Capitolo 16

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Arrivo a casa di Zayn tutto trafelato e sudato, ma non me ne importa niente, sono determinato come non mai.
Citofono, e mi apre, volevo prendere le scale, ma beh... mi ricordo che è in uno dei piani più alti; Zayn domina Londra e London Bridge dal suo appartamento. Decido quindi di prendere l'ascensore. Salto da un piede ad un altro e riprendo il controllo solo quando si riaprono le porte ed entro nell'appartamento.

Trovo il proprietario con una donna dai capelli lilla, ma lascia la presa appena mi vede, mi abbraccia (neanche lui fa caso al sudore ed al mio abito) e mi presenta la sua compagna: "Pezz, lui è il mio migliore amico Louis. Lou, questa è Perrie." E le mette un braccio intorno alla vita. Le stringo la mano: "Ah, tu sei la famosa Perrie. Capito, mi dispiace di avervi disturbato, ma devo fare dei controlli. Zayn - questa volta mi rivolgo a Zayn, lasciando una Perrie leggermente arrossita - dove sono i fascicoli della Twist?"
"Di sopra, nel quartier generale."

Non fa in tempo a finire la frase che spalanco la porta della sala dei Transformers e inizio la mia ricerca per quel fascicolo.
Appena lo trovo lo afferro e delicatamente lo sfoglio. Vado alla pagina dove ci sono le informazioni su di lei, tra cui la sua carta d'identità.

Scorro il dito tra le righe e finalmente raggiungo il mio obbiettivo:
Figli: Gemma Styles e Harry Styles.
Relationship status: madre singol in questo momento occupata con Robin Smith.

Questo effettivamente potrebbe rappresentare un problema...

Mi metto una mano davanti alla bocca, forse per lo stupore, forse per l'incredibilità delle coincidenze. Fatto sta che Zayn mi si fa più vicino, mentre Perrie rimane sulla soglia a guardarci: "Cosa è successo? Cosa c'è di strano?"
Non parlo, allungo il dito ed indico la causa della mia espressione: "E sì, Harry Styles, quin-- è lui?" Deglitisce e spalanca gli occhi.

Non lo vedo compiere questi gesti direttamente, poiché sono preso dalla lettura. Perrie sulla soglia sorride onniscente, ma non mi spiego il perché.

Trovo anche un fascicolo che riguarda lui. Non c'è niente che già non so, o poco; ora sono a conoscenza del suo compleanno, della sua taglia di abiti, e beh, ci sono molte sue foto. Appena nota che sto sfogliando i suoi fogli Zayn mi lascia da solo e scende con Perrie al piano di sotto.

Osservo le foto dell'individuo dagli occhi verdi, e ne vedo molte anche di quando era piccolo, mi spunta un sorriso automatico davanti a queste ultime. Le accarezzo come se fosse una consolazione per non poterlo fare al soggetto senza preoccuparmi delle reazioni che questo comporterebbe o delle mie se non le monotorassi.

Come se non fosse già successo! torna alla carica la mia coscienza.

Ne guardo una alla volta fino a che non mi imbatto in una recente, penso che siano state fatte da Perrie. Caspita, la dovrò ringraziare! In quest'ultima lui é inquadrato in un primo piano mozzafiato.

Mi perdo nei suoi occhi verdi illuminati dal sole, e mi sento quasi morire quando mi accorgo delle fossette a lato della bocca. Segretamente mi trovo a contemplare i suoi lineamenti e all'oscuro di tutti prendo l'immagine immortalata e sto per metterla nel portafogli, quando una parte di me ancora non... cotta (mi ricorda la Vostra Signoria Vocina Rompicazzo)... irrazionale, preferisco correggerla, me la fa riporre tra il materiale e continuare a scorrere sulla sua figura in altri momenti, colti a sua insaputa.

Continuo a passare le foto fino a che non ne trovo una in cui ha lo sguardo sereno, oserei dire innamorato o profondamente invaghito, gli occhi lucidi, le guance inporporate, ma soprattutto un sorriso che coinvolge tutti i lineamenti. È leggermente voltato e sembra osservare qualcosa o forse qualcuno, con con quell'intensità, come se la sua attenzione fosse richiamata all'unica cosa, per lui, veramente importante!

E questa pone fine al mio controllo, tanto che con la falsa speranza che in un futuro, senza la presenza ingombrante Nick, lui possa guardarmi in quel modo.

Oi? Ma ti senti? Ce la fai? Fottuto, ripeti con me: fottuto!

Recupero la foto, e questa, invece, me la imbosco nel portafogli. Scendo giù lasciando il fascicolo aperto nelle sue foto, ora più disordinate.

La prova del mio passaggio la tengo nella tasca posteriore dei miei jeans.

*Forse avrei dovuto guardare meglio, ma non noto una, probabilmente scattata nello stesso istante, ma di diverso zoom che comprende anche un'altra persona...

Giù ci sono Zayn e Perrie sul divano abbracciati. Li saluto, sto per uscire, ma la sua fidanzata mi ferma: "Hai visto tutte le foto?"
Alzo le spalle: "Credo di sì, perché ne dovrei vedere una in particolare?"
Rimane in silenzio, anche se la sento vagamente bisbigliare: "se non l'hai vista sì" ma lascio stare.
"Io vado, si è fatto tardi. Grazie, e scusate il disturbo" e detto questo esco dalla porta, ma prima di uscire completamente sento Perrie rispondere alla faccia stranita del mio migliore amico dopo la sua ultima affermazione "ora ti faccio vedere". Si alzano, ma non vedo più niente perché ho già chiuso la porta alle mie spalle.

Cosa c'è da vedere che io non ho visto? Ma soprattutto: perché sembra che sia così onniscente Perrie rispetto a tutti? Perché pare che tutti sappiano di cose che io non so, pure la madre di Harry sembra nascondermi qualcosa... pure Harry stesso...? E dire che dovresti essere te la spia! vengo ribeccato da Vostra Eminenza!

Dato che la parte di Liam é intaccabile siccome è a conoscenza del mio piano, e probabilmente si attiverà (non so se possa essere una cosa positiva) per non farmelo portare a termine, decido che forse è meglio partire alla carica con Niall... È il mio compagno di banco dovrebbe essere più semplice l'affronto; anche lui ha da nascondere qualcosa, me lo sento. Tanto qui sembra che tutti abbiano qualcosa da nascondermi!

Per quanto riguarda Liam, penso che ci chiariremo molto presto, ho bisogno anche di lui per capire a fondo i fini di Nick, insomma, lui rappresenta un po' un'arma a doppio taglio...

Angolo autrice:
Sorpresa: siccome la storia sta andando avanti come un treno (superati alcuni ostacoli, scrivo abbastanza velocemente), ho deciso di fare un doppio aggiornamento, così eviterete di avere la storia completa tra 10 anni...
Scusatemi per i frequenti spoiler. Voglio ricordare che ogni segno ha un suo peso nella storia e, salvo errori di battitura o altro, ha una certa ragione per essere stato inserito. Con questo concludo che, come ho imparato, ogni parola può cambiare il significato di tutto un testo, basta leggere tra le righe, per questo mi sto impegnando ad usufruire di un linguaggio sempre più appropriato, per quello che voglio far intendere (a grandi intenditori poche parole).
Vi aggiorno tra 7 giorni, questa volta per davvero!
Affettuosamente vostra!

Amore in borghese ›› Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora