arrivarono all'entrata del dormitorio.

Appena entrarono un ragazzo le passò a fianco , lui camminava con un che quasi regale...appena passò di fianco a Helen lei lo guardò e quando la sorpassò lei si voltò e continuò a guardarlo , a quel punto anche lui si voltò e iniziò a guardarla intensamente , iniziò tutto cosi. Iniziò un gioco di sguardi che non sembrava avere fine dopo essersi ispezionati a vicenda si fissavano negli occhi con così tanta insistenza che sembrava si stessero scavando nelle profondità più buie della mente per cercare di carpire più dettagli possibili l'uno dall'altra. Uno sguardo che avrebbe potuto valerne mille . Uno sguardo che avrebbe cambiato tutto.

Complessi - Diversi - Nascosti [Opposite Future]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora