Prologo

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Eccomi qui: l'indirizzo sembra corretto.

Rimango spiazzato dall'ampiezza della villa davanti; ho a che fare con dei pezzi grossi...
Di solito il mio numero fa il giro di molte abitazioni interessate con il passaparola, ma non credevo che avrei avuto mai un'occasione del genere! Generalmente una casa dice molto dei suoi proprietari, e, infatti, il giardino curato e spazioso mi fa intendere che sia una famiglia ricca, la mia prossima cliente, e la scritta placcata rigorosamente in oro me la presenta già: "Famiglia Grimsaw".

Dal messaggio di circa una settimana fa:

'Salve, sono Nick Grimsaw. Sono interessato al suo lavoro e alla sua massima discrezione. La prego di raggiungermi presso questo indirizzo alle 9.30 del mattino il giorno 28 agosto. Non citofoni, si limiti a mandare un messaggio a questo numero per confermarmi del suo arrivo. Nick Grimsaw.'

ho capito che avrei avuto a che fare con un ragazzino in piena crisi ormonale esaltato da qualcuno con cui ha o ha avuto una relazione e che ha paura di essere stato tradito, ma si vergogna troppo di parlarne, anche con i genitori.

Decisi, comunque, quando ricevetti la richiesta di aiuto, di aiutare quella mente troppo codarda per affrontare una cosa del genere, ed accettai.

Ora sono qui ad aspettare che qualcuno mi faccia gli "onori di casa"...

Il mio flusso di pensieri viene interrotto da una Alfa Romeo, che esce dal retro della struttura e si avvicina al cancello, contemplato fino ad ora dal sottoscritto. Si ferma davanti a me.

Alzo gli occhiali da sole e vedo dal finestrino abbassato un ragazzo con i capelli neri con occhi verdi tendenti all'azzurro.

Niente in confronto ai tuoi...

Concordo.

"Tomlinson?"
"Grimsaw?"

Allunga la mano dal finestrino e gliela stringo, dopodiché mi fa segno con il capo di entrare in auto al posto del passeggero.

Ecco il 'disperato in amore'! Inizia lo show!

A prima vista è molto carino, dai lineamenti decisi e spigolosi. Ha lo sguardo misterioso, come se quegli occhi, praticamente trasparenti, fossero solo una copertura per nascondere un organismo complicato e pieno di contraddizioni.
Sono dotato nel capire la personalità di un cliente dandogli un'occhiata, anche se a volte non basta. Questo è il motivo per cui sono più attento sotto commissione ed al lavoro in generale.
Nessuno degli ipotetici clienti sa cosa fare davvero, e sperano che con un aiuto esterno riescano a trovare una specie di chiave per la persona che subisce il trattamento.

Mentre penso, guardo fuori dal finestrino e mi accorgo che ci stiamo dirigendo verso un campo da calcio in una zona abbastanza periferica rispetto a Londra centro, nei dintorni di Charring Cross. In questi venti minuti di silenzio ho l'occasione di svuotare la mente. Lui rimane impassibile  e non tenta nemmeno di attaccare bottone, probabilmente sta riflettendo sul da farsi.

Un campo verdeggiante attira la mia attenzione. Mi sorprendo nel vedere giocare dei ragazzi di più o meno la mia età (sui diciassette e diciotto anni).
In questo periodo pre-scuola, non dovrebbero essere tutti in vacanza o a finire i compiti per l'inizio?

Ci fermiamo nel parcheggio del campo e Nick inizia a parlare cogliendo la mia espressione più sorpresa che altro: "Lui - indicando un ragazzo che corre con una maglietta bianca, pantaloni neri della tuta ed una bandana scacchi che riprende il colore dell'intero outfit - è Harry Styles. Lui è il tuo obbiettivo.".
Annuisco: "Raccontami perché mi hai ingaggiato, presentami bene la 'vittima' e soprattutto cosa ti aspetti che faccia."

Quando devo compiere il mio lavoro devo essere professionale.

"Harry Styles è il ragazzo che amo da sempre, siamo sempre stati amici finché non ho provato a fare un passo avanti, allora abbiamo litigato perché secondo lui siamo incompatibili e fatti solo per rimanere amici..."

'Ma fatti una domanda e datti una risposta' vorrei commentare, ma perderei l'opportunità della prima impressione professionale, quindi rimango in silenzio.

".. e da allora non ci parliamo più pur frequentando lo stesso liceo allo stesso anno, ma non andiamo agli stessi corsi... Comunque ha diciassette anni. Ogni sabato viene qui e gioca a calcio con dei nostri compagni d'infanzia, che mi hanno abbandonato quando ho fatto coming out. Vorrei riavvicinarmi a lui per ricordargli che insieme stavamo benissimo e che ha bisogno di me, perché sono io che lo conosco meglio di tutti, solo stato il suo riparo per anni dai bulli e prese in giro, io e lui abbracciati potevamo affrontare tutto. Ma poi se ne è andato rifiutando i miei sentimenti, e con lui tutti i miei amici. Ho bisogno di scoprire i suoi punti deboli e riportarlo a ricordare noi."

Qualcosa mi dice che non sarà una passeggiata...

Angolo autrice:
Vi avverto che è la mia prima Fan Fiction Larry, quindi non so come verrà, quindi non aggreditemi. A darmi l'okay é stata @bemyshai che la sta leggendo nonostante non sia larry shipper mi ha convinto ad iniziarla a pubblicare. In realtà volevo postarla solo dopo averla finita di scrivere, dunque non so quanto andrà avanti... Ma la storia ce l'ho in testa e il loro amore nel cuore! Spero di non deludervi!
Affettuosamente vostra!♡

Avvertenze:
Piccoli accenni Zerrie e Harry&Nick (non so come chiamarli). Nella storia Louis non ha secondi nomi, ed è anche più piccolo rispetto, beh, alla realtà. Ci sono tanti intrecci, ogni parola é utilizzata con cura, quindi state attenti ai vocaboli e al peso che si deve dare complessivamente!
Non ho da aggiungere nient'altro, dunque: BUONA LETTURA!

instagram: @/one_true_pairing_larry (pagina larry)

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